E' stato sottoscritto stamattina a Roma al ministero del Lavoro l'accordo che proroga per sei mesi la cassa integrazione straordinaria per i 1.435 lavoratori degli stabilimenti ex Antonio Merloni di Marche e Umbria. Il gruppo elettrodomestico è in amministrazione straordinaria, e gli ammortizzatori sociali erano in scadenza il 12 novembre. Quindi salvataggio in zona cesarini per i lavoratori non riassunti dalla JP Industries. La proroga della cassa integrazione è una buona notizia per i lavoratori della ex Merloni e alle loro famiglie, ma la situazione rimane complicata dopo la decisione del Tribunale di Ancona di annullare la cessione dell'azienda alla JP Industries che ha reso incerto anche il futuro dei lavoratori che erano stati riassunti. Quella dell'ex Antonio Merloni resta una delle più gravi vertenze del Paese e di un settore, quello degli elettrodomestici alle prese con una crisi che rischia seriamente di cancellare il secondo comparto manifatturiero del paese per numero di occupati e fiaccare ulteriormente l'economia di territori già fortemente provati dalla crisi economica.
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