venerdì 16 ottobre 2015

DAL 2016 RIPRISTINATA LA DETASSAZIONE AL 10% DEI PREMI DI PRODUTTIVITA'

Torna dal 2016 la detassazione dei premi legati ad obiettivi di produttività e redditività aziendali, che saranno assoggettati alla tassazione  del 10%. Infatti la legge di Stabilità per il 2016, appena approvata dall’Esecutivo, nel cosidetto pacchetto lavoro ha  appositamente stanziato 430 milioni nel 2016, che salgono a 589 milioni gli anni successivi.
L’importante novità dell’ultimo minuto è l’ampliamento della platea dei beneficiari, infatti avendo elevato a 50 mila euro lordi annui, la fascia di reddito, cosicchè anche i quadri, fino al 2014 esclusi, oltre agli impiegati e agli operai, potranno godere dell’agevolazione fiscale.
In precedenza, ossia fino al 2014 con l’entrata in vigore del bonus in questione, i beneficiari erano solo i lavoratori con un reddito, percepito nell'anno precedente oscillante tra i 30 e i 40 mila euro. Per l’anno in corso, invece, il bonus è stato soppresso per via della mancanza di copertura finanziaria: infatti nel 2015 i dipendenti si sono visti tassare i premi produttività con le normali aliquote Irpef. Con la contrattazione aziendale si potrà stabilire una quota di retribuzione legata al raggiungimento di determinati risultati aziendali, che fino a 2.500 euro di importo sarà soggetta alla tassazione al 10%. Fino al 2014, l'importo soggetto alla detassazione era di 3000 euro. 
Un segnale importante allo sviluppo della contrattazione aziendale attraverso il sistema degli incentivi fiscali






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