domenica 27 marzo 2022

Innalzata a 12.000 euro la soglia ISEE per accedere al Bonus Sociale elettricità e gas


Con il Decreto Ucraina bis approvato dal Consiglio dei ministri il 18 marzo e pubblicato  in Gazzetta ufficiale oltre 5 milioni di famiglie in Italia potranno accedere al Bonus sociale elettricità e gas, che permette di ricevere uno sconto sulle bollette energetiche. La misura approvata ha difatti ampliato la platea dei beneficiari del Bonus, innalzando la soglia ISEE per accedervi fino a 12mila euro, per il periodo primo aprile-31 dicembre 2022.

Per ricevere lo “sconto in bolletta” non serve presentare la domanda, è sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenere così un'attestazione ISEE.

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sabato 12 marzo 2022

SEI DEL 2003? DAL 17 MARZO PUOI RICHIEDERE IL BONUS CULTURA


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CHE FINE HA FATTO IL BONUS 100 EURO?

Nella busta paga di gennaio, abbiamo trovato  una voce in meno, quella relativa al “trattamento integrativo”, ovvero gli 80 euro dell'ex bonus Renzi, introdotto dalla Legge di Stabilità nel 2015, e poi diventato trattamento integrativo per il taglio al cuneo fiscale da metà 2020, pari a 100 euro. Che fine ha fatto? La risposta su cosa è cambiato si trova nelle novità entrate in vigore con la legge di Bilancio 2022. A spiegarlo è la Circolare 4/E Agenzia delle Entrate del 2022 .

Quanto al trattamento integrativo previsto dal D.L. n. 3/2020 (Bonus 100 euro) per i redditi compresi tra i 15.000 euro e i 28.000 euro, per verificare se le detrazioni fiscali superano l’imposta lorda e quindi determinare se e in che misura il bonus spetta (al massimo fino all’importo di 1200 euro), occorre considerare le regole ordinarie e non sui soli redditi da lavoro dipendente e assimilati di cui agli articoli 49, con esclusione di quelli indicati nel comma 2, lettera a), e 50, comma 1, lettere a), b), c), c-bis), d), h-bis) e l), del TUIR in quanto – secondo l’Agenzia delle Entrate - il riferimento a tali redditi è contenuto solo nel primo periodo del comma 1 dell’art. 1 del d.l. n. 3 del 2020 e non anche nel secondo e nel terzo periodo del medesimo comma.

In ogni caso, il lavoratore dovrà autonomamente procedere alla restituzione dell’eventuale bonus corrispostogli ma non spettante, ovvero richiedere quanto spettante e non riconosciutogli nel corso del rapporto di lavoro in sede di dichiarazione dei redditi.

giovedì 10 marzo 2022

FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI FEBBRAIO 2022


Il conflitto in corso tra Ucraina e Russia, ha inevitabilmente avuto impatto con la grande volatilità generata sui mercati economici e finanziari,  anche sui rendimenti dei fondi pensione italiani, Cometa compreso. Infatti i valori delle quote sono tornati ai livelli ai livelli temporali circa di un anno fa. Ma così come sperimentato all'epoca della pandemia di due anni fa, in queste circostanze è sempre bene non farsi travolgere dall'emotività, dalla paura e dal panico, soprattutto quando si parla di prodotti, come quelli previdenziali che vanno valutati in un orizzonte temporale medio-lungo, che può consentire, come già avvenuto in passato, il superamento di picchi negativi, per quanto importanti possano essere, consentendo un pieno recupero. L'errore quindi da non commettere ora è quello di evitare di uscire ora da i comparti con la maggiore quota azionaria o anche chiedere degli anticipi economici, questo infatti significherebbe  accettare e rendere definitiva la perdita, data dal minor valore quota, e rendendo, alla ripresa dei mercati comunque più difficile, se non impossibile recuperare la perdita stessa. (s.b.)