venerdì 26 luglio 2013

VERTENZA INDESIT, NON SI PERDA TEMPO, UN MESE PER RIVEDERE PIANO

La vertenza Indesit si aggiorna a  settembre ma il mese di tempo che il governo ha richiesto ai sindacati
non deve suonare come una 'pausa estiva' ma come un tempo in cui  ricercare una soluzione alternativa all'inaccettabile piano  industriale. Cosi' Fim, Uilm e Ugl commentano la decisione del  Ministero dello Sviluppo, al termine del confronto di oggi, di  riconvocare le parti il 17 settembre prossimo.
"Chiediamo ad Indesit  di impiegare il tempo del prossimo mese per modificare finalmente il  piano industriale ed alle istituzioni di utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dal nostro ordinamento, per contrastare le delocalizzazioni'', dice Gianluca Ficco, coordinatore nazionale  Uilm del settore elettrodomestici.
Sul tavolo del confronto infatti, ci sarebbero, potenzialmente, una pluralita' di misure disponibili a favorire un cambiamento del  piano industriale di Indesit, dal contratto di sviluppo alle politiche attive del lavoro ad una piattaforme di ricerca in sinergia fra pubblico e privato. Un auspicio rinnovato anche dall'Ugl. "Indesit
utilizzi la pausa estiva per rivedere il piano industriale perche' per noi la priorita' e' una sola: che l'occupazione venga salvaguardata, e non soltanto a breve termine, ma nel medio-lungo raggio'', spiega il
vice segretario nazionale dell'Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera.
Preoccupata anche la Fim. "Rimaniamo del parere che le verifiche aziendali debbano avere come unico scopo: quello di cambiare il piano, nell'ottica di ridare prospettiva industriale a tutti gli stabilimenti e lavoratori italiani del gruppo.E' necessario in questo senso, che  l'azienda investa in termini d'innovazione e ricerca e produca negli stabilimenti italiani, quelli - dice la segretaria Fim - che hanno fatto di Indesit sinonimo di qualità e del saper fare made in Italy nel mondo. Dal governo invece, ci aspettiamo un contributo in termini di politiche industriali di settore che oggi mancano", conclude il  segretario nazionale Fim, Anna Trovo'.

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