giovedì 25 aprile 2013

DAL PARLAMENTO EUROPEO ARRIVANO GLI AIUTI PER GLI EX LAVORATORI DELLA ANTONIO MERLONI

Il Parlamento europeo ha approvato gli aiuti per piu' di 5 milioni di euro per aiutare a trovare nuovi posti di lavoro per i 1.517 lavoratori licenziati alla chiusura della Antonio Merloni SpA e piu' di 3 milioni di euro per 856 ex dipendenti della ditta italiana di servizi informatici Agile Srl.

I finanziamenti fanno parte del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg) disegnato per sostenere il reinserimento nel mondo del lavoro.
Gli impianti di produzione della Merloni nelle province di Ancona a Fabriano e Perugia a Gaifana sono stati chiusi dopo le difficolta' dovute alla crisi economica mondiale, poi aggravate da un inasprimento delle condizioni di accesso al credito finanziario. Merloni era un tempo il quinto maggior produttore di elettrodomestici in Ue.

PROGETTO FEG A. MERLONI

La Regione Marche, nell’ambito del Progetto di Riqualificazione e Riconversione Industriale (PRRI), che il Ministero dello Sviluppo Economico ha attivato nell’ambito dell’Accordo di Programma, siglato in data 19 marzo 2010 e rimodulato con Atto Integrativo del 18 ottobre 2012, ha programmato, in accordo con la Regione Umbria, un intervento speciale mirato alla ricollocazione dei lavoratori in CIGS provenienti da A Merloni SpA in amministrazione straordinaria.
L’intervento è stato attivato nell’ambito del progetto FEG Merloni - elaborato dalle Regioni Marche e Umbria e presentato dal Ministero del Lavoro alla Commissione Europea a valere sul Fondo Europeo di adeguamento alla Globalizzazione, disponibile dal 1 gennaio 2007 in base al Regolamento CE n. 1927/2006, integrato nel 2009 dal Regolamento CE n. 546/09.

Il progetto dei servizi personalizzati proposto per il finanziamento del FEG, in corso di approvazione da parte della Commissione Europea, prevede di attivare nei confronti dei lavoratori target, in totale 911, i seguenti servizi:
•  Orientamento professionale: il servizio mira a favorire nei soggetti target, attraverso colloqui strutturati (individuali e/o di gruppo) e strumenti mirati, un processo di presa di coscienza personale, volto all’identificazione delle aree di interesse, delle propensioni personali, delle capacità, delle competenze possedute, delle aree di miglioramento fino a giungere alla definizione di un bilancio personale che possa supportare la definizione del percorso personalizzato di reinserimento lavorativo
• Assistenza alla ricerca attiva: dopo la fase di orientamento professionale, la persona viene sostenuta a riproporsi nel mercato del lavoro mediante la definizione di una strategia di auto-promozione e attraverso l’utilizzo delle tecniche di ricerca operativa e degli strumenti trasferiti (ricerca e scelta di proposte di lavoro, preparazione al colloquio di selezione, elaborazione ed invio del curriculum vitae e della lettera di presentazione, ecc.). Durante questa fase viene anche identificato dall’operatore del servizio preposto e dal lavoratore un  eventuale percorso di adeguamento delle competenze in base al profilo professionale del soggetto e alle necessità del sistema imprenditoriale locale. Contestualmente, viene attivato il servizio di preselezione dei lavoratori. Infine, a seguito dell’incrocio domanda/offerta, ove necessario, è previsto l’accompagnamento in azienda del lavoratore selezionato
• Assistenza all’autoimprenditorialità: l’attività sarà caratterizzata da un servizio di assistenza personalizzata finalizzata ad accompagnare i soggetti interessati ad intraprendere attività imprenditoriali o di lavoro autonomo. L’assistenza sarà svolta da personale specializzato tramite tutoraggio di gruppo con l’intento di analizzare vincoli e opportunità del lavoratore autonomo e dell’imprenditore. La persona sarà, dunque, accompagnata verso la programmazione di attività di start-up, a partire dall’identificazione di un businnes plan
• Misure specifiche per gli over 50: specifica attività di supporto rivolta a lavoratori over 50 finalizzata allo sviluppo di empowerment personale. L’attività ha le seguenti finalità:
Approfondire la valutazione del potenziale lavorativo di ciascun soggetto;
Stimolare la presa di consapevolezza delle capacità individuali
Promuovere un atteggiamento proattivo finalizzato alla programmazione delle modalità d’azione per il riposizionamento attivo.

Tenendo conto degli esiti delle attività prima descritte, gli operatori dei Centri per l’Impiego territorialmente competenti,  erogheranno sulla base di apposito Avviso pubblico in corso di emissione da parte della Regione Marche, a valere per l’intero territorio regionale, le ulteriori misure di politica attiva previste dal Programma FEG:
• Voucher formativo: Per dare seguito al percorso di orientamento professionale effettuato presso i Centri per l’Impiego, l’orientamento e la formazione della Regione Marche, è prevista la disponibilità di 911 voucher formativi del valore massimo di € 1.300,00 per affrontare il percorso formativo individuale concordato tra lavoratore e operatore che eroga i servizi. Il voucher potrà essere utilizzato in maniera flessibile, in base alle esigenze e alle caratteristiche della persona e dovrà essere strettamente collegato al percorso di reinserimento del lavoratore nel mercato del lavoro. Il voucher potrà essere individuale, cioè assegnato direttamente al lavoratore, ovvero, aziendale, cioè assegnato all’azienda che ha già assunto lavoratori del bacino di riferimento per percorsi di adattamento delle competenze al contesto produttivo specifico. La partecipazione ai percorsi formativi, attraverso lo strumento del voucher individuale o aziendale, presuppone l’utilizzo del Catalogo Regionale dell’offerta formativa a domanda individuale FORM.I.CA. unico e valido per tutto il territorio regionale e consultabile sul sito istituzionale della P.F. Formazione Professionale all’indirizzo: [ http://www.istruzioneformazionelavoro.marche.it/Lavoro/FEGMerloni.aspx/SistemaRegionaleFormazione/siform/index.asp ]http://www.istruzioneformazionelavoro.marche.it/SistemaRegionaleFormazione/siform/index.asp o attingendo dall’elenco delle iniziative formative libere autorizzate ai sensi dell’art. 10 della L.R. n. 16/1990 approvato da ciascuna provincia relativamente al territorio di propria competenza.
• Bonus assunzionali: Per ogni assunzione a tempo pieno e indeterminato di lavoratori in CIGS provenienti dalla A. Merloni in A.S. residenti nella Regione Marche è riconosciuto all’impresa un bonus assunzionale di € 5.000,00. Nel caso di assunzione a tempo indeterminato con contratto part time l’importo del contributo sarà proporzionalmente ridotto sulla base delle ore settimanali concordate. In caso di part time verticale, sarà considerata la media settimanale dell’orario concordato.
• Contributo per la mobilità formativa: Per consentire una agevole partecipazione ai corsi di formazione, è prevista, per massimo di 500 lavoratori provenienti da A. Merloni, un sostegno per le spese di trasporto da sostenere per raggiungere la sede dell’attività formativa. Il rimborso spetterà qualora le attività formative siano svolte a non meno di 25 km di distanza dal luogo di residenza del lavoratore interessato e ammonta ad un massimo di € 300,00 da erogare a fronte della presentazione dei giustificativi delle spese sostenute.
• Bonus per la mobilità territoriale: Per massimo 100 lavoratori in CIGS provenienti da A. Merloni che accetteranno proposte di lavoro o si ricollocheranno in aziende distanti più di 100 km dal luogo di residenza, è disponibile un sostegno dell’importo massimo pari a € 5.000,00 per supportare le spese di trasloco e trasferimento. Anche tale contributo sarà versato una tantum a fronte della presentazione dei giustificativi delle spese sostenute.Per quanto concerne invece l’erogazione dell’indennità per la ricerca attiva di una nuova occupazione, è previsto il coinvolgimento dell’INPS quale ente erogatore dell’Indennità di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria.

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