Si sono aperte oggi a Caserta le assemblee negli stabilimenti Indesit a valle dell'ipotesi d'accordo firmata al tavolo governativo da Fim Cisl e Uilm Uil. Per la segretaria nazionale della Fim Cisl Anna Trovò, che ha partecipato oggi all'assemblea di Caserta, l'assemblea è stata partecipata e c'è stata grande attenzione sui contenuti dell'accordo; l'impressione è di un generale apprezzamento della gran parte della dei lavoratori ai contenuti dell'intesa e la consapevolezza della necessità dell'accordo. Domani continueranno le assemblee negli stabilimenti del Gruppo a Fabriano di Albacina e Melano e nella Sede centrale del Gruppo, lunedì mattina ad Ascoli Piceno, nel sito di Comunanza. Nel pomeriggio di lunedì, il pallino passerà nelle mani dei lavoratori con il via al referendum sull'accordo, martedì 10 dicembre nel pomeriggio lo spoglio.
Più che apprezzamento è stato disprezzo, per tutto quello che si è fatto dal 4 giugno, senza ottenere niente, lo stesso piano strutturale. Non la necessità dell’accordo, ma la paura di essere licenziati. Da questo accordo il sito di Caserta, è l’unico polo più maltrattato. Meno investimenti, si toglie una produzione conveniente, a fronte di frigoriferi e piani cottura ad incasso che non vanno, vedi il frigorifero più 10 giorni di cassa integrazione al mese. Non si chiude solo lo stabilimento di Teverola lavaggio, ma due stabilimenti al SUD ITALIA.
RispondiEliminaOperaio indesit company di teverola.
Avremmo fatto volentieri a meno di mandarvi giù i piani visto che non vanno come dici tu, ma lo abbiamo fatto x potervi aiutare... Se poi hai anche una soluzione differente saresti pregato di farcela sapere...
RispondiEliminaOperaio indesit di melano
Continuare a produrre lavatrici, oltretutto lo facciamo bene da più di 40 anni, e il marchio indesit è nato a caserta, e poi regalato a merloni. Anonimo?
EliminaAnche noi per 40 anni avevamo fatto bene i frigoriferi prima di regalarne una parte anche a voi (il competitivo ricordi) e poi il resto alla Polonia. Ebbene ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo imparato a fare bene i piani cottura ed adesso per potervi aiutare ve li mandiamo giu, ma se non li volete ce li teniamo volentieri, altro che non vanno...
EliminaVogliamo lavorare no cassa integrazione no corsi di formazione, non bisogna essere scienziati per fare piani cottura, o altro prodotto. Adesso la parola al referendum, speriamo bene per il futuro nostro e dei nostri figli. Ciao.
EliminaDipende cosa intendi per speriamo bene per il futuro nostro e dei nostri figli.Del resto non bisogne essere scienziati neanche per fare i frigoriferi e le lavatrici...
RispondiEliminaNon so da voi ma i delegati r.s.u da noi non lavorano.
RispondiEliminada voi dove?
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