venerdì 15 agosto 2014

ADICONSUM CISL: VADEMECUM SALVA-VACANZE

Siete in vacanza o state per partire?  Ma non dimentichiamo che anche un viaggio di piacere può riservare brutte sorprese. Per questo, gli esperti di Adiconsum, hanno elaborato il seguente vademecum salva-vacanze.
IN VIAGGIO. Lo sapevate? Le gomme di un autoveicolo rappresentano una parte fondamentale dell'auto o della moto, ma spesso la loro cura viene trascurata.
 Per verificare lo stato di un pneumatico ci vuole veramente poco. Che cosa controllare?
 1. La pressione. Va controllata se pneumatici non surriscaldati. Il valore è riportato sul manuale di istruzioni della macchina. La pressione della ruota di scorta va tenuta leggermente più alta rispetto alle gomme usate quotidianamente. Se il veicolo è carico, la pressione va aumentata.
 2. Il battistrada. Per legge non può essere inferiore a 1,6 mm. Più il battistrada è sottile più le prestazioni del veicolo si abbassano e la guida diventa più rischiosa
 Perché è importante controllare gli pneumatici?
 Oltre al fattore sicurezza entra in gioco anche il fattore risparmio. Con le gomme in regola si risparmia carburante e la loro durata è maggiore.
DOCUMENTI. Quando si viaggia all'estero, occorre naturalmente portare con sé una serie di documenti, che variano a seconda del Paese e dell'area di destinazione. Parliamo di documenti di identità e permessi/visti di soggiorno, nonché la documentazione degli eventuali animali al seguito. La prima, fondamentale distinzione va fatta fra l'Unione Europea - Spazio Schengen ed il resto del mondo.
 Viaggiare in UE
 In quanto cittadini dell'Unione Europea abbiamo diritto a circolare liberamente nel territorio degli Stati membri, senza dover adempiere particolari procedure e indipendentemente dal motivo per cui ci si sposta. Per i soggiorni inferiori a 3 mesi, l'unica formalità imposta è il possesso di un documento d'identità o di un passaporto valido; in ogni caso, non può essere imposto alcun visto di uscita o di ingresso.
 Viaggiare nei Paesi extra UE
 E' buona regola, prima di recarsi in Paesi extra UE, informarsi presso le Rappresentanze diplomatiche e consolari presenti in Italia o presso il proprio agente di viaggio in merito ai documenti richiesti per l'ingresso nel Paese di destinazione. Seppure in molti Paesi extraeuropei è accettata la carta di identità valida per l'espatrio, si consiglia tuttavia ai viaggiatori di munirsi comunque di passaporto.
 Per potersi recare in alcuni Stati (ad es., Stati Uniti) senza necessità di visto non è sufficiente che il passaporto sia in corso di validità; è necessario anche che la validità residua del documento sia di almeno 6 mesi oltre il periodo di permanenza. Il visto di ingresso è un documento che certifica l'autorizzazione concessa ad un soggetto straniero ad entrare nel territorio della nazione che lo ha emesso. Può essere richiesto presso le Rappresentanze diplomatiche e consolari del Paese in cui si risiede; viene rilasciato come documentazione a se stante oppure aggiunto o allegato al passaporto.
BAMBINI . Se vi recate all'estero, ricordate che dal 26 di giugno 2012 tutti i minori dovranno avere il proprio passaporto, non essendo più valida da questa data l'iscrizione del minore sul passaporto del genitore.
 I passaporti dei genitori che riportano le iscrizioni di figli minori rimangono validi per il solo titolare fino alla naturale scadenza.
 Ai minori verrà rilasciato il nuovo libretto di passaporto con microchip, ma la normativa prevede che solo dal compimento dei 12 anni di età siano acquisite le impronte e la firma digitalizzata.
SALUTE E SICUREZZA . I cittadini europei che si recano in altri Stati UE, o in uno degli Stati con i quali vi sia uno specifico accordo bilaterale di reciprocità assistenziale (in caso di viaggi per motivi di turismo, studio, lavoro), possono usufruire dell'assistenza sanitaria all'estero. Per ottenere l'assistenza sanitaria in uno Stato dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (SEE) o della Confederazione Elvetica, è necessario esibire la TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia). Tale tessera, che è il retro della Tessera Sanitaria nazionale (TS) o della Carta Regionale dei Servizi per le regioni Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Sicilia, permette di usufruire delle cure medicalmente necessarie (e quindi non solo urgenti).
 Nel caso in cui ci si rechi in un Paese extra UE occorre accertare, presso la propria ASL, se con il Paese da visitare vigono accordi bilaterali in materia di assistenza sanitaria, i quali, ricalcando in linea di massima la normativa comunitaria, contemplano la protezione di determinate categorie di cittadini per motivazioni di viaggio (turismo, lavoro o studio) diversificate.
 E' consigliabile, infine, per chi ha in programma un viaggio all'estero, la consultazione del sito internet www.viaggiaresicuri.it, a cura dell'Unità di Crisi del Ministero degli Esteri in collaborazione con l'ACI, che fornisce informazioni dettagliate e aggiornate su tutti i Paesi del mondo, con avvisi specifici sulla situazione corrente, in particolar modo sugli eventuali problemi di sicurezza, fenomeni atmosferici, calamità naturali, epidemie, ecc.
PACCHETTI TURISTICI . Il consumatore ha diritto ad avere copia firmata del contratto di vendita del pacchetto turistico, in forma scritta e in termini chiari e precisi. Ogni mancanza nell'esecuzione del contratto deve essere contestata tempestivamente mediante reclamo, tramite raccomandata a/r di messa in mora, da inviare entro 10 giorni lavorativi dalla data del rientro. In caso di danni alla persona, derivanti da inadempimento o inesatta esecuzione delle prestazioni del pacchetto turistico, è nullo ogni accordo che stabilisca limiti al risarcimento. Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in 3 anni dalla data del rientro del consumatore, salvo i diritti derivanti dall'esecuzione del contratto di trasporto (in questo caso il termine è di 12 o di 18 mesi a seconda che il trasporto inizi e termini in Europa o meno). Per i danni diversi da quelli alla persona il diritto al risarcimento si prescrive in 1 anno dalla data del rientro del consumatore, e può essere oggetto di limitazioni, se concordato per iscritto (sempre e comunque nel rispetto di quanto previsto dalle convenzioni internazionali e dalle norme sulle clausole vessatorie).
MULTIPROPRIETA' . La multiproprietà immobiliare consiste nell'acquisto da parte del singolo della quota di proprietà di un immobile (ad es., un appartamento in città, una villa in campagna o una casa al mare), insieme al diritto perpetuo ed imprescrittibile all'uso pieno ed esclusivo dell'alloggio in un periodo predeterminato ogni anno. Cosa succede Il D.lgs. 79/2011 ha modificato sostanzialmente quanto previsto dal Codice del Consumo relativamente ai contratti di multiproprietà, estendendo l'ambito di applicazione della nuova disciplina anche ai contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine e ai contratti di rivendita e di scambio (tutte le tipologie contrattuali sono definite specificamente dalla norma). Inoltre, sono stati introdotti appositi formulari informativi per ciascuna tipologia contrattuale, e un modello di formulario separato dal contratto per facilitare il diritto di recesso da parte del consumatore.
ALBERGHI. Al momento della prenotazione è utile che le condizioni pattuite (prezzo, durata del soggiorno e servizi compresi) siano poi descritte in una email o in un fax, soprattutto se si invia una caparra. La caparra verrà trattenuta in caso di inadempienze del consumatore dall'albergatore, mentre se è l'albergatore ad essere inadempiente rispetto al contratto il consumatore ha diritto al doppio della somma versata.
AGRITURISMI. Si può parlare di l'agriturismo se l'operatore è un imprenditore agricolo, cioè svolgere attività di coltivazione, allevamento di animali o silvicoltura. Le attività agrituristiche devono essere tutte connesse all'attività agricola, cioè finalizzate sempre alla migliore valorizzazione delle risorse agricole (edifici esistenti e non più utili alla conduzione del fondo, prodotti aziendali, ambiente naturale, risorse culturali del luogo).Per svolgere attività di accoglienza, nell'agriturismo si deve prestare uno o più servizi di ospitalità quali: - allestimento di alloggi per soggiorno, - somministrazione di pasti e di bevande costituiti almeno in parte da prodotti propri, - allestimento di aree attrezzate per il campeggio, - organizzazione di attività ricreative, sportive, culturali e didattiche.
CAMPEGGI. I servizi offerti riguardano vari aspetti da quello funzionale/strutturale a quello della sicurezza/decoro dei luoghi:
 presenza continua garantita del responsabile della struttura o di un suo delegato e servizio di ricevimento/accettazione per almeno 8 ore
 servizio di sorveglianza o reperibilità assicurato 24 ore su 24
 impianto telefonico per uso comune a disposizione degli ospiti 24 ore su 24
 presenza di una postazione internet o di un servizio per la connessione WI-FI (campeggi 3-4 stelle)
 pulizia delle aree comuni e dei servizi generali almeno una volta al giorno, nonché dei servizi igienici almeno due volte al giorno
 servizio di spaccio e di bar
 servizi ricreativi e per lo svago
 adeguata segnaletica della struttura sia interna, tramite regolamentazione dell'ingresso e dell'uscita dei veicoli e dei pedoni in condizioni di sicurezza, sia esterna, attraverso apposita insegna ed adeguata segnaletica orizzontale
 sistema di illuminazione dei varchi, degli accessi carrabili e dei percorsi pedonali per consentirne la fruibilità notturna in sicurezza;
 raccolta di rifiuti garantita all'interno delle strutture, tramite appositi contenitori
BED & BREAKFAST E CAMERE IN AFFITTO . Sia per le camere in affitto che per i bed & breakfast, il servizio offerto è quello esclusivo dell'alloggio che viene svolto in case di civile abitazione, sia che siano adibite in esclusiva a tale funzione che si svolgono insieme all'uso familiare, per cui gli standard e le caratteristiche strutturali sono quelli di una civile abitazione.
 Come per le altre strutture ricettive, non solo i prezzi devono essere comunicati annualmente all'Autorità Provinciale preposta, ma anche essere pubblicizzati in modo analogo a quello alberghiero.
 Due dei servizi principali dell'attività sono la pulizia dei locali e la fornitura della biancheria. Mentre la prima deve avvenire di norma quotidianamente, la seconda deve essere effettuata almeno una o due volte a settimana.
CASE VACANZE. Con l'affitto di "case vacanze" o "appartamenti ammobiliati" si intende quella vacanza in cui si usufruisce dell'ospitalità in case di privati che per quel periodo non la occupano. Pur essendo un rapporto tra privati, non per questo non devono seguire regole o rispondere a determinati requisiti. In ogni caso, qualsiasi contratto di locazione, ivi compresi quelli turistici, deve essere scritto, anche se dura pochi giorni.



 

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