lunedì 30 marzo 2015

ELEZIONI PER IL RINNOVO DEI COMPONENTI DELL'ASSEMBLEA DI METASALUTE

Scadrà domani 31 marzo il termine ultimo per la presentazione delle liste elettorali, parte lavoratori e parte datori di lavoro, secondo le procedure previste dal Regolamento elettorale, sottoscritto dalle parti istitutive del Fondo, per il rinnovo dei componenti dell'assemblea di Mètasalute.
Successivamente dal 1 al 7 giugno 2015 si aprirà la procedura di voto elettronico per il rinnovo dei componenti dell’Assemblea del Fondo.
Gli iscritti a Mètasalute, lavoratori ed aziende, accedendo alla piattaforma di voto elettronico potranno esprimere le loro preferenze.

domenica 29 marzo 2015

INFONDOCONVIENE, I VANTAGGI DEI FONDI PENSIONE DI CATEGORIA, AL VIA LA CAMPAGNA INFORMATIVA

Al via la campagna informativa di Assofondipensione e dei Fondi Negoziali soci sui vantaggi dei fondi pensione di categoria
Approfondisci tutti gli aspetti e i vantaggi della previdenza complementare sul sito: 
www.infondoconviene.it


sabato 28 marzo 2015

730 SEMPLIFICATO ? FORSE, MA DI SICURO NON SEMPLICE....

I centri di assistenza fiscale, che si stanno organizzando per l'imminente campagna fiscale, stanno facendo i conti con un quadro di adempimenti normativi e burocratici, molto più complesso di quanto fosse preventivato. L’Agenzia delle entrate con la circolare 23 marzo 2015, n. 11/E che, sotto forma di domanda e risposta, affronta un po’ tutti gli aspetti dell’intera operazione, fornendo alcune utili indicazioni (anche se, a dire il vero, qualche dubbio ancora rimane). Molte sono le criticità riscontrate in fase di implementazione, che finiranno per ripercuotersi inevitabilmente sui contribuenti, come ad esempio la raccolta della delega per l'accesso al cassetto fiscale predisposto per ogni contribuente, che le norme per il rispetto della privacy, rendono quanto mai cervellotica.
Inoltre, in base a quanto disposto dall’articolo 6 del decreto semplificazioni, se dalle verifiche emerge l’apposizione di un visto di conformità infedele da parte del Caf, ad esempio in caso di non corretto riscontro della documentazione giustificativa di spese che danno diritto a detrazioni o deduzioni che si rivelino in tutto o in parte non spettanti, i Caf e i professionisti abilitati sono direttamente tenuti al pagamento di un importo corrispondente alla somma dell’imposta, degli interessi e della sanzione che sarebbe stata richiesta al contribuente. Con la conseguenza che questo giro di vite e questa traslazione della responsabilità, un vero e proprio obbrobrio giuridico, si ripercuoterà sui contribuenti, ai quali il Caf, dovendo obbligatoriamente conservare una copia di tutte le spese allegate al 730 per l'Agenzia delle Entrate, chiederà di munirsi di fotocopie della documentazione, con aggravi di costo per il contribuente e sminuendo la semplificazione burocratica, con la quale era stato creato a suo tempo il modello 730. E come se ciò non bastasse, di alcuni documenti come ad esempio le spese di mutuo, assicurazioni sulla vita e infortuni, spese del 36% e 50% per le ristrutturazioni edilizie, nonché  delle spese del 55% e 65% per risparmio energetico e quelle del 50% per l'acquisto di mobili, bisognerà presentare anche la documentazione allegata alle dichiarazioni degli anni precedenti a partire dal 2010. Quindi come si può facilmente intuire, potrebbe configurarsi anche quest'anno una babele fiscale, in linea con il trend degli ultimi anni, tanto che benché non sia cominciata la campagna fiscale, si pensa di chiedere una proroga della consegna del 730, la cui deadline ad oggi fissata è al prossimo 7 luglio. Perchè questo modello 730 un pò 2.0, in quanto frutto dell'evoluzione tecnologica, sarà pure semplificato, ma di sicuro non sarà semplice.

Nel link sottostante consulta la circolare 11/E del 23 marzo 2015 dell'Agenzia delle Entrate
RISPOSTE A QUESITI SUL 730 PRECOMPILATO

venerdì 27 marzo 2015

730 PRECOMPILATO, IL VIDEO TUTORIAL DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE

E' stato pubblicato sul canale YouTube dell’Agenzia delle Entrate il video-tutorial: “Ti presento il 730 precompilato” (che è possibile vedere nel link sottostante) e dedicato al modello 730 precompilato, la grande novità fiscale di questo inizio 2015 , che, come noto dal 15 aprile sarà a disposizione di lavoratori dipendenti e pensionati.
Un funzionario dell’Agenzia delle Entrate illustra le novità e i contenuti della nuova dichiarazione dei redditi precompilata, con focus sui dati che il modello contiene in questo primo anno di applicazione e sui vantaggi offerti sul piano dei controlli. 
Il video, fa parte della campagna informativa lanciata dall’Agenzia delle Entrate, composta da una circolare esplicativa sui dubbi della nuova dichiarazione, da un nuovo sito web dedicato al 730 precompilato e da questo video-lezione.
Inoltre, presto, sempre sul canale YouTube “Entrate in video”, verranno pubblicati altri tutorial volti ad illustrare passo passo ai contribuenti il funzionamento della precompilata: come accettare la dichiarazione, modificarla e trasmetterla all’Agenzia delle Entrate direttamente via Internet o tramite il sostituto di imposta, il CAF o un professionista.


                     

giovedì 26 marzo 2015

FONDO METASALUTE, IN ARRIVO LE NUOVE CREDENZIALI DI ACCESSO

In questi giorni gli aderenti al fondo sanitario dei metalmeccanici, Metasalute, stanno ricevendo tramite posta ordinaria o e-mail le nuove credenziali di accesso all'area riservata presente sul sito del fondo: www.fondometasalute.it da utilizzare dal 1° marzo scorso e che a seguito dell’implementazione del sistema informatico di gestione del portale di mètaSalute sono state modificate .
La password dovrà essere variata al primo accesso all'area riservata raggiungibile tramite il link: http://www.fondometasalute.it/site/area-riservata/area-riservata
Le credenziali attualmente in possesso e ricevute all’atto dell’iscrizione dal 01/03/2015 non saranno più utilizzabili. Tramite l'accesso alla propria posizione, ricordiamo si potranno gestire tutte le pratiche inerenti, dagli appuntamenti presso le strutture sanitarie convenzionate, fino alla pratica per la richiesta di rimborso.

Eventuali chiarimenti e delucidazioni, potranno essere richiesti per email all'indrizzo:
assistenzaweb@fondometasalute.it
oppure rivolgendosi ai delegati della Fim-Cisl presenti nei luoghi di lavoro.

FONDO COMETA, IN ARRIVO AGLI ADERENTI LA COMUNICAZIONE PERIODICA PER L'ANNO 2014

Sta arrivando nelle case di  tutti gli aderenti al Fondo, tramite posta ordinaria o posta elettronica, a chi ha fornito la sua e-mail, la comunicazione periodica relativa all'esercizio 2014.
Ricordiamo che la comunicazione periodica è suddivisa in 2 parti:
Parte prima. Dati relativi alla posizione individuale: ove vengono riportati  i dati identificativi dell'aderente,  i dati riepilogativi al 31 dicembre e la posizione individuale maturata.
Parte seconda. Informazioni generali: ove vengono riportate le informazioni relative alle principali variazioni intervenute nel corso dell’anno di riferimento.
Unitamente alla comunicazione periodica è inoltre inviato il Progetto Esemplificativo Personalizzato stima della pensione complementare
Ricevuta la comunicazione periodica per eventuali chiarimenti, è possibile contattare il call center di Cometa (attivo tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 18.00 al numero 02/255361), che sarà ulteriormente potenziato.

GUARDA QUI IL DOCUMENTO PERIODICO

lunedì 23 marzo 2015

POLO MELALBA: ASSETTO DEL MESE DI APRILE

La Direzione Aziendale degli stabilimenti di Melano ed Albacina, ha comunicato oggi alle rispettive RSU l'assetto produttivo del mese di Aprile. 
Per lo stabilimento di Albacina, saranno cinque le giornate di stop produttivo collettivo che verranno effettuate nel mese di Aprile (1-22-23-24-30), anche se il 1° aprile alcune linee produttive lavoreranno regolarmente.
Invece per Melano, altro stabilimento del polo Melalba, saranno  tre le giornate di fermo collettivo produttivo che verranno effettuate nel mese di Aprile (22-23-24). Come del resto successo anche nei mesi scorsi, tale assetto, potrebbe essere soggetto a variazioni successive.

domenica 22 marzo 2015

METASALUTE, ECCO TUTTO QUELLO CHE C'E DA SAPERE


Un utile specchietto riassuntivo per quello che concerne Metasalute, con informazioni, numeri di telefono e le novità istituite con il piano sanitario 2015, a cura della Fim-Cisl Indesit Company di Albacina.

venerdì 20 marzo 2015

SINDACATI - PARTITI? ERRORE DA EVITARE - LETTERA DI ANNAMARIA FURLAN AL CORRIERE DELLA SERA DI OGGI

(Annamaria Furlan in occasione del recente incontro in Ancona)
"Caro direttore, se non si rifondano strumenti cardine della partecipazione e della rappresentanza come partiti e sindacati, ad andarci di mezzo sarà la democrazia" (Lettera di Annamaria Furlan al direttore del Corriere della Sera del 20 marzo 2015)
Caro direttore, se non si rifondano strumenti cardine della partecipazione e della rappresentanza come partiti e sindacati, ad andarci di mezzo sarà la democrazia. Ha ragione Paolo Franchi a sostenere (Corriere della Sera, 18 marzo) che il tema della soggettività politica e «autonoma» del sindacato non possa essere oggi liquidato solo sulla base dell'attivismo mediatico del leader della Fiom, Maurizio Landini, né tantomeno ricondotto alle alchimie sul futuro della sinistra italiana. La posta in gioco è molto più alta.
Franchi pone una questione seria: in Italia esiste oggi un problema di rappresentanza non solo politica ma anche sindacale per effetto di una progressiva verticalizzazione delle istituzioni che vogliono ricondurre tutto il gioco democratico in un rapporto diretto tra il leader di turno e gli elettori (peraltro sempre in calo nelle varie consultazioni), saltando ogni forma di mediazione sociale con i corpi intermedi.
L'idea di un sindacato che assume responsabilità politica è un elemento determinante per garantire il consenso nel governo di una società complessa. La strategia della Cisl è stata sempre quella di mantenere fermo il principio dell'autonomia e della distinzione di ruoli tra partito politico e sindacato, sostenendo con coerenza la linea che una democrazia moderna abbia bisogno del consenso e della partecipazione della società civile per garantire le esigenze di tutte le persone, a partire dai lavoratori, dai soggetti più deboli ed emarginati. 
È il ruolo di mediazione essenziale che il sindacato italiano ha esercitato in tantissime vicende economiche: penso alle nostre proposte sul risparmio contrattuale di fine anni Settanta, all'accordo di San Valentino del 1984 o alla positiva stagione della concertazione dei primi anni Novanta. Significa, da una parte, stare in campo con una contrattazione moderna e partecipativa in tutti gli ambiti lavorativi e nei processi aziendali, stipulando accordi per favorire gli investimenti, legando il salario ai risultati e alla produttività, uscendo dal rivendicazionismo sterile e antagonistico che tanto permane nella tradizione di altri sindacati come la Fiom.
Dall'altra parte, formulare anche sul piano macroeconomico proposte e soluzioni responsabili sullo sviluppo sostenibile, la politica industriale, la redistribuzione più equa della ricchezza, la riorganizzazione del welfare e della pubblica amministrazione, le tutele previdenziali, la scuola, la riduzione del divario Nord-Sud, la lotta alla corruzione. 
Il sindacato non può diventare l'incubatore o il soggetto catalizzatore per la nascita di un movimento politico, alternativo o di contrapposizione ai governi e alle sue politiche. La risposta ai nostri problemi non è oggi la «coalizione sociale» o urlare in piazza più degli altri. Questo è l'errore sindacale e il grande limite della proposta di Landini, frutto di una stagione politica molto confusa, tutta autoreferenziale e fondata sull'autosufficienza del Governo.
È chiaro che dobbiamo recuperare rappresentanza in tutti gli ambiti lavorativi, cercando di intercettare e tutelare soprattutto con i contratti le forme nuove di occupazione e i nuovi bisogni delle persone. Ma dobbiamo saper anche interpretare in maniera moderna i cambiamenti del Paese, diventare soggetto di crescita e di sviluppo, operare una mediazione intelligente tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa. Concorrere, insieme agli altri corpi sociali, alla costruzione di una vera «architettura» di governo.
Verificheremo se sarà possibile riprendere un'unità d'azione con Cgil e Uil, facendo chiarezza proprio su quale debba essere oggi il ruolo del sindacato e sugli obiettivi comuni da raggiungere. I padri fondatori della Cisl, Giulio Pastore e Mario Romani, sostenevano che la soggettività politica del sindacato si esprime nel saper conciliare gli interessi che rappresenta con l'interesse generale. È una esigenza che vale oggi per tutti i corpi intermedi che non possono essere ricondotti dalla politica al ruolo di lobby.
La democrazia rappresentativa non si esaurisce nel rapporto tra istituzioni e partiti. Ecco perché la Cisl ha sempre cercato di allargare le sue alleanze sociali in una logica di «autogoverno» della società e di protagonismo associativo. Ma la nostra rappresentanza sociale non deriva dal rapporto con gli altri movimenti. Il nostro mandato viene esclusivamente dai posti di lavoro. Questa è la condizione essenziale per dispiegare l'autonomia del sociale, perché la sua azione possa trovare spazio e sbocchi, interagendo in un rapporto paritario con tutti i governi e con tutti i partiti.

MODELLO 730 PRECOMPILATO, L'AGENZIA UFFICIALIZZA LE FORMALITA' DI ACCESSO ALLA PROCEDURA. ECCO COME FARE

L'Agenzia delle Entrate ha presentato ufficialmente nei giorni scorsi le modalità di accesso alla procedura per la compilazione del modello 730 precompilato.
Ecco come il contribuente può accedere al modello 730 precompilato dal sito dell'Agenzia delle entrate o dell'INPS. 
On line dal prossimo 15 aprile, il modello 730 precompilato, la dichiarazione dei redditi con alcuni dati già indicati perché conosciuti dal Fisco. Ma come si accede al 730 precompilato?
Accesso 730 precompilato da parte del contribuente
Questo può accedere al 730 precompilato:
• dal sito dell’Agenzia delle entrate mediante le funzionalità disponibili all’interno dell’area autenticata, previo inserimento delle credenziali Fisconline  rilasciate dall’Agenzia delle entrate o la Carta Nazionale dei Servizi
• dal sito dell’INPS con il codice PIN dello stesso Istituto da cui si verrà indirizzati automaticamente all'area del sito internet dell'Agenzia delle Entrate dedicata al 730 precompilato.
Cosa può fare il contribuente?
Nella sezione del sito internet dedicata al 730 precompilato è possibile visualizzare:
•il modello 730 precompilato
•l’esito della liquidazione (il rimborso che sarà erogato dal sostituto d’imposta e/o le somme che saranno trattenute in busta paga)
•il modello 730-3 con il dettaglio dei risultati della liquidazione
•un prospetto con l’indicazione sintetica dei redditi e delle spese presenti nel 730 precompilato e delle principali fonti utilizzate per l’elaborazione della dichiarazione (per esempio i dati del sostituto che ha inviato la Certificazione Unica oppure i dati della banca che ha comunicato gli interessi passivi sul mutuo).
Il contribuente verifica i dati e le spese inseriti nella dichiarazione precompilata e può:
•accettare la dichiarazione se non c'è bisogno di alcuna correzione o integrazione
•modificarla ( ad esempio per indicare le spese sanitarie sostenute o gli interessi passivi comunicati dalla banca se sono di ammontare superiore rispetto a quelli indicati nella dichiarazione dell’anno precedente (gli interessi passivi pagati per i mutui ipotecari infatti generalmente diminuiscono nel corso degli anni). In questo caso, sarà elaborato e messo a disposizione un nuovo 730 e un nuovo modello 730-3 (con i risultati della liquidazione effettuata in seguito alle modifiche operate). Una volta accettato o modificato, il modello 730 precompilato può essere presentato.


E’ possibile comunque delegare al proprio sostituto d'imposta o ad un CAF o professionista abilitato per l’accesso al 730 precompilato.
Accesso 730 precompilato da parte del sostituto d’imposta, del CAF o del professionista
In questo caso l’accesso al 730 precompilato è effettuato dal proprio sostituto d'imposta, CAF o professionista abilitato. In tal caso il contribuente deve consegnare al sostituto/CAF/professionista abilitato:
•delega per l’accesso al modello 730 precompilato
•modello 730-1 in busta chiusa ( che riporta la scelta per destinare l’8, il 5 e il 2 per mille dell’Irpef, da consegnare anche se non esprime alcuna scelta, indicando il codice fiscale e i dati anagrafici)
•documenti 730 che danno diritto alle detrazioni fiscali (il contribuente conserva la documentazione in originale, mentre il Caf o il professionista ne conserva copia che può essere trasmessa, su richiesta, all’Agenzia delle Entrate. I documenti relativi alla dichiarazione di quest’anno vanno conservati fino al 31 dicembre 2019, termine entro il quale l’amministrazione fiscale può richiederli).
L’accesso, da parte di sostituti d’imposta, CAF e intermediari abilitati, al 730 precompilato dei contribuenti da loro assistiti avviene solo a seguito di esplicita richiesta all’Agenzia delle Entrate, che può avvenire in due modi:
•come modalità ordinaria, inviando un file mediante i servizi telematici;
•come modalità del tutto residuale, solo per gestire le richieste di assistenza fiscale non programmate, inviando una richiesta via web, utilizzando Entratel, del download immediato per singolo contribuente.
Clicca qui per vedere i lucidi dell'Agenzia delle Entrate

martedì 17 marzo 2015

DOMANI LE MARCHE DEL LAVORO INCONTRANO ANNAMARIA FURLAN

 


Domani mercoledì 18 marzo 2015 presso la Mole Vanvitelliana di Ancona, Annamaria Furlan, segretario generale Cisl Nazionale, incontrerà in assemblea i delegati e le delegate della Cisl marchigiana.
Animeranno il dibattito le voci del lavoro nelle Marche, dai metalmeccanici ai bancari, dai lavoratori pubblici agli edili, dai lavoratori del commercio a quelli dei trasporti; racconti dai luoghi di lavoro per confrontarsi sull’evoluzione della crisi e sulle timide opportunità di nuovo sviluppo.
Nell’occasione verrà presentata la proposta Cisl per la modifica della legge Fornero sulle pensioni e verrà lanciata la raccolta firme per una legge di iniziativa popolare “per un Fisco piu’ equo”.
Annamaria Furlan incontrerà la stampa alle ore 12.30, al termine dell’incontro con i lavoratori, presso i locali adiacenti l’Auditorium della Mole Vanvitelliana.
 
(FONTE: CISLMARCHE.IT)

sabato 14 marzo 2015

WHIRLPOOL, SVOLTO A BARCELLONA L'EVENTO "LEADING CHANGE" (GESTIONE DEL CAMBIAMENTO)

Si è tenuto l’11 e il 12 marzo scorso a Barcellona presso l'Hotel Arts Barcelona  il press breafing internazionale di presentazione della nuova company Whirlpool EMEA (a seguito del recente completamento dell’acquisizione di Indesit). L’evento, che portava il titolo “Leading Change” (gestione del cambiamento), si è svolto alla presenza del Top Management (Jeff Fettig, Marc Bitzer e Ester Berrozpe), ma noi ci siamo concentrati su Lorenzo Paolini, nuovo capo dell’intero “sistema” Whirlpool-Indesit in Italia.
(Lorenzo Paolini)
A Barcellona erano presenti 300 clienti europei selezionati, con una nutrita schiera di giornalisti al seguito. Ad incontrare noi italiani appunto Paolini nel suo nuovo ruolo di General Manager per l’Italia di Whirlpool e Indesit (che rappresentano circa il 33% del mercato nazionale). Paolini non ha nascosto la sua emozione nel doversi occupare dello storico Brand italiano. E dal momento che ama parlare per citazioni si è spinto a classificare la nuova avventura paragonandola al confronto che avvenne fra Atene (Whirlpool) e Sparta (Indesit).
Scherzi a parte abbiamo appreso che, almeno sino a tutto il 2016, le due strutture viaggeranno separatamente sotto l’aspetto commerciale e di marketing, anche se sono ipotizzabili sinergie in ambito logistico o di post-vendita.
Nasceranno 5 business unit: 2 per il free standing, 2 per il built-in e 1 per il piccolo elettrodomestico che, evidentemente, contemplerà entrambi i marchi. Da qui il riferimento alle due grandi città guerriere “per tenere alta la competizione”. Il 23 di marzo verrà quindi ufficializzato il nuovo staff che farà riferimento a Paolini, composto da non più di 10 manager (5 direttori vendite, forse 2 direttori marketing, un direttore finanziario, un direttore legale Italia, un direttore per le risorse umane, un direttore logistico e un direttore service) e che sancirà la partenza della nuova realtà Whirlpool Europe e Indesit Group.
Se quasi subito, nel resto del mondo, i due marchi si fonderanno in Italia (che rimane l’Head Quarter europeo) verranno preservate le differenti identità, sostenuti dalla convinzione che i target ai quali si rivolgono sono differenti.
Rimane, in prospettiva, il disegno di razionalizzare i marchi locali (leggi minori) magari concependo una linea produttiva che preveda progettazioni identiche alle quali applicare i diversi loghi: una macchina unica per diverse versioni.
L’Italia diventa il primo paese europeo per quote di mercato del colosso americano (ma dopo la Gran Bretagna per fatturato). Per Paolini sarà un punto d’onore “restituire dignità al grande marchio italiano che sotto l’egida di una grande company non potrà che consolidare la propria storia”. E poi, facendo la spola fra Comerio e Fabriano chissà che alla fine Milano non diventi la sede definitiva. Del resto, sempre dalle parole di Paolini, “Whirlpool è quella che ha fatto meglio in Italia negli ultimi dieci anni, diventando il marchio preferito dal consumatore”.
(L'Hotel Arts di Barcellona sede dell'evento)
La mission è quindi l’indipendenza delle due realtà, anche se al prossimo Salone del Mobile i Brand si presenteranno insieme.
C’è poi il piccolo elettrodomestico che diventerà “il fiore all’occhiello del Gruppo, grazie anche al’ingresso della divisione microonde”. Indubbio è che a Paolini certi ped Hotpoint piacciono veramente tanto.
In tema di economia non dovrebbero esserci problemi per i siti produttivi: “la produzione industriale dovrebbe rimanere stabile, la richiesta in Italia sta tornando a crescere e le fabbriche stanno lavorando a pieno regime”.
Certo è, infine, che per il manager “noi ci dobbiamo meritare la crescita” e ha anticipato, ma lasciando la sorpresa che il 23 aprile verrà presentato un piccolo elettrodomestico eccezionale, “che ancora non c’è”.
A questo punto la curiosità è forte.

(FONTE: APPARECCHIELETTRODOMESTICI.IT)

giovedì 12 marzo 2015

CONTINUA IL COUNTDOWN PER IL 730/2015 - ISTRUZIONI PER L'USO


Tra poco più di un mese, esattamente dal 15 Aprile scatterà la campagna fiscale 2015, con lo start per il modello 730, che quest'anno vedrà una sorta di rivoluzione copernicana, con l'introduzione del modello precompilato, sul quale al momento ci sono molte incognite. In questo volantino, predisposto dal Caf Cisl delle Marche le istruzioni di base per avvicinarsi alla sua compilazione, decisamente differenze agli anni passati. Ma comunque gli operatori del Caf Cisl e i delegati sono a disposizione per dirimere ogni dubbio.

mercoledì 11 marzo 2015

WHIRLPOOL EMEA - INDESIT, OBIETTIVO INTEGRAZIONE E POI CRESCITA . PARLANO BERROZPE E BITZER

Si sta svolgendo in questi giorni a Barcellona in Spagna un evento, che cerca di mettere in campo il meglio delle sinergie tra Indesit e Whirlpool. 
La nuova Whirlpool mette il turbo sul nuovo piano quadriennale che verrà presentato a fine aprile. Un piano importante visto che dovrà mettere a regime il nuovo colosso degli elettrodomestici (26 mila dipendenti e 23 stabilimenti) nato con la recente acquisizione di Indesit. Parola d'ordine: rendere più profittevole l'Europa e i suoi mercati grazie a sinergie ed economie di scala. 
Nel 2014 la regione Emea ha realizzato ricavi per 5 miliardi di euro (sommando i risultati di Indesit e Whirlpool). L'obiettivo è raggiungere 6,5 miliardi di ricavi al 2018, con una progressione dell'ebit del 7-8 per cento. Il target lo ha dichiarato Esther Berrozpe, presidente Whirlpool Emea, a milanofinanza.it
(Esther Berrozpe)
"I primi due anni saranno dedicati a portare a termine l'integrazione tra le due realtà, mentre dal 2017 in poi ci attendiamo una crescita importante grazie alle sinergie raggiunte". Berrozpe non si sbilancia in merito al futuro degli stabilimenti italiani ed europei e agli esuberi. "Prenderemo in considerazione gli accordi firmati da Indesit con le parti sociali nel 2013, ma lavoreremo anche sull'efficienza. Indesit è complementare a Whirlpool, non sono presenti grandi sovrapposizioni. Detto ciò stiamo lavorando a un piano che sia sostenibile nel tempo: in particolare stiamo analizzando oltre 100 linee produttive incrociando costi e performance". Una certezza è che il marchio Indesit rimarrà e anzi verrà esportato in tutti i mercati.
L'Italia rappresenta il mercato europeo più importante per Whirlpool insieme alla Polonia. "Stiamo pensando di esportare il caso Varese in altre città italiane dove siamo presenti". A Cassinetta la multinazionale americana ha creato il polo d'eccellenza in fatto di innovazione degli elettrodomestici a incasso. L'ambizione è quella di replicare l'esperienza in un'altra città italiana lanciando il polo del lavaggio.

(FONTE: MILANO FINANZA)



(Marc Bitzer)
La nuova dirigenza Indesit sta cercando una soluzione ai lavoratori attualmente in Cassa integrazione. Alla domanda se sono in vista tagli di posti di lavoro, Marc Bitzer, vicepresidente di Whirlpool, ha detto "non stiamo lavorando per questa soluzione" ma sicuramente, ha subito aggiunto, "a oggi, prima del nuovo piano industriale, non c'e' lavoro per le migliaia di dipendenti (1.783) attualmente in cassa integrazione di Indesit: bisogna trovare una soluzione a questo. Non c'e' lavoro per tutto il comparto degli elettrodomestici perche', ha spiegato ancora il vice-chairman di Whirlpool, "non sto dicendo un segreto, ma nel nostro settore c'e' un eccesso di capacita' produttiva e questo vale anche per Indesit. Per questo dobbiamo cercare di consolidare" il brand della casa italiana, ha assicurato Bitzer, "lo continueremo a mantenere. Su questo non c'e' questione". In Italia Whirlpool "e' gia' molto grande e vuole rimanere grande. Il Paese - ha aggiunto il manager - ha un suo importante mercato domestico che va implementato". C'e' comunque una certezza nella strategia di Whirlpool: "il brand Indesit lo manteniamo, non c'e' questione". Sulla possibilita' che la honding faccia nuove acquisizioni Bitzer ha risposto: "Siamo una societa' conservativa. Non siamo investitori finanziari ma industriali". La societa' non prevede quindi altre acquisizioni nel breve-medio termine dopo Indesit: "siamo molto occupati con questa operazione" ha aggiunto.

martedì 10 marzo 2015

FONDO COMETA: RENDIMENTI MESE DI FEBBRAIO 2015 - PROSEGUE LA MARCIA TRIONFALE DI COMETA


Continua la marcia inarrestabile dei quattro comparti del fondo Cometa, che non sembrano conoscere soste, e  così come a Gennaio i rendimenti sono di tutto rilievo. Gran parte del merito è da addebitare al calo continuo dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi, sceso nei giorni scorsi sotto quota 90, la prima volta dal lontano 2010. Il tutto tenendo conto anche dell'incremento della tassazione sui rendimenti, passata dall'11,5% al 20%.

domenica 8 marzo 2015

BUON 8 MARZO A TUTTE LE DONNE!!!



UN CALOROSO AUGURIO DI UN FELICE 8 MARZO A TUTTE LE "FIMMINE", LE LAVORATRICI E A TUTTE LE DONNE, CON  LA SPERANZA CHE TUTTI I GIORNI SIA L'8 MARZO!!!

sabato 7 marzo 2015

GRAZIE 1000 ANNA!!!!

(Anna Trovò - Foto Balestra S.)
Anna Trovò ha comunicato di aver accettato l’incarico di responsabile dei fondi bilaterali propostole dalla Confederazione. Di conseguenza,  ha rassegnato le dimissioni dalla Segreteria Nazionale FIM come responsabile delle politiche contrattuali e del settore elettrodomestici e del welfare integrativo, dove con impegno e  competenza ha trascorso 10 anni di militanza e dedizione. Tale incarico ha avuto decorrenza dallo scorso 1 marzo. La sua recente elezione a Presidente di Cometa e a presidente del fondo complementare CISL d’altronde avevano reso incompatibile la sua permanenza nella segreteria nazionale. Ecco il suo messaggio di commiato.

"Carissimi
Da qualche giorno ho lasciato la segreteria della Fim Nazionale.
Continuo per i metalmeccanici ad occuparmi di Cometa e di Metasalute come amministratore e porto i miei 23 anni di lavoro e militanza nella Fim con me anche per le attivita' che svolgero' in Cisl nazionale dove mi occupero' di bilateralita'.
Il lavoro di questi anni con iscritti delegati e sindacalisti con cui mi sono occupata del coordinamento Indesit e' stata per me un pezzo prezioso ed importantissimo non solo della mia esperienza sindacale ma anche dal punto di vista personale ed umano.
Di questo vi ringrazio con affetto".

Convinto che si tratti di un arrivederci, personalmente e a nome di tutti i militanti della Fim della Indesit Company di Melano, non posso che esprimere gratitudine per il prezioso lavoro in questi anni. Sono stati anni intensissimi e spesso difficili, ma anche ricchi di soddisfazioni in cui la sua presenza puntuale ci ha consentito un lavoro importante, con scelte difficili di cui andare fieri perchè, fatte con il cuore e per i lavoratori.
Nel frattempo inviamo ad Anna un caloroso augurio per il nuovo incarico nella Confederazione con la certezza che, come tutti i migliori fimmini, non dimenticherà mai la FIM e noi della Indesit e che potremo ancora avvalerci della sua competenza.
GRAZIE ANNA!!!

domenica 1 marzo 2015

POLO MELALBA: ASSETTO DEL MESE DI MARZO

La Direzione Aziendale degli stabilimenti di Melano ed Albacina, ha comunicato nei giorni scorsi alle rispettive RSU l'assetto produttivo del mese di Marzo. Per lo stabilimento di Albacina, saranno dieci le giornate di stop produttivo collettivo che verranno effettuate nel mese di Marzo (2-9-10-11-12-13-20-27-30-31).
Invece per Melano, altro stabilimento del polo Melalba, saranno invece tre le giornate di fermo collettivo che verranno effettuate nel mese di Marzo (13-20-27). Per lo stabilimento di Albacina la prima giornata di chiusura sarà quindi domani lunedì 2 marzo. Tale programma potrebbe essere soggetto a variazioni così come accaduto nel mese di febbraio, che aveva visto ridurre le giornate di cassa da tre ad una soltanto a Melano e da nove a otto per il plant di Albacina.