mercoledì 15 luglio 2015

WHIRLPOOL/ INDESIT: FIM-CISL, ORA IMPLEMENTARE PIANO INDUSTRIALE

(Michele Zanocco)
"E' un risultato importante a coronamento di una trattativa difficile e a volte aspra, che ha visto l'azienda modificare il Piano Industriale iniziale garantendo ad ogni sito la propria missione industriale in modo esclusivo o centrale per l'intero mercato Emea dell'elettrodomestico assegnando all'Italia il 75% della progettazione e sviluppo degli elettrodomestici del Gruppo". Così il segretario nazionale della Fim Cisl, Michele Zanocco, commentando i risultati del referendum promosso da Fim, Fiom, Uilm, Ugl relativo all'accordo di riorganizzazione del gruppo sottoscritto il 2 luglio scorso a Roma presso il Mise.
I lavoratori hanno sostenuto favorevolmente l'intesa in ogni sito con un risultato complessivo che vede il sì all'81,65% e il no fermarsi al 16,61%. Ora, rileva Zanocco, "inizia la fase di implementazione del Piano nei vari siti che vedrà complessivamente 513,5 mln di euro investiti nei prossimi 4 anni. Di questo risultato va dato sicuramente merito al Mise e al ministero del Lavoro che hanno seguito costantemente l'evoluzione della trattativa, ai delegati del Coordinamento e ai lavoratori che hanno compreso l'importanza dell'accordo".
L'intesa raggiunta, conclude il sindacalista, "dimostra come sia ancora possibile il rilancio nel nostro Paese del settore dell'elettrodomestico pur essendo questo ancora ad alto contenuto manifatturiero".

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