Perchè lo stipendio con le competenze di
dicembre è sempre pagato entro il 12 gennaio dell'anno successivo? Questo è quasi un obbligo in capo
alle aziende. Infatti nel testo unico delle imposte sui redditi, il cosiddetto
TUIR, c’è una norma chiamata il “principio di cassa allargato” che rende conveniente dal punto di vista fiscale, per
le aziende, pagare gli stipendi ed i compensi di dicembre ai dipendenti e
collaboratori entro il 12 gennaio dell’anno successivo. Solo in questo modo
infatti è possibile considerare di competenza dell’anno appena concluso il
pagamento delle retribuzioni relativo alla mensilità di dicembre.
Il principio di cassa allargato è chiaro:
gli stipendi di dicembre 2017 possono essere considerati di competenza
dell’anno 2017, solo se vengono pagati entro il 12 gennaio 2018. In caso contrario, se il pagamento
degli stipendi avviene oltre il 12 gennaio, le retribuzioni stesse confluiscono
nella competenza dell’anno d’imposta 2017.
Il principio di cassa allargato è
contenuto nell’art. 51 del TUIR, che appunto definisce la “Determinazione del
reddito di lavoro dipendente”. Il comma 1: “Il reddito di lavoro dipendente è
costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti
nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione
al rapporto di lavoro. Si considerano percepiti nel periodo d'imposta anche le
somme e i valori in genere, corrisposti dai datori di lavoro entro il giorno 12
del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello cui si
riferiscono”.
Se le retribuzioni sono pagate entro il 12
gennaio 2018, sono considerati come percepiti nell’anno d’imposta 2017, e
tassate anche in tale anno (anche se percepite nell’anno successivo 2018),
quindi il datore di lavoro potrà inserire lo stipendio di dicembre nella
Certificazione Unica 2018 (ex modello CUD), relativa ai redditi percepiti dal
lavoratore nell’anno d’imposta 2017.
Nessun commento:
Posta un commento