venerdì 12 giugno 2020

FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI MAGGIO 2020



Il Covid19, come noto ha messo a dura prova anche la previdenza complementare. La crisi innescata dall'emergenza sanitaria del coronavirus, con le turbolenze generate sui mercati finanziari e le incertezze sulle prospettive economiche, ha determinato nei mesi scorsi dei cali sia sui titoli di stato, sia sui listini azionari, in modo tale da riverberarsi sui rendimenti dei comparti del fondo di previdenza complementare dei metalmeccanici italiani. Ad ogni modo i comparti a maggior componente azionaria, come reddito e crescita fanno registrare a maggio, per il secondo mese consecutivo, un andamento positivo, continuando a limare le perdite fatte registrare nel momento più buio del mese di marzo. Ad ogni modo, vale sempre la pena ricordare che le performance, vanno sempre valutate su orizzonti temporali medio lunghi, che sono i più appropriati per questa tipologia di investimenti. L'unico errore da fare in questi momenti è quello di seguire le emozioni dominate dalla paura, prendendo delle decisioni precipitose, come ad esempio il cambio del comparto, verso uno garantito, o una richiesta di anticipazione (a meno che non ci sia un'esigenza irrimandabile), che potrebbero portare ad una cristallizzazione delle perdite e magari impedire di beneficiare della crescita nella fase di ripresa. Perchè come insegna la storia, anche in passato ai peggiori crolli della borsa, sono seguiti periodi di crescita e ripresa dei mercati, che hanno permesso sempre di compensare abbondantemente le perdite. (s.b.)

martedì 2 giugno 2020

ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE, L'INPS RENDE NOTE LE NUOVE TABELLE 2020-2021

L’Inps ha come di consueto pubblicato la circolare annuale, contenente le tabelle ANF 2020-2021, con i nuovi livelli reddituali, per individuare gli importi degli assegni per il nucleo familiare che spettano nel periodo 1° luglio 2020 – 30 giugno 2021. La domanda ANF va presentata all’Inps in via telematica online o tramite Patronati e non più tramite presentazione del modulo ANF cartaceo al datore di lavoro. 
La legge 153/88, ha stabilito che i livelli di reddito familiare per il pagamento dell'Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) siano rivalutati ogni anno, con effetto dal 1° luglio, in misura pari alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato dall'ISTAT intervenuta tra l'anno di riferimento dei redditi per la corresponsione dell'assegno e l'anno immediatamente precedente. .
Con la circolare INPS 21 maggio 2020, n. 60 l’Istituto comunica i nuovi livelli reddituali per il periodo 1° luglio 2020 - 30 giugno 2021.
Le tabelle con i nuovi livelli reddituali, nonché i corrispondenti importi mensili della prestazione da applicare alle diverse tipologie di nuclei familiari, sono allegati alla circolare.
La variazione percentuale dell'indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT tra l'anno 2018 e l'anno 2019 è risultata pari a + 0,5 per cento.
In relazione a quanto sopra, sono stati rivalutati i livelli di reddito delle tabelle contenenti gli importi mensili degli assegni per il nucleo familiare, in vigore per il periodo 1° luglio 2020 – 30 giugno 2021 con il predetto indice.
Inoltre va ricordato che non esiste più la richiesta cartacea, ma bisognerà fare la richiesta online sul sito dell'Inps se si è dotati del Pin oppure tramite un patronato sindacale.