domenica 31 dicembre 2017

LA FIM - CISL MARCHE, RISULTATI DEL 2017 E PROSPETTIVE DEL NUOVO ANNO

Il 2017 che si sta per concludere è stato un altro anno di intensa attività sindacale che si è caratterizzato in modo particolare con il Congresso che con un percorso durato più di 6 mesi a visto rinnovare, partendo dagli iscritti con le assemblee di base, tutti gli incarichi di responsabilità sia nei territori che a livello nazionale, sia nelle categorie che nella confederazione. Come Fim Cisl Marche abbiamo fatto un bellissimo Congresso all’interno dell’Università di  Camerino mettendo al centro dei nostri lavori, la solidarietà, con un attenzione particolare alle popolazioni colpite dal recente terremoto, i giovani come capacità di rinnovarsi del sindacato valorizzando il protagonismo delle giovani generazioni e il sapere come elemento indispensabile per qualificare e adeguare le professionalità dei lavoratori ai cambiamenti, specie tecnologici, che caratterizzano i nostri luoghi di lavoro. Motivo per cui nel nostro rinnovo contrattuale abbiamo previsto il diritto soggettivo alla formazione.
Abbiamo lavorato anche per valorizzare gli altri aspetti contrattuali con le novità dei flexible benefits, prevedendo in molte aziende anche piattaforme di welfare aziendale utilizzate anche per beneficiare di incrementi salariali anche nei contratti aziendali, gli aumenti di cometa per la quale si è provveduto anche al rinnovo dell’assemblea dei delegati che ha visto l’elezione per il nostro territorio di Stefano Balestra. Anche sul nostro fondo di previdenza sanitaria  Metasalute abbiamo fatto diversi momenti formativi con i nostri delegati per qualificarne la conoscenza visto che da settembre si è esteso l’utilizzo gratuito a tutti i lavoratori metalmeccanici, motivo per cui abbiamo istituito diversi sportelli informativi sia all’interno delle aziende più grandi che nei territori. Lavoro che sarà esteso anche per il prossimo anno.
Anche da un punto di vista dei risultati possiamo essere soddisfatti perché il 2017 ha visto aumentare i nostri iscritti e crescere il consenso alla Fim Cisl nei rinnovi delle Rsu con importanti vittorie come quella di Whirlpool a Fabriano, Fincantieri ad Ancona,  Sit a Macerata, Effebi e Pada a Pesaro. Inoltre siamo riusciti ad ottenere Rsu in aziende in cui prima non eravamo presenti come ad esempio in Teamsystem e Faber. Complessivamente è aumentato anche il numero dei nostri delegati.
Per il 2018 continueremo la nostra attività di sviluppo organizzativo svolta a qualificare sempre più il protagonismo dei nostri delegati e la nostra attività dentro i luoghi di lavoro, prevedendo una qualificata azione formativa per coloro che sono in prima linea, preparandoci adeguatamente per i prossimi rinnovi delle Rsu.
Con questa lettera voglio ringraziare tutti Voi per l’impegno che costantemente mettete nello svolgere il vostro servizio a tutela dei Vostri colleghi e in rappresentanza della Fim Cisl Marche.

Non mi resta che augurarVi a nome della Segreteria e di tutti gli operatori Buone Feste e Buon Anno Nuovo, sempre nel segno della Fim Cisl.

LEONARDO BARTOLUCCI  segretario FIM-CISL MARCHE

BUON ANNO 2018!!!



A tutte e tutti e alle vostre famiglie e ai vostri cari i migliori auguri per un 2018 ricco di soddisfazioni e serentà!!

sabato 30 dicembre 2017

LEGGE DI BILANCIO 2018, RIMODULATO IL BONUS 80 EURO

Una delle novità che scatteranno dal 1° gennaio 2018, sarà la rimodulazione del cosiddetto Bonus Renzi. Con la definitiva approvazione della Legge di bilancio 2018 è stato certificato non solo l’aumento in busta paga del bonus di 80 euro introdotto da Renzi con il D.L. 66/2014, art. 1,  per alcune categorie di lavoratori, ma anche l'aumento della soglia di reddito per poterlo ottenere: da 24.000 euro a 24.600 euro e con la previsione della sua graduale decrescita in corrispondenza dell’aumentare del reddito, fino ad annullarsi del tutto in presenza di un reddito pari o superiore a 26.600 euro. Rimane fermo, invece, l’ammontare complessivo pari a 960 euro annui.
Dunque, fermo il diritto a percepire integralmente il bonus di 80 euro (960 euro annui) per i redditi che vanno da 8.174 euro a 24.600 euro, la nuova legge di bilancio estende il diritto a percepire il bonus anche a coloro che hanno un reddito superiore a 26.000 euro e fino a 26.600 euro. In particolare, gli aumenti in busta paga, relativi al bonus di 80 euro, vanno da 48 a 288 euro e riguarderanno coloro che hanno un reddito non superiore a 26.600 euro.

Tale aumento è stato introdotto a partire dal 2018 al fine di consentire che l’aumento del contratto degli statali non fosse sterilizzato di fatto dalla perdita del bonus medesimo.

venerdì 29 dicembre 2017

LEGGE DI BILANCIO 2018, RIPRISTINATO IL BONUS TRASPORTI

La legge di bilancio 2018, diventata legge prima di Natale, ha reintrodotto dopo alcuni anni di assenza la detrazione fiscale sui trasporti. La detraibilità fiscale al 19% dalle imposte delle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per un costo dell’abbonamento sino a 250 euro annuali. La detrazione spetta anche se le spese sono sostenute nell'interesse dei familiari a carico e il suo limite massimo di detrazione deve intendersi riferito cumulativamente alle spese sostenute dal contribuente per il proprio abbonamento e per quello dei familiari a carico. Dopo 8 anni viene reintrodotta l’agevolazione, in base a una norma in vigore nel 2009.
Novità assoluta è invece l’introduzione del “ticket trasporti”, che prevede che le somme rimborsate dal datore di lavoro o direttamente sostenute da quest’ultimo per l’acquisto di abbonamenti del dipendente e dei familiari, per effetto della contrattazione integrativa aziendale di imprese e organizzazioni pubbliche, non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente (art. 51, comma 2, TUIR  d-bis). (s.b.)

STRUMENTI PER CAPIRE: PERCHE' IL PAGAMENTO DELLE RETRIBUZIONI AVVIENE ENTRO IL 12 GENNAIO DELL'ANNO SUCCESSIVO?

Perchè lo stipendio con le competenze di dicembre è sempre pagato entro il 12 gennaio dell'anno successivo? Questo è quasi un obbligo in capo alle aziende. Infatti nel testo unico delle imposte sui redditi, il cosiddetto TUIR, c’è una norma chiamata il “principio di cassa allargato” che rende conveniente dal punto di vista fiscale, per le aziende, pagare gli stipendi ed i compensi di dicembre ai dipendenti e collaboratori entro il 12 gennaio dell’anno successivo. Solo in questo modo infatti è possibile considerare di competenza dell’anno appena concluso il pagamento delle retribuzioni relativo alla mensilità di dicembre.
Il principio di cassa allargato è chiaro: gli stipendi di dicembre 2017 possono essere considerati di competenza dell’anno 2017, solo se vengono pagati entro il 12 gennaio 2018. In caso contrario, se il pagamento degli stipendi avviene oltre il 12 gennaio, le retribuzioni stesse confluiscono nella competenza dell’anno d’imposta 2017.
Il principio di cassa allargato è contenuto nell’art. 51 del TUIR, che appunto definisce la “Determinazione del reddito di lavoro dipendente”. Il comma 1: “Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro. Si considerano percepiti nel periodo d'imposta anche le somme e i valori in genere, corrisposti dai datori di lavoro entro il giorno 12 del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello cui si riferiscono”.

Se le retribuzioni sono pagate entro il 12 gennaio 2018, sono considerati come percepiti nell’anno d’imposta 2017, e tassate anche in tale anno (anche se percepite nell’anno successivo 2018), quindi il datore di lavoro potrà inserire lo stipendio di dicembre nella Certificazione Unica 2018 (ex modello CUD), relativa ai redditi percepiti dal lavoratore nell’anno d’imposta 2017. 

domenica 24 dicembre 2017

FIGLI A CARICO, DAL 2019 SALE LA SOGLIA MASSIMA DI REDDITO

Una delle novità contenute nei macro capitoli della Legge di Bilancio 2018, che una volta si chiamava legge di stabilità e legge finanziaria, approvata definitivamente dal Senato nei giorni scorsi è quella riguardante i figli a carico. Infatti dal 1° gennaio 2019 aumenta il numero dei genitori che avranno diritto allo sconto sulle tasse. Il limite massimo di reddito complessivo dei figli figli per essere considerati fiscalmente a carico passerà dai 2.840,51 euro lordi l’anno odierni fino a 4 mila euro, sempre lordi l’anno. L’aumento però riguarderà solo i figli fino a 24 anni d’età. Per tutti gli altri familiari a carico, figli più grandi o persone con altro grado di parentela, la soglia di reddito resta ferma a 2.840, 51 euro. Questo strumento introdotto dal D.p.r, n° 917 del 22/12/1986, è fermo a tale importo (pari a 5,5 milioni delle vecchie lire) dal lontano 1998, ossia circa venti anni fa. Quindi un primo, seppur piccolo passo verso la loro rimodulazione, come chiesto ripetutamente da più parti negli scorsi anni. (s.b.)


sabato 23 dicembre 2017

venerdì 22 dicembre 2017

AL VIA LA CHIUSURA NATALIZIA, SI RIPARTE L'8 GENNAIO

Quella terminata oggi, anche se in realtà le linee produttive lo hanno fatto qualche giorno fa, è stata l'ultima settimana di lavoro per Melano e si chiuderanno i battenti del 2017 in occasione del ponte di Natale. Infatti, nelle scorse settimane, la direzione aziendale ha comunicato alla Rsu dello stabilimento la chiusura e la riapertura 2018, fissata per lunedì 8 gennaio 2018, con l'utilizzo degli strumenti contrattualmente fruibili come par e ferie. Si chiude quindi un anno che ha visto la quasi ultimazione della trasformazione fisica dello stabilimento, che alla luce delle prospettive scaturite dal piano industriale siglato al Mise il 24 luglio 2015, lo porterà a essere l'unico hub della zona europeo – mediterranea produttore di piani cottura da incasso (oltre due milioni di pezzi prodotti stimati a regime) e dei prodotti speciali della multinazionale americana del bianco.  Come detto, la trasformazione fisica del sito è avvenuta in maniera significativa, con il trasferimento e l'avvio produttivo di una delle due presse provenienti da Albacina. Ma per la completa realizzazione di quella fabbrica verticalmente integrata, ossia in grado di trasformare un foglio di lamiera in un piano cottura imballato e pronto per la commercializzazione, manca ancora il defintivo completamento del "cuore pulsante", con il montaggio della seconda monopressa proveniente da Albacina, processo già iniziato nelle scorse settimane e che dovrebbe concludersi all'inizio della prossima primavera. Un polo d'eccellenza strategico per il Gruppo, la Model Factory, che pone le basi su tecnologie, strutture e processi all'avanguardia, ma ancor prima sulle persone, asset strategico in grado di incidere in maniera determinante sulla crescita dell'azienda e del territorio marchigiano, come sostenuto ripetutamente dal management Whirlpool. E altresì, prosegue l'outplacement incentivato dei lavoratori a tutti i livelli, impiegatizio e operaio che ha deciso di usufruire di quanto previsto dalla griglia degli incentivi, in coerenza con i vigenti parametri legislativi che disciplinano la procedura di mobilità, ai sensi della legge nr. 223 luglio 1991. Intanto si cercherà di capire se la scelta di businnes effettuata da Ikea, il colosso svedere dell'arredamento low cost, che è tornata a sceglere i prodotti Whirlpool in luogo di quelli Electrolux, avrà riverberi positivi anche sulla produzione di Melano.

giovedì 21 dicembre 2017

LA CISL DELLE MARCHE PIANGE LA SCOMPARSA DI ANGELO COLONNA

La Cisl delle Marche piange la scomparsa dell’amico e collega Angelo Colonna, che ci ha lasciato prematuramente ieri mattina dopo aver combattuto la sua ultima battaglia. Colonna, 50 anni, componente del Consiglio Generale della Cisl Marche, aveva lavorato come operaio nella Antonio Merloni, ricoprendo il ruolo di delegato rsu nel sito di Santa Maria, per poi entrare a tempo pieno nel sindacato,  prima occupandosi dei metalmeccanici nella Fim e in seguito, dei lavoratori edili e del legno, nella Filca.
La Filca Cisl Marche lo ricorda per la determinazione e la tenacia nelle battaglie al fianco dei lavoratori. Angelo è stato un esempio per tutti noi di appartenenza e senso di responsabilità verso la Cisl «dove con passione, lealtà, competenza ed umiltà ha svolto la sua instancabile attività di tutela sindacale. Rimarrà scolpito nei cuori di tutti noi e di tante persone che ha incontrato nel sindacato, a cui ha voluto offrire il suo aiuto competente, una parola di conforto o un sostegno nelle difficoltà lavorative».
Le esequie saranno celebrate oggi, giovedì 21 dicembre alle 15, con il corteo funebre che partirà dall’obitorio dell’ospedale Profili in direzione della chiesa di San Giuseppe Lavoratore, in via G. Milani a Fabriano.

martedì 19 dicembre 2017

STRUMENTI PER CAPIRE, L' ELEMENTO INDIVIDUALE ANNUO

Con la retribuzione del mese di dicembre 2017, che percepiremo nel mese di gennaio 2018, troveremo, tra le competenze la voce: "Elemento individuale annuo". Esclusivamente per i lavoratori operai metalmeccanici in forza alla data del 31 dicembre 2008, a fronte della nuova normativa, a partire dal 2009, viene erogata annualmente con la retribuzione del mese di dicembre una somma annua pari a 11 ore e 10 minuti a titolo di elemento individuale annuo di mensilizzazione non assorbibile ex Ccnl 20 gennaio 2008. Tale elemento, deriva dal calcolo della differenza tra il pagamento mensilizzato e quello precedente ad ore, per gli operai, che calcolato in un ciclo completo (28 anni) è appunto di 11 ore e 10 minuti mediamente.
In caso di risoluzione del rapporto di lavoro, al lavoratore spetterà il pagamento di questo elemento in proporzione dei dodicesimi maturati.
La frazione di mese superiore a 15 giorni è considerata come mese intero.
Ciò in base al vecchio CCNL metalmeccanici del 2008 che aveva previsto un inquadramento unico, ossia un sistema di classificazione professionale basato su una pluralità di livelli comuni alle diverse qualifiche di operaio, impiegato e quadro. In virtù di ciò, a far data dal 1° gennaio 2009, la disciplina dei rapporti di lavoro è stata unificata con riferimento ai diversi livelli di inquadramento attraverso l’equiparazione della retribuzione degli operai a quella degli impiegati.

Pertanto, fino al 31 dicembre 2008 la retribuzione degli operai variava periodicamente a seconda delle ore effettivamente lavorate nel corso del mese, mentre a partire dal 1° gennaio 2009 si prescinde dalle ore effettuate, poiché la retribuzione è fissa ed è determinata con riferimento alle 26 giornate retribuite convenzionalmente così come da contratto collettivo.

sabato 16 dicembre 2017

ELEZIONI ASSEMBLEA DELEGATI COMETA, GRANDE RISULTATO PER LA LISTA UNITARIA FIM-FIOM-UILM


FONDO METASALUTE: SCHEDA SINTETICA PIANO BASE 2018


Saranno moltissime ed interessanti le novità contenute nel piano sanitario 2018 di Metasalute, il Fondo Sanitario del settore metalmeccanico, uno dei più grandi Fondi a livello nazionale, che a fine ottobre ha deciso di aggiudicare, per il prossimo triennio (2018-2020), l’assicurazione e la gestione dei propri Piani Sanitari alla Compagnia Assicurativa specializzata RBM Assicurazione Salute, dopo un'accurata selezione tra i big dell'assicurazione sanitaria della penisola.
Dall’inizio del prossimo anno, il regime di rimborso integrale (100%) dei ricoveri all’interno della Rete di strutture sanitarie Previmedical sarà esteso anche alle prestazioni maggiormente richieste dagli assistiti mètaSalute nel corso del 2017.
Importanti i livelli assistenziali garantiti anche nel campo dell’Invalidità e della Non Autosufficienza dove sono previsti livelli di copertura annuale a Euro 15.000 l’anno. Molte le novità anche nel novero delle prestazioni assicurate con l’ingresso, a partire dal 2018, del rimborso della spesa per i farmaci (quota ticket e Farmaci di fascia C, in base al Piano Sanitario di appartenenza), dei protocolli di supporto alla natalità (PMA), delle visite psicologiche (con particolare attenzione a patologie quali l’anoressia e la bulimia che colpiscono sempre di più gli adolescenti) e della logopedia. Ma le novità riguardano anche quei nuclei familiari che nel corso dell'annualità, non abbiano ottenuto il rimborso di alcuna prestazione sanitaria, che potranno ottenere ad esempio borse di studio per i figli,contributo economico per la frequenza di colonie estive, ecc.. (s.b.)

CLICCA SUL LINK SOTTOSTANTE PER CONSULTARE LA SCHEDA SINTETICA.

lunedì 11 dicembre 2017

FONDO COMETA: RENDIMENTI MESE DI NOVEMBRE 2017


Mentre ci si avvicina alla fine del 2017, un novembre a luci ed ombre per i comparti del fondo di previdenza dei metalmeccanici. Infatti ad un piccolo stop fatto registrare da Monetario Plus e Sicurezza 2015, c'è il segno positivo invece per Sicurezza, Reddito e Crescita.

ELEZIONI ASSEMBLEA DELEGATI COMETA, ULTIMI GIORNI PER VOTARE


sabato 2 dicembre 2017

10 COSE DA SAPERE SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

(FONTE: COVIP)

Mentre andare in pensione continua ad essere un esercizio sempre più difficile da praticare, allungando quindi la permanenza al lavoro, si continua ad ignorare la possibilità di iscriversi al cosiddetto "secondo pilastro", ossia la previdenza complementare, per potersi quanto mai garantire un adeguato tenore di vita al momento della quiescenza e alla quale, oggi, solo il 25% dei lavoratori aderisce. La "pensione di scorta", gode di innegabili vantaggi fiscali grazie alla deducibilità dal reddito dei contributi versati, la  ridotta tassazione rispetto agli altri strumenti finanziari, una tassazione ridotta alle prestazioni finali, ma nel caso dei fondi chiusi o di categoria, il contributo da parte del datore di lavoro che va ad aumentare il capitale investito, diventando un utile alleato per integrare la pensione pubblica. (s.b.)

venerdì 1 dicembre 2017

FESTIVITA' 2018



Manca un mese alla fine di questo 2017 che così passerà agli archivi e saremo pronti a tuffarci nel 2018. Come tradizione consolidata andiamo a vedere come cadranno le festività del prossimo anno. Ebbene tranne Pasqua, che ovviamente cade di domenica (1 aprile) e il patrono di Fabriano, San Giovanni che cadrà anch'esso di domenica (24  giugno), tutte le altre festività, cadranno in giornate infrasettimanali, eccezion fatta per la Befana, la festa delle Repubblica e la festa della Madonna, cadenti di sabato. Per quanto riguarda la festività (4 novembre) la cui celebrazione ha luogo nella prima domenica di novembre, il lavoratore beneficerà del trattamento previsto per le festività che coincidono con la domenica. (s.b.)

SALDO IMU E TASI, QUEST'ANNO SCADE IL 18 DICEMBRE.

Si avvicina l'appuntamento con il saldo IMU. La scadenza del saldo Imu 2017 è prorogata per legge a lunedì 18 dicembre in quanto il giorno della scadenza ordinaria del 16 dicembre cade di sabato, e quindi per il gioco del fine settimana slitterà di due giorni in avanti.  Dopo che era stata eliminata l’IMU sulla prima casa, con la Legge di Stabilità 2016 è arrivata anche l’abolizione la TASI per le abitazioni principali. IMU e TASI restano, a volte in abbinata se previste dal comune, invece sugli altri immobili. Ecco un piccolo vademecum su alcune casistiche che regolano il pagamento o l'esenzione di queste tasse.

Esenzione Imu e Tasi: chi ne può beneficiare? Introdotte con la IUC, Imposta Unica Comunale, l’Imu e la Tasi sono le due tasse sulla casa il cui pagamento avviene in due rate, una con scadenza il 16 giugno e l’altra il saldo con scadenza il 16 dicembre prossimo. Le due tasse oggi sono molto simili visto che come ha previsto la Legge di Stabilità 2016 non si pagano sull’abitazione principale a meno che sia accatastata in categoria A1, A8 e A9. L’abitazione principale deve essere intesa come la casa in cui il contribuente dimora abitualmente e vi risiede anagraficamente con la sua famiglia.

Cosa succede se due coniugi hanno residenze distinte in due immobili diversi? Se le due case sono ubicate nello stesso Comune, solo una potrà godere dell’esenzione dal pagamento sia di Imu sia di Tasi e generalmente se vi sono figli si ritiene abitazione principale quella dove questi risiedono.

La legge poi prevede una serie di casi in cui opera l’esenzione Imu e Tasi e si tratta in particolare di:
unità immobiliari delle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci;
alloggi sociali;
la dimora coniugale assegnata in sede di separazione o divorzio con provvedimento del giudice;
l’unità immobiliare non locata posseduta dai soggetti che appartengono alle forze armate e altri soggetti;
unità immobiliari non locate di soggetti anziani o disabili con residenza in istituti di ricovero.
Oltre ai casi in cui non si pagano, possono esserci altri in cui le tasse sulla casa si pagano in misura ridotta. È il caso di un immobile che viene concesso in comodato d’uso gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado, come il caso dei genitori che offrono la casa ai figli. In queste ipotesi il calcolo dell’Imu e della Tasi viene fatto riducendo la base imponibile alla metà, al 50%. 
Tuttavia purché operi tale riduzione occorre rispettare una serie di requisiti come:
l’immobile concesso in uso gratuito deve costituire l’abitazione principale del comodatario, ossia colui a cui viene concesso l’uso gratuito del fabbricato,
il proprietario deve avere la dimora abituale e la residenza anagrafica nello stesso Comune in cui si trova il fabbricato dato in comodato,
il contribuente può possedere al massimo due appartamenti, purché nello stesso Comune, di cui uno concesso in comodato, l’altro sarà la sua abitazione principale,
la categoria catastale del fabbricato dato in uso gratuito non deve essere di lusso o di pregio (categorie catastali A/1, A/8 o A/9),
il contratto di comodato deve essere registrato.
Per tutte le imposte comunali che compongono la IUC e comprendono l'Imu, la  Tasi e la tari, il versamento dovrà essere effettuato per importi annuali di ogni singola imposta complessivamente dovuta, pari o superiore a 12,00 €.

Ad ogni modo ci si potrà rivolgere presso le sedi del Caf Cisl per l'assistenza, le informazioni, il calcolo e la compilazione del modello f 24 per il pagamento dell'imposta dovuta. (s.b.)