martedì 2 agosto 2016

LEGGE 104/92, IMPORTANTI CHIARIMENTI DELL'INPS CON LA CIRCOLARE 127/2016

L’Inps con la circolare n. 127/2016 fornisce alcune istruzioni operative in merito alle ultime novità introdotte dalla Legge n.114/2014 contenente "misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari".
Tale legge prevede una serie di novità in materia di permessi ex Legge n.104/1992 che mirano a semplificare gli adempimenti di natura amministrativa e sanitaria per i soggetti con disabilità grave.
Le novità introdotte in materia di permessi ex Legge n.104/1992 sono:
la proroga degli effetti del verbale che accerta la disabilità consentendo ai disabili di continuare ad usufruire dei benefici, prestazioni e agevolazioni durante il percorso dell’iter di verifica della condizione di disabilità grave;
la riduzione dei termini per il rilascio della certificazione provvisoria da 90 a 45 giorni.
Si tratta di novità importanti per i lavoratori con disabilità grave e per i soggetti che gli prestavo assistenza. Infatti, in passato infatti il lavoratore disabile o i familiari che gli prestavo assistenza non potevano più usufruire dei benefici previsti dalla Legge 104 finchè non terminava l’iter sanitario di revisione della condizione di disabilità grave.
Inoltre la domanda di disabilità poteva essere presentata solamente dopo la conclusione dell’accertamento sanitario di revisione della condizione di disabilità grave.
Gli accertamenti dei medici specialisti al fine di rilasciare la certificazione provvisoria potevano essere effettuati solo dopo 90 giorni.
Alla luce delle novità legislative suddette, l’Inps fornisce le istruzioni operative con la circolare n. 127/2016 in relazione ai benefici riconosciuti ai lavoratori con disabilità grave.

L’Inps chiarisce i seguenti punti:
- 1 il lavoratore disabile continua a usufruire dei permessi Legge 104 anche se è scaduto il verbale di accertamento della condizione di disabilità grave; 
- 2 il datore di lavoro continua a porre a conguaglio le somme anticipate per i permessi Legge 104 oltre la data di scadenza riportata nel provvedimento di autorizzazione fino al compimento dell’iter sanitario di revisione; 
- 3 non è più necessaria una nuova domanda di autorizzazione per continuare a fruire dei permessi Legge 104 durante l’iter di revisione della condizione di disabilità grave.

Precisa però l’Inps che il lavoratore disabile o i suoi familiari devono presentare una nuova domanda di autorizzazione per usufruire:
del prolungamento del congedo parentale;
di riposi orari, alternativi al prolungamento del congedo parentale;
del congedo straordinario.
Al termine dell’iter sanitario di verifica della condizione di disabilità grave. la Struttura territoriale invia una lettera di comunicazione che:
in caso di conferma dello stato di disabilità grave, autorizza la proroga degli effetti del provvedimento di autorizzazione;
in caso di non conferma dello stato di disabilità grave, dispone la cessazione degli effetti dell’autorizzazione con decorrenza dal giorno successivo alla data di definizione del nuovo verbale di accertamento della condizione di disabilità grave.

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