Se ne parla da circa 20 anni, ma ora l'Inps, sembra finalmente in grado di rendere disponibile a tutti i contribuenti la cosiddetta "busta arancione", ossia un documento in cui il contribuente è in grado di sapere quanto ragionevolmente può aspettarsi dal suo futuro assegno pensionistico. La simulazione sarà del tutto virtuale, infatti, non arriverà a casa in una busta arancione, tutto si farà online, utilizzando il sito internet e i codici personali per i servizi Inps.
Come funziona - Il sistema consentirà di simulare la pensione futura sulla base di quanto finora versato, della retribuzione attesa e della data di ritiro dal lavoro.
Ogni singolo contribuente sarà dotato di un Pin personale per accedere ai servizi online dell’Inps.
L'applicazione valuterà l’estratto conto previdenziale visibile online, elaborerà i contributi che ancora mancano, li assocerà allo scenario macro-economico sulla base dei dati della Ragioneria dello Stato.
I parametri comprendono:
- l’andamento dell’economia (il Pil)
- l'andamento delle retribuzioni
- il livello di inflazione
Fra i parametri rientra ovviamente anche la speranza di vita: fra un anno ci sarà il nuovo dato a partire dal 2016. E’ chiaro che con l’aumentare della speranza di vita, diminuisce l’importo dell’assegno.
Il servizio ha lo scopo di rendere consapevoli i lavoratori rispetto alle reali aspettative sul proprio tenore di vita futuro. Le pensioni che verranno, infatti, saranno mediamente più basse rispetto a quelle delle generazioni precedenti, essendo basate sui contributi effettivamente versati (sistema contributivo) e non, come in passato, sui redditi degli ultimi anni (sistema retributivo). L'avvio del servizio online è previsto come detto per maggio 2015, grazie anche alla sperimentazione effettuata nel novembre 2014 su un campione di 10 mila futuri pensionati.
Come fare
Per accedere al servizio "La tua pensione", è necessario autenticarsi all'interno del sito Inps, tramite l'apposito codice Pin ottenuto a seguito della registrazione. Chi desidera accedere al servizio della busta arancione, ma non è ancora in possesso del Pin, è bene che avvii al più presto la procedura di registrazione, la quale non è immediata, perché richiede di aspettare l'arrivo a casa di una parte del Pin recapitata per posta.
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