lunedì 23 settembre 2013
VERTENZA INDESIT, IL MINISTERO CHIEDE ULTERIORI MIGLIORAMENTI DEL PIANO
''Il Governo apprezza i passi avanti dell'azienda, ma li considera ancora non sufficienti, perche' basati su una prospettiva di stagnazione che non corrisponde alle nostre previsioni per gli anni a venire''. Ad affermarlo e' il sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti, al termine della riunione al ministero sulla vicenda Indesit. L'incontro e' stato aggiornato al 14 ottobre e sara' preceduto da approfondimenti di merito con tutte le parti interessate.
Nel corso della riunione di oggi i rappresentanti di Indesit Company hanno illustrato a sindacati, istituzioni e Governo le proposte di miglioramento al piano presentato lo scorso 3 luglio.
L'incontro, presieduto da De Vincenti, ha visto la partecipazione dei rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, le istituzioni regionali e locali, le organizzazioni sindacali e territoriali di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Ugl Metalmeccanici.
Indesit ha precisato che il piano di investimenti diretti in Italia sara' elevato da 70 a 78 milioni ed ha comunicato che saranno portate all'interno dell'azienda produzioni attualmente effettuate all'esterno. Inoltre ha ribadito che non prevede licenziamenti, ma ricorrera' ai contratti di solidarieta'. Le misure correttive
apportate al Piano di salvaguardia originario dovrebbero determinare, secondo l'azienda, benefici in termini di minori esuberi e minori tagli alla produzione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento