giovedì 5 giugno 2014

DAL MONDO DEL BIANCO - EX ANTONIO MERLONI, PRESTO INCONTRO AL MISE PER LE REGIONI MARCHE ED UMBRIA

Le Regioni Marche e Umbria saranno nuovamente convocate dal ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, per affrontare le questioni legate all'Accordo di programma delle aree di crisi dell'ex Antonio Merloni. Lo riferisce l'assessore alle Attivita' Produttive delle Marche, Sara Giannini, che ha partecipato nel pomeriggio, a Roma presso il Ministero, all'incontro del settore degli elettrodomestici bianchi. Un appuntamento nazionale per proseguire l'esame della situazione e delle prospettive del comparto.
Confindustria e Ceced (l'associazione dei produttori di elettrodomestici) hanno presentato il Progetto "Orizzonte" che mira a rilanciare il comparto degli apparecchi domestici e professionali, riducendo il carico fiscale e sostenendo l'innovazione.
"Come Marche – ha riferito la Giannini - abbiamo dato la disponibilita', per le competenza attribuite alle Regioni, a lavorare sulle attivita' di sostegno all'elettrodomestico, cosi come abbiamo sempre mostrato anche nelle ultime occasioni collegate all'accordo sull'Indesit. Dentro la discussione abbiamo, pero', sollevato le questioni marchigiane - sottolinea -, in particolare evidenziando la strategicita' nazionale della piattaforma fisica di innovazione degli elettrodomestici, che di fatto e' divenuta un contributo che le Marche offrono allo sviluppo della politica nazionale di settore. Abbiamo ribadito che la piattaforma rappresenta un'opportunita' per il Tavolo nazionale di settore, a sostegno di un indotto di qualita'. Abbiamo sollevato anche la questione della Jp Industries la cui vicenda rischia di rimettere in discussione un pezzo importante del programma di rilancio dello sviluppo industriale dell'area appenninica coinvolta dalla crisi della ex Merloni. Il ministro - conclude - ha garantito che ci convochera' nuovamente per affrontare questi temi al Tavolo".
 
"Il settore dell'elettrodomestico rimane fondamentale per l'economia italiana con un fatturato e un numero di addetti ancora significativo nonostante la crisi. Per questi motivi deve essere oggetto di attenzione e sostegno attuando, nel breve termine, strategie di rilancio, anche a livello europeo, per sostenere scelte come quella di Indesit Company ed Electrolux di rimanere a produrre in Italia salvaguardando tutti i posti di lavoro
L'argomento dello sviluppo produttivo - si legge in una nota - e' stato al centro del tavolo permanente sugli elettrodomestici che si e' riunito oggi al Ministero dello Sviluppo economico alla presenza del ministro Federica Guidi, del vice ministro Claudio De Vincenti e di rappresentati del Miur, dei massimi rappresentanti delle regioni con presenze importanti di stabilimenti produttivi, della Conferenza Stato Regioni e delle associazioni di categoria".

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