sabato 29 settembre 2018

CANDY PASSA AD HAIER, LA PROSSIMA SETTIMANA VERTICE WHIRLPOOL AL MISE


Mentre il risiko mondiale dell’elettrodomestico bianco, è scosso dalla notizia dell’acquisizione di Candy, fino a ieri unica azienda italiana del settore da parte dei cinesi dell’Haier, cresce l’attesa tra i lavoratori per l’incontro sindacale della Whirlpool che si svolgerà il prossimo 3 ottobre, alle ore 15,00 a Roma, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Le lancette dell’orologio della vicenda, tornano indietro di cinque mesi allo scorso 17 maggio sempre al Mise,quando alla presenza del vecchio esecutivo di Governo, la Whirlpool aveva fotografato la situazione di allora, che si concretizzava in 792 esuberi nel perimetro Italia, dei quali 614 erano una rimanenza dell’Italy Master Plan 2015-2018. Dell’eccedenza complessiva, 115 unità riguardavano l’area di Fabriano, di cui 45 operai e 70 impiegati. Una situazione venutasi a creare dal rallentamento dei volumi previsti dal piano stesso, ove i mercati come quello del Regno Unito, della Russia e della Turchia non aveva fornito le risposte ipotizzate in termini di vendite, con perdite di quote di mercato. L’altro fattore destabilizzante, denunciato dal management della multinazionale, era prettamente interno e dovuto all’integrazione, più complessa di quanto preventivato, anche se gli obiettivi iniziali del piano, secondo quanto annunciato erano stati raggiunti. Ma si sa l’evoluzione del mercato del “bianco”, sempre molto imprevedibile e dinamico non aspetta e i player concorrenti, che competono anche su pochissimi pezzi, con un portafoglio ordini sempre più corto, sempre più aggressivi, ancora meno. Il dossier Whirlpool, è dunque passato dalle mani di Teresa Bellanova, sottosegretario che aveva seguito il percorso d’integrazione a quelle attuali del reggente del dicastero Luigi Di Maio, che a fine luglio ha avuto modo di incontrare con i suoi tecnici, l’amministratore delegato di Whirlpool Italia Davide Castiglioni per capire lo stato attuale dell’azienda e delle sue prospettive. Sul tavolo la richiesta della proroga degli ammortizzatori sociali, attualmente in essere a favore e protezione dei lavoratori della penisola, adeguandoli in questo modo alle esigenze di rilancio del piano industriale Whirlpool 2015-2018, che scadranno il 31 Dicembre prossimo. La legge di Bilancio per il 2018 prevede, per gli anni 2018 e 2019, così come aveva ricordato la Bellanova a maggio, la concessione della proroga della CIGS, fino al limite massimo di 12 mesi, a favore delle imprese con organico superiore a 100 unità lavorative e con rilevanza economica strategica anche a livello territoriale, ed è da qui che si dovrebbe partire con il ragionamento,  Come aveva dichiarato l'Amministratore Delegato di Whirlpool Italia, Davide Castiglioni lo scorso maggio al Ministero, non esiste un piano b ma appare chiaro che per l'implementazione del nuovo Italy Master Plan 2018-2021 e i relativi investimenti, si rende assolutamente necessario il rinnovo degli ammortizzatori sociali, che come detto scadranno a fine dicembre 2018, almeno fino al 2021. Ma appare chiaro che la pietra angolare per il rilancio dell'azienda del bianco, sia quello di riconquistare le quote di mercato, da traguardare grazie ad un rinnovato assetto industriale, a una solida strategia commerciale e d’investimenti.

sabato 22 settembre 2018

FONDO COMETA, PROBLEMA CON LA PASSWORD? ECCO COSA FARE


Hai dimenticato la password? Le credenziali non funzionano o non sono arrivate? E ora come fare per accedere all’Area Riservata e a tutti i servizi online del Fondo Cometa?
Sappiamo che queste situazioni possono creare un disagio, ecco perché qui ti presentiamo le possibili soluzioni che puoi praticare in totale autonomia, senza nemmeno dover chiamare il call center.

https://www.cometafondonews.it/problemi-con-la-password-ecco-cosa-fare/


(FONTE: COMETAFONDONEWS.IT)

venerdì 21 settembre 2018

TUTORIAL APP METASALUTE


Da alcuni giorni è disponibile il tutorial della App del Fondo mètaSalute: gli iscritti potranno guardare il video e scoprire tutte le sue funzionalità! 
In qualunque momento ed in qualunque luogo sarà possibile:
  • ricercare le strutture più vicine ed adatte alle proprie necessità;
  • richiedere più velocemente le autorizzazioni alle prestazioni sanitarie;
  • controllare lo stato delle proprie pratiche in ogni momento;
  • richiedere e gestire i rimborsi per le spese mediche sostenute.
Scaricare la App sul proprio smartphone o device è molto semplice e richiede pochi e rapidi passaggi, sia che si abbia un sistema operativo iOS (se si dispone di un device Apple), sia che si abbia Android.
Basterà, quindi:
  • accedere allo Store App dal proprio smartphone ("Play Store" per Android, "Apple Store" per Apple);
  • cercare la App "mètaSalute";
  • installare la App;
  • effettuare l'accesso utilizzando le stesse credenziali generate per accedere nella Propria Area Riservata Aderenti del sito web del Fondo.

martedì 18 settembre 2018

WHIRLPOOL, IL 3 OTTOBRE A ROMA AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO



La chiamata da parte del vice premier con delega al lavoro e allo sviluppo economico Luigi Di Maio è arrivata per quello che riguarda la Whirlpool. 
Dal Mise è arrivato il feedback in risposta alla richiesta delle organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil e l'incontro si svolgerà il prossimo 3 ottobre a Roma, presso la sede del dicastero stesso. 
La convocazione per conoscere le decisioni che il governo intende assumere sulle prospettive occupazionali del gruppo e dunque arrivata dopo l'ultimo incontro che si era tenuto lo scorso 17 Maggio sempre al Ministero, svoltosi con il vecchio esecutivo governativo, che aveva fissato un primo incontro per il 6 luglio scorso, poi in seguito rinviato al 30 dello stesso mese e poi dopo la pausa, estiva, mentre nel frattempo, il 27 luglio si era svolto un incontro conoscitivo tra Di Maio e Castiglioni, alla data sopra citata. 
Sul tavolo la richiesta della proroga degli ammortizzatori sociali a favore dei lavoratori adeguandoli in questo modo alle esigenze di rilancio del piano industriale Whirlpool 2015-2018, che pur ottenendo risultati indicativi non è ancora completato a causa delle difficoltà d’integrazione, scadrà il 31 Dicembre prossimo, per cui i tempi per la decisione del rinnovo gli ammortizzatori sociali s che sono necessari per sostenerlo sono abbastanza stretti. Come aveva dichiarato l'Amministratore Delegato di Whirlpool Italia, Davide Castiglioni lo scorso maggio al Ministero, non esiste un piano b ma appare chiaro che per l'implementazione del nuovo Italy Master Plan 2018-2021 e i relativi investimenti, si rende assolutamente necessario il rinnovo degli ammortizzatori sociali, che come detto scadranno a fine dicembre 2018. Gli esuberi strutturali previsti dall'accordo 2015 per il plant di Melano, che è l'unico hub europeo-mediterraneo per la produzione di piani cottura, sono, di fatto, stati assorbiti, e i 45 prospettati a maggio dal management di Whirlpool, sono il frutto delle difficoltà riscontrate sul mercato Emea in termini di vendite in questi anni e questo appare la pietra angolare per il rilancio dell'azienda del bianco, da traguardare grazie ad un rinnovato assetto industriale, a una solida strategia commerciale e d’investimenti. Nell'area Fabriano ricordiamo che l'azienda aveva prospettato lo scorso maggio 115 esuberi complessivi, oltre ai 45 dei blue collars, ossia tra gli operai, anche i 75 tra i white collars, ossia gli impiegati, per i quali scadrà a dicembre il contratto di solidarietà difensiva.

lunedì 17 settembre 2018

FISCO TIME - ENTRO IL 1° OTTOBRE SI PUO' BLOCCARE O RIDURRE L'ACCONTO IRPEF DI NOVEMBRE DA MODELLO 730. COME FARE

Scadrà il prossimo 1 Ottobre, ultimo giorno utile (il 30 settembre è domenica) il termine per richiedere al datore di lavoro o all’ente pensionistico, sotto la propria responsabilità, di annullare o ridurre il secondo o unico acconto dell’Irpef .
L’opportunità riguarda i contribuenti che, per il 2018, prevedono di conseguire redditi inferiori a quelli dell’anno scorso o di sostenere maggiori spese detraibili o deducibili.
Chi, dunque, si rende conto di avere una situazione reddituale sostanzialmente differente – in negativo – rispetto a quella avuta nel 2017, può comunicare al proprio sostituto d’imposta gli importi che intende versare in acconto e che saranno addebitati sulla retribuzione/pensione di novembre.
La richiesta da consegnare al datore di lavoro o all’ente pensionistico deve riportare, come oggetto, che si tratta della comunicazione di annullamento o riduzione del secondo o unico acconto dell’Irpef  e, a seguire, i dati del dichiarante e i nuovi importi (eventualmente, anche zero) da trattenere a titolo di seconda rata di acconto.
Nel caso di dichiarazione congiunta, è opportuno specificare se l’annullamento (o la riduzione) riguarda solo le somme del dichiarante o anche quelle del coniuge, indicando i rispettivi importi da trattenere.
Bisogna però fare attenzione agli errori. Qualora le previsioni reddituali risultassero sbagliate e, quindi, venisse pagato un acconto inferiore al dovuto, scatterebbe, oltre agli interessi, la sanzione per versamento insufficiente.

Per informazioni e la compilazione del modello relativo ci si potrà rivolgere al Caf Cisl più vicino.

METASALUTE, ATTENZIONE, LE "ALGIE" NON SONO PATOLOGIE!!!


Le coperture assicurative previste da metaSalute sono valide solo nei casi di malattia e di infortunio quindi la prescrizione medica deve contenere chiaramente l’indicazione della patologia o della sospetta patologia, in caso contrario le richieste non saranno accettate; anche quest’aspetto è stato nuovamente specificato nella Guida indicata al punto (a), precisamente a pagina 3: Nel caso in cui venissero effettuate prestazioni sanitarie a fronte della sola indicazione di un generico dolore, ovvero algia, quale, ad esempio: cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, rachialgia, gonalgia, coxalgia, epigastralgia, addominalgia, non sarà possibile procedere all’autorizzazione alla prestazione diretta o rimborsuale in quanto il termine medico “algia” indica una dolore localizzato o sintomo e non identifica una condizione patologica.
Tutti i sintomi dolorosi localizzati (algia) garantiranno l’operatività della copertura solo se accompagnati da opportuno sospetto diagnostico. Fanno eccezione alcune specifiche condizioni che indicano specificatamente una condizione di franca patologia, come ad es.: Precordialgia, Pubalgia, Fibromialgia, Toracoalgia, Nevralgia del Trigemino, poliamialgia.” Quindi in definitiva attenzione a quando andate dal vostro medico curante per farvi compilare la ricetta per la richiesta della prestazione a far indicare il "quesito diagnostico" corretto!!!

venerdì 14 settembre 2018

BONUS TRASPORTO, CONSERVIAMO LE RICEVUTE PER AVERE DIRITTO ALLA DETRAZIONE!!!

L'Agenzia delle Entrate con un tweet dei giorni scorsi ci ricorda che è stato ripristinato il bonus trasporti. Quindi attenzione a non gettare le ricevute per le spese sostenute quest'anno se si vorrà usufruire delle detrazione relativa in sede di dichiarazione dei redditi 2019!!!.
La legge di Bilancio 2018 ha, infatti reintrodotto una detrazione Irpef del 19% per le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, su un costo annuo massimo di 250 euro, con un risparmio fiscale effettivo massimo di 47,50 €. L’agevolazione riguarda sia le spese sostenute direttamente dal contribuente per l’acquisto di un abbonamento del trasporto pubblico, sia quelle affrontate per conto dei familiari fiscalmente a carico.
Per le detrazioni relative all’acquisto dell’abbonamento da parte dei cittadini e dei familiari a carico dovranno essere conservati il titolo di viaggio e la documentazione relativa al pagamento, da esibire al momento della dichiarazione dei redditi 2019.
Inoltre, non concorrono a formare reddito di lavoro le somme erogate o rimborsate ai dipendenti dal datore di lavoro o le spese sostenute direttamente da quest’ultimo per l’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico del dipendente e dei suoi familiari. (s.b.)

martedì 11 settembre 2018

FONDO COMETA : VALORE QUOTA MESE DI AGOSTO 2018


Come noto i fondi pensione, vanno giudicati in un orizzonte temporale di medio lungo periodo per valutarne le performance, ad ogni modo continua il difficile 2018 dei comparti di Cometa, il fondo di previdenza complementare dei metalmeccanici italiani. I risultati sono appesantiti, anche nel mese di agosto, che fa registrare un lieve arretramento, dalle turbolenze che hanno caratterizzato i mercati italiani e le borse internazionali e risultano battuti anche dal Tfr. (s.b.)

NASPI: COME VERIFICARE IMPORTI SPETTANTI E ACCREDITO RATA MENSILE

Conoscere con precisione l’importo delle rate della NASPI, l’indennità mensile di disoccupazione, è ora più facile.
Basta accedere da “Tutti i servizi” a “Nuova Assicurazione sociale per l’impiego (NASpI): consultazione domande”, inserire le proprie credenziali (PIN o SPID) e trovare le informazioni relative all’ultima domanda presentata.
In caso di accoglimento della domanda, cliccando su “Dettagli” si aprirà il prospetto di calcolo (scaricabile in pdf), nel quale è indicata la durata dell’indennità con gli importi lordi da liquidare mensilmente. Una nota avverte il beneficiario della progressiva riduzione del 3% a partire dal 4° mese di erogazione dell’indennità, prevista dalla normativa come criterio di calcolo.

Inoltre, l’utente potrà verificare online autonomamente l’esito della domanda e gli accrediti della NASpI accedendo alla propria sezione “MyInps” e cliccando sulla voce “I tuoi avvisi”. Potrà trovare due tipi di avvisi:
“Notifica della Comunicazione”, che rimanda tramite un link alla lettera di riscontro che comunica l’accoglimento/rigetto o la richiesta di ulteriore documentazione, spedita dall’Istituto tramite Postel e archiviata nel servizio Cassetta Postale online, dal quale l’utente può visualizzare e scaricare in pdf la comunicazione, che resta disponibile anche in caso di smarrimento della lettera;
“Disoccupazione non agricola dal …”, avviso di liquidazione di ogni rata di NASpI contenente indicazione dell’importo lordo liquidato sull’ IBAN che si è indicato nella domanda.
Chi ha fornito il cellulare in fase di richiesta delle credenziali di accesso ai servizi online (PIN o SPID), riceverà anche un SMS di segnalazione dell’avviso di liquidazione della prima rata della prestazione, per tenere poi autonomamente sotto controllo l’accredito delle rate di NASpI.

Anche chi ha inoltrato la domanda tramite Patronato, ricevuta la lettera di accoglimento, potrà consultare il prospetto di calcolo o farne richiesta all’operatore di Patronato stesso.

(FONTE: INPS.IT)

lunedì 10 settembre 2018

CONTRIBUTI FIGURATIVI, QUALI SONO E COSA SONO?

Sulla riforma del sistema previdenziale italiano come noto, si è giocata la campagna elettorale primaverile. E la riforma, dovrebbe essere inserita, dal nuovo esecutivo di Governo nella prossima legge di bilancio 2019. Da rumors e tema di discussione sotto l'ombrellone al mare, sembra prendere corpo la famosa "quota 100" per andare in pensione. Ma nelle ipotesi sembrerebbe anche aleggiare una limitazione nell'utilizzo dei "contributi figurativi", che sembrerebbero essere consentiti per un massimo di due anni.  Ma come buona prassi, sarà necessario che la legge sia messa definitivamente nero su bianco per poter capire i suoi reali contenuti. Ad ogni modo, cosa e quali sono i contributi figurativi? I contributi figurativi sono contributi che non versati né dal datore di lavoro né dal lavoratore, che vengono accreditati dall’Inps sul conto assicurativo del lavoratore per periodi in cui si è verificata una interruzione o una riduzione dell’attività lavorativa e di conseguenza non c’è stato il versamento dei contributi obbligatori da parte del datore di lavoro. In pratica, si tratta di soldi pubblici, che vengono erogati attraverso l’Inps. Questi periodi, salvo specifiche eccezioni, sono utili sia per il conseguimento del diritto alla pensione sia per il suo calcolo. Come spiega una guida dell’Inps dedicata proprio ai contributi figurativi, la legge individua le ipotesi nelle quali possono essere accreditati, d’ufficio o su domanda del lavoratore, senza alcun costo per l’assicurato Per chi è in cassa integrazione, i contributi figurativi vengono accreditati d’ufficio. Lo stesso vale per chi ha un Cassa integrazione guadagni straordinaria; contratto di solidarietà difensivi; progetti di lavori socialmente utili per i quali il sussidio denominato “Assegno ASU” è corrisposto dall’INPS nei casi e con le modalità previste dalle specifiche disposizioni legislative e amministrative in materia; indennità di mobilità; indennità di disoccupazione; indennità in ambito ASPI e NASPI; assistenza antitubercolare a carico dell'INPS.
Devono invece fare domanda chi si assenta dal posto di lavoro per servizio militare sia obbligatorio che volontario, malattia e infortunio, donazione del sangue, congedo per maternità durante il rapporto di lavoro, riposi giornalieri, malattia del bambino, congedo per gravi motivi familiari, permesso retribuito ai sensi della legge 104/92 (handicap grave), congedo straordinario ai sensi della legge 388/2000 (handicap grave), periodi di aspettativa per lo svolgimento di funzioni pubbliche elettive o per l’assunzione di cariche sindacali. Per avere diritto ai contributi figurativi è necessario avere versato almeno un contributo obbligatorio settimanale prima del periodo di disoccupazione, ovvero avere svolto, per almeno una settimana, un’attività lavorativa soggetta all’assicurazione previdenziale obbligatoria. 

domenica 2 settembre 2018

CERTIFICAZIONE DI MALATTIA, COME FUNZIONA IL CERTIFICATO DI MALATTIA TELEMATICO PER LAVORATORI PUBBLICI E PRIVATI. GUIDA DELL'INPS


Cosa devono fare i lavoratori in caso di malattia? Lo spiega l’INPS con una guida sulla certificazione telematica e sulle visite mediche di controllo. L’Istituto risponde così alle domande più frequenti dei dipendenti, sia privati che pubblici, indicando loro i passi da seguire quando, causa malattia, sono impossibilitati a recarsi a lavoro.
La prima cosa da fare è contattare il proprio medico curante che ha il compito di redigere e trasmettere il certificato in via telematica all’INPS. Certificato e attestato cartacei (l’attestato indica solo la prognosi, ossia il giorno di inizio e di fine presunta della malattia; il certificato indica la prognosi e la diagnosi, ossia la causa della malattia) sono accettati solo quando non sia tecnicamente possibile la trasmissione telematica. (s.b.)