mercoledì 26 ottobre 2016

A NOVEMBRE UNA GIORNATA PAGATA IN PIU', LA FESTIVITA' SOPPRESSA DEL 4 NOVEMBRE

Il Giorno dell'Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate è una festività della Repubblica Italiana, che ricorre il 4 novembre di ogni anno, in ricordo del 4 novembre 1918, celebrandosi l'anniversario della fine della prima guerra mondiale per l'Italia  e continua a essere considerato giorno non festivo, dalla legge 54/77 che lo ha soppresso dalle giornate festive, per il quale però spetta comunque ai lavoratori dipendenti la prestazione economica prevista per le festività cadenti di domenica, infatti la sua celebrazione è stata spostata nella prima domenica di novembre, e come sopra detto il lavoratore beneficerà del trattamento previsto per le festività che coincidono con la domenica. In pratica avremo una giornata pagata in più, con le competenze di Novembre che percepiremo a dicembre.
La maggioranza dei Ccnl ha previsto la corresponsione ai dipendenti di un trattamento economico aggiuntivo corrispondente:
nel sistema di paga mensilizzato: ad 1/26 della paga mensile (Cass., sez. lav. n. 14643/2006);
nel sistema di paga orario:  il trattamento retributivo corrispondente ad 1/6 dell’orario settimanale (Cass., sez. lav. n. 10309/ 2002).;
una giornata aggiuntiva, la cui retribuzione è pari a 6,66 ore, pari  alla risultante di 173 (le ore medie pagate mensilmente) diviso 26 (che sono le giornate medie considerate al mese).

lunedì 24 ottobre 2016

RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE DEI METALMECCANICI, INTERESSANTI NOVITA' PER METASALUTE E COMETA



Sembra aver oltrepassato lo striscione dell'ultimo chilometro e si intravede la bandiera a scacchi dell'arrivo la trattativa del rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici. L'aria che si respira, di moderato ottimismo fa pensare di essere quindi in discesa, alle ultime battute, la vertenza, giunta ormai a dieci mesi dalla scadenza del contratto, dello scorso dicembre 2015 e in corso da un anno con momenti di tensione, culminati con gli scioperi e con lunghi silenzi tra le parti, con Federmeccanica ferma per molto tempo sulla sua posizione iniziale, anche se il principale motivo del contendere, ossia la parte economica è ancora da definire e da quadrare. Intanto su alcune parti sono state trovate quelle convergenze tra le parti, che hanno permesso di scrivere i testi, come ad esempio sul welfare integrativo, che contiene novità importanti e interessanti.
Per ciò che concerne la previdenza complementare, a decorrere dal 1° gennaio 2017 la contribuzione a carico delle aziende a favore dei lavoratori iscritti al Fondo di previdenza complementare Cometa aumenterà dall'attuale 1,6% al 2% dei minimi contrattuali; da quella data i lavoratori iscritti potranno versare una contribuzione almeno pari all'1,2% del minimo contrattuale.
Per quanto riguarda invece l'assistenza sanitaria integrativa, dal 1° gennaio 2017 tutti i lavoratori in forza alla medesima data saranno iscritti al Fondo MètaSalute (salvo rinuncia scritta dei singoli lavoratori); contemporaneamente è stato esteso il diritto all'iscrizione al Fondo anche ai lavoratori con contratto part ­time, con contratto di apprendistato e con contratto a tempo determinato di durata non inferiore a 6 mesi a decorrere dalla data di iscrizione; in tale ultimo caso l'iscrizione è automaticamente prolungata in caso di proroga del contratto. A decorrere dal 1° gennaio 2017 la contribuzione sarà pari a 156 euro annui a totale carico dell'azienda, comprensiva delle coperture per i familiari fiscalmente a carico, senza alcun costo per i lavoratori. Quest'anno il versamento è stato di 9 euro al mese (3  da parte del lavoratore e 6 da parte dell'azienda).

martedì 18 ottobre 2016

sabato 15 ottobre 2016

LUNEDI' NUOVO ROUND SULL'ARMONIZZAZIONE SALARIALE WHIRLPOOL - INDESIT. IL 27 OTTOBRE INAUGURATO AD ALBACINA L'OUTLET PER I DIPENDENTI

Ci si tornerà a incontrare alle ore 14,30 di lunedì 17 ottobre a Roma presso lo Starhotel Metropole per cercare, almeno questa è la sensazione, il "closing" nella partita dell'armonizzazione salariale, per gestire il 2017, in attesa di una futura presentazione di una nuova piattaforma contrattuale di secondo livello unica nel gruppo. La necessità di armonizzare il cedolino paga e gli istituti derivanti dalla contrattazione di secondo livello, nasce dal fatto che il 1° gennaio 2017 vedrà la nascita la nuova entità legale unica, scaturita dalla fusione delle due società. Mentre la quadratura sembra essere in linea di massima stata raggiunta tra il management aziendale e il coordinamento Fim-Fiom-Uilm delle Rsu e le strutture nazionali sulla partita del cedolino paga unificato, ancora divergenze permangono sul lato del premio di risultato, soprattutto sul lato economico dove la differenza nominale tra i due sistemi premianti è di circa, come base di partenza di 1400,00 euro.
Da dove ripartirà la discussione? È stata condivisa fino ad ora dal coordinamento, la soluzione su "Armonizzazione della Retribuzione Annua Lorda (RAL)" necessaria per definire un unico cedolino paga in previsione del processo d’integrazione tra Whirlpool e Indesit, che sarà composta dalle voci che seguono: il minimo contrattuale definito dal CCNL; gli scatti di anzianità definiti dal CCNL; il premio di produzione euro 28,13; indennità mensa euro 0,91; terzo elemento euro 16,53; il premio feriale; un superminimo individuale nel quale confluiranno le eventuali differenze retributive; un’ulteriore voce retributiva nella quale far confluire le voci della retribuzione Indesit non comprese nel nuovo cedolino. Per le altre voci retributive - quali: Straordinari e maggiorazioni per lavoro notturno; Trasferte, Reperibilità, Ferie e Par; Indennità specifiche di sito - la proposta aziendale prevede che in caso di diversità di trattamenti tra i vari stabilimenti sono salvaguardati gli accordi di miglior favore definiti con gli accordi di stabilimento o da accordi territoriali.
Come detto, invece ancora da definire la "Armonizzazione" del Premio di Risultato per il quale Whirlpool propone un unico Premio, quello adesso in essere in Whirlpool, con la definizione d’indicatori di produttività, di qualità e di redditività previsti oggi in Whirlpool e con le stesse modalità di erogazione (annuale) e con gli stessi importi di salario, garantiti e variabili, correlati al raggiungimento degli obiettivi; un importo a garanzia della differenza sulla parte certa del Premio, pari a 696 euro, garantita ai lavoratori ex Indesit. Conseguentemente rimarrebbe da trovare la soluzione sul differenziale di 705 euro, legati agli obiettivi variabili. Resta da capire in che modo, visto che la dirigenza aziendale nell'incontro dello scorso 6 giugno, aveva dichiarato che l'armonizzazione dei trattamenti non avrebbe comportato alcuna penalizzazione per i lavoratori.
Intanto il 27 ottobre, presso lo stabilimento di Albacina, verrà inaugurato l'outlet riservato a tutti i dipendenti del gruppo. 800 metri quadrati dove si potranno trovare oltre trecento prodotti dei vari marchi KitchenAid, Whirlpool, Hotpoint, Indesit, Ignis e accessori Wpro.
Infine, il previsto incontro al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma per la ricognizione complessiva del piano industriale, originariamente previsto per il 27 ottobre, è stato posticipato a mercoledì 9 novembre prossimo.


venerdì 14 ottobre 2016

MAURIZIO BENETTI NUOVO PRESIDENTE DI COMETA

Il Consiglio di Amministrazione del Fondo Cometa, Fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori dell’industria metalmeccanica, dell’installazione di impianti e dei settori affini, ha cooptato Maurizio Benetti come Consigliere, conferendogli contestualmente l’incarico di Presidente in luogo di Annamaria Trovò.
Benetti vanta una lunga esperienza nel campo della contrattazione collettiva, del welfare aziendale e della previdenza di primo e secondo livello. Ha anche svolto un’intensa attività di ricerca e pubblicato vari studi in materia.
Dal 1981 al 1995 è stato infatti responsabile dell’Ufficio studi della Fim-Cisl Nazionale, dove ha coordinato le ricerche sulle politiche industriali e le piattaforme contrattuali nazionali.
Dal 1995 al 2000 è stato membro del Dipartimento politiche sociali della Cisl Nazionale, occupandosi, come esperto di settore, del sistema previdenziale obbligatorio e integrativo e delle tematiche di protezione sociale. In questa posizione, ha anche partecipato alle negoziazioni per la riforma pensionistica del 1995, del 1997 e per l’accordo sulla previdenza integrativa nel pubblico impiego.
Dal 1996 al 2000 ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Verso la Banca Etica, trasformata due anni dopo in Banca popolare.
Dal 1998 al 2008 è stato inoltre membro del Consiglio di amministrazione del Fondo Cometa, del quale ha anche ricoperto l’incarico di vicepresidente fra il 2005 e il 2008.
Annamaria Trovò, già segretaria nazionale della Fim Cisl, è stata nominata, prima della pausa estiva, nel Consiglio d’Amministrazione di Unipol, il secondo gruppo assicurativo nel mercato italiano e tra i primi dieci in Europa.
Un in bocca al lupo a Maurizio Benetti per il nuovo incarico che coincide con una nuova fase il Fondo, che ha da poco concluso il processo di rinnovo dei mandati di gestione, con l’obiettivo di fornire una risposta ancora più puntuale ed efficace alle esigenze previdenziali degli aderenti e di contribuire al sostegno dell’economia reale del Paese. e un ringraziamento ad Anna Trovò per quanto ha fatto in questi anni per la crescita di Cometa.

giovedì 13 ottobre 2016

PROSEGUE IL PIANO DI INTEGRAZIONE WHIRLPOOL/INDESIT

Mentre prosegue il confronto tra azienda e sindacato sul piano dell’armonizzazione per il 2017 del cedolino paga, per la definizione della RAL annua e del premio di risultato, frutto della contrattazione di secondo livello, istituti differenti nelle due identità Whirlpool e Indesit, nell’ottica del varo dal 1° gennaio 2017 dell’unica entità legale, prosegue l’implementazione del piano industriale siglato il 24 luglio 2015 e la cui linea del tempo è fissata al 31 dicembre 2018. Sono due gli strumenti, oltre a quello della mobilità incentivata a supporto dell’applicazione del piano sociale Whirlpool, scaturito dopo l’acquisizione nel 2014 di Indesit Company. L’accordo per la ristrutturazione aziendale prevede il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria e ai Contratti di Solidarietà difensivi.
A luglio 2015, al Ministero del Lavoro a Roma, sono stati siglati gli accordi sulla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria. Riprendendo il verbale dell’intesa siglato, si può leggere, come dall'esame congiunto delle linee guida del nuovo piano di riorganizzazione, si è stabilito il ricorso alla Cigs per riorganizzazione aziendale, (ai sensi dell'art 1, comma 3 della legge 223/1991) della durata di 24 mesi, decorrenti dal 1° settembre 2015, con scadenza quindi fissata al 31 agosto 2017, quale strumento idoneo a supportare il piano di riorganizzazione predisposto dalla Whirlpool, per complessivi (all’epoca) 1795 lavoratori (828 Carinaro e 967 Fabriano). Le parti, concordavano che tenuto conto dell'attuazione del piano, e in base alla fungibilità dei profili professionali, si sarebbe fatto ricorso alla più ampia rotazione tra i lavoratori e a livello locale, definite le tempistiche e le modalità di attuazione della rotazione. Inoltre sarebbero stati attivati percorsi di riqualificazione e formazione per il personale interessato alle sospensioni in cigs, in misura superiore al 30 % stabilito dalla legge, finalizzato alla necessità di valorizzare il livello tecnico/professionale delle risorse umane e all'esigenza di sostenere con adeguati strumenti il cambiamento organizzativo. L'azienda anticipa il trattamento di cassa. Inoltre le parti s’incontreranno periodicamente per una verifica in merito all'andamento del piano di riorganizzazione, alla gestione complessiva della cigs e dei processi formativi. Invece per quanto riguarda il perimetro dei colletti bianchi, gli impiegati dell’ex Indesit, si è ricorso all’utilizzo dei CDS, i contratti di solidarietà di tipo difensivo, i cui esuberi dichiarati all’epoca erano 387 lavoratori. Identico il periodo di durata, ossia il biennio 1° settembre 2015 – 31 agosto 2017.


PER POTER CONSULTARE I DOCUMENTI CLICCA SUL LINK SOTTOSTANTE:

mercoledì 12 ottobre 2016

INFORMACONTRATTO N° 20


Si è svolto oggi a Roma, dopo quello del 28 settembre scorso che aveva riaperto la trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici un nuovo round del negoziato, scaduto il 31 dicembre 2015.

lunedì 10 ottobre 2016

FONDO COMETA: RENDIMENTI MESE DI SETTEMBRE



Crescono rispetto ad agosto i comparti Reddito, Sicurezza 2015, si mantiene stabile invece l'assett Sicurezza, mentre fanno registrare una lieve flessione Monetario Plus e Crescita che comunque si mantengono in territorio positivo da inizio anno.

venerdì 7 ottobre 2016

FONDO COMETA: ASSEGNATI I NUOVI MANDATI DI GESTIONE FINANZIARIA PER I COMPARTI MONETARIO PLUS, REDDITO E CRESCITA


A fine settembre, quindi alcuni giorni fa, il Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione Cometa, ha ratificato la conclusione del processo di selezione per il rinnovo dei mandati di gestione finanziaria dei Comparti del fondo.

Il bando di gara ha riguardato il rinnovo dei mandati per i Comparti Monetario Plus, Reddito e Crescita, per una capitalizzazione complessiva di 8.3 miliardi di euro.
La procedura, apertasi nel mese di aprile con la pubblicazione del bando stesso, ha visto la partecipazione di 35 fra le più qualificate società di gestione e compagnie assicurative a livello internazionale.
Dopo un approfondito lavoro di analisi dei profili e delle offerte economiche prospettate dai candidati in short list, e al termine di un ciclo di incontri con i candidati stessi, il Consiglio di Amministrazione del Fondo Cometa ha deliberato di assegnare in gestione:

Il Comparto Monetario Plus (comparto di uscita per gli aderenti prossimi a cessare l’attività lavorativa) a Allianz Global Investors GmbH, Eurizon Capital SGR S.p.A e Groupama Asset Managment Sgr Spa attraverso mandati obbligazionari a rischio controllato;
Il Comparto Reddito (comparto previdenziale per eccellenza, finalizzato a offrire un rendimento adeguato in linea col TFR) a Allianz Global Investors GmbH, BlackRock Investment Management, Candriam Investors Group, Credit Suisse S.p.a., State Street Global Advisors assegnatari di mandati di tipo multi asset attivo total return;
Il Comparto Crescita (finalizzato a consentire agli aderenti con un profilo di rischio/rendimento e un orizzonte temporale idoneo, di sfruttare la maggiore volatilità contenuta in esso) a BlackRock Investment Management, Candriam Investors Group, che opereranno sulla base di mandati di tipo multi asset attivo a rischio controllato.

La formulazione dei nuovi mandati risponde all’esigenza di offrire una copertura ancor più adeguata al profilo, all’orizzonte temporale e alle necessità previdenziali di ciascun aderente.
In considerazione dell’attuale quadro di mercato, caratterizzato da elevata volatilità degli asset e rendimenti negativi, i nuovi mandati, in luogo del tradizionale approccio a benchmark, adotteranno una gestione attiva a rischio controllato.
Dopo aver rinnovato l’anno scorso il comparto Sicurezza ed aver ora assegnato i mandati per gli altri comparti, Cometa sarà impegnata a completare la nuova asset allocation del Fondo avviando, all’interno del comparto Reddito, la fase di realizzazione degli investimenti alternativi, anche a sostegno dell’economia del Paese, in un’ottica di diversificazione e di ricerca di rendimenti  sempre  nel rispetto dei limiti di rischio stabiliti per il comparto.