Con il messaggio n°9963 del 30/12/2014 emanato dalla Direzione Centrale Pensioni, l'INPS fornisce indicazioni per l'accesso alla pensione dei lavoratori che sono impiegati in attività cosiddette "usuranti".
La domanda di prepensionamento (che può portare ad un riduzione di 5 anni) , devono essere fatte , entro lo 01/03/2015 per chi matura i requisiti agevolati per l'accesso al trattamento pensionistico alla nel corso dello stesso anno 2015.
L'Inps comunicherà, agli interessati, l'accoglimento dell'istanza, entro il termine del 30 ottobre 2015.
Le tipologie di lavori usuranti si distinguono in tre categorie:
Le tipologie di lavori usuranti si distinguono in tre categorie:
1.lavori faticosi e pesanti, quali ad esempio: lavoro in miniera, cave, in galleria, lavori in produzioni insalubri, altiforni, catene di montaggio e similari; ma anche addetti al trasporto collettivo su gomma o su rotaia o marittimo, o trasporto merci , lavoratori notturni con un minimo di 78 giornate annue con successivi scaglioni e fino ad arrivare all'intero anno(in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 61 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,3, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 62 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,3)
2.lavoratori notturni con un minimo di 64 giornate annue con successivi scaglioni e fino ad arrivare all'intero anno (in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 63 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,3, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 64 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,3)
3.lavoratori notturni con un minimo di 72 giornate annue con successivi scaglioni e fino ad arrivare all'intero anno (in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 62 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,3, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 63 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,3).
2.lavoratori notturni con un minimo di 64 giornate annue con successivi scaglioni e fino ad arrivare all'intero anno (in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 63 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,3, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 64 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,3)
3.lavoratori notturni con un minimo di 72 giornate annue con successivi scaglioni e fino ad arrivare all'intero anno (in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 62 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,3, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 63 anni e 3 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,3).
Cliccando sul link sottostante si potrà visualizzare il messaggio Inps relativo
MESSAGGIO INPS N° 9963 DEL 30/12/2014
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