domenica 21 settembre 2014

IN ARRIVO IL "BUSTONE INPS", COSA FARE


In questi giorni, con il recapito a casa della busta dei percettori di pensione, è partita la seconda fase della campagna Red. 2014, in pratica a tutti coloro che non hanno ancora trasmesso le dichiarazioni relative alla situazione reddituale (modelli Red) e/o alle prestazioni assistenziali (Icric, Iclav, Acc.As/Ps) l’Inps invierà in formato cartaceo il “Bustone 2014” .
Il plico contiene, a seconda delle situazioni personali e delle dichiarazioni richieste, i seguenti documenti: lettera di presentazione, diversificata per i residenti in Italia e all'estero, con una breve informativa sui servizi online a disposizione del cittadino; modello RED italiano o modello RED estero, con le relative istruzioni per la compilazione; modello 503 AUT, per i residente in Italia le cui pensioni siano assoggettabili alla trattenuta per lavoro autonomo; richiesta di integrazione delle informazioni relative alla campagna RED 2012, per coloro i cui dati reddituali trasmessi dall'Agenzia delle Entrate per l'anno 2011 non sono risultati sufficienti per consentire la verifica di tutte le prestazioni; modelli di dichiarazione per i titolari di provvidenze economiche di invalidità civile, relativamente ad eventuali perdio di ricovero gratuito/frequenza e all'eventuale svolgimento di attività lavorativa.
La comunicazione dell’Inps è personalizzata in funzione delle dichiarazioni richieste ed è corredata con le stringhe (codici identificativi) necessarie per la trasmissione dei modelli reddituali e delle dichiarazioni di responsabilità e che saranno utilizzate per l’invio dei suddetti modelli all’Inps dai Caf, Patronato. Qui di seguito saranno analizzati i differenti modelli per spiegare il significato delle diverse sigle e sarà evidenziata la data di scadenza entro cui ogni modello deve essere trasmesso:
Dichiarazioni reddituali
i modelli Red sono inviati a pensionati delle gestioni private e gestioni dello sport/spettacolo e a titolari di prestazioni assistenziali. La tipologia del modello Red è in funzione alla residenza del pensionato, pertanto vi è il Modello Red Ita per i residenti in Italia e il Modello Redest, per i residenti all’estero. Si precisa che se la dichiarazione reddituale viene integralmente resa sia dal pensionato che dai suoi familiari con presentazione all’Agenzia delle Entrate dei modelli 730/2014 o Unico 2014, non deve essere compilato il modello Red. In tal caso, infatti, le informazioni vengono trasmesse direttamente dall’Agenzia delle Entrate all’Istituto. Il Modello Red deve essere trasmessa all’Inps entro il 15 febbraio 2015.
Modello 503 Aut
Questo modello viene inviato ai soli residenti in Italia le cui pensioni siano assoggettabili alla trattenuta per lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 10 del D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 503. La dichiarazione riguarda i redditi, posseduti dal solo titolare, consuntivi del 2013 e quelli presuntivi dell’anno in corso e dovrà essere trasmessa all’Inps entro il 30 settembre 2014.
Richiesta di integrazione delle informazioni relative ai redditi dell’anno 2011
Ai soggetti per i quali i dati reddituali trasmessi dall’Agenzia delle Entrate per l’anno 2011 non sono risultati sufficienti per consentire la verifica di tutte le prestazioni godute, viene inviata la richiesta di dichiarazione dei redditi per l’anno 2011.
Dichiarazioni relative ai requisiti per le prestazioni assistenziali
Ai titolari della pensione di invalidità civile viene richiesta la dichiarazione annuale relativa a eventuali periodi di ricovero gratuito (Modello Icric o Modello Icric – Indennità di frequenza scolastica) e all’eventuale svolgimento di attività lavorativa (Modello Iclav). Ai titolari di assegno sociale (Modello Ac.As/Ps) ovvero di pensione sociale viene richiesta l’attestazione della permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia. Le dichiarazioni devono essere trasmesse all’Inps entro il 15 febbraio 2015.
Indennità di Frequenza
Dal corrente anno, la dichiarazione relativa alla condizione di frequenza scolastica obbligatoria deve essere resa solo nel caso in cui l’istituto scolastico frequentato sia variato rispetto all’anno precedente. Dovrà essere, invece, sempre resa la dichiarazione di frequenza ad altro titolo (es: centri di formazione – addestramento professionale o di centri ambulatoriali, etc). In questi casi la relativa documentazione potrà essere consegnata alla sede territorialmente competente.
Recandosi presso il Caf Cisl più vicino, si potrà trovare tutta la competenza, l'assistenza necessaria per assolvere velocemente e correttamente al disbrigo della pratica.

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