sabato 20 agosto 2016

LUNEDI' DOPO LE FERIE RIPRENDE L'ATTIVITA' LAVORATIVA A MELANO

Lunedì mattina riprenderà regolarmente con la riapertura dei cancelli, dopo neanche tre settimane di ferie l'attività produttiva di Melano, o per meglio dire "di Fabriano", della Whirlpool dopo la pausa agostana. Il rompete le righe, era stato dato lo scorso mercoledì 3 agosto, ultimo giorno lavorativo. Ma non sarà un rientro per tutti i lavoratori del sito, poiché alcuni di essi, saranno collocati in cigs, prevista all’interno del complesso piano di cassa integrazione a rotazione e processo di formazione per la riconversione dei lavoratori provenienti da Albacina, che continuerà anche nelle prossime settimane e che vedrà anche l'avvio di nuove catene e lo spostamento di altro personale ex Albacina.
Il periodo delle ferie, con il ferragosto, il vero "capodanno industriale" dell'Italia, segna il passaggio tra un periodo di lavoro e l'altro, tra un anno lavorativo e un altro. Saranno mesi, quelli che porteranno alla fine del 2016 densi di significato, nei quali la forma della nuova versione di Melano 2.0, che porterà il sito a essere il polo europeo della produzione dei piani cottura di Whirlpool, sarà a buon punto. Durante la chiusura collettiva è continuata in maniera frenetica la trasformazione fisica del plant per proseguire nella realizzazione del progetto, che porterà a regime, alla produzione di 2350000 piani cottura, oltre ai blocchi speciali. Piani cottura che confluiranno a Melano da Lodz e Wroclaw in Polonia, da Cassinetta e da Carinaro.
Nel frattempo continuerà a settembre l'attività con l'inizio dei lavori edili per la realizzazione del nuovo reparto monopresse, il cui completamento dovrebbe realizzarsi entro il primo semestre del 2017, con il trasferimento dei macchinari da Albacina e allora potrà dirsi realizzata la fabbrica "verticalmente integrata", in grado di produrre un piano cottura, partendo dal coil di lamiera, fino al prodotto imballato e pronto a essere commercializzato.

Intanto probabilmente a settembre si tornerà a confrontarsi a livello nazionale per procedere al processo d’integrazione a livello di contratto integrativo aziendale, che al momento sono due, uno per Indesit e uno per Whirlpool e per verificare l’avanzamento del piano d’integrazione Italia, previsto dall’accordo quadro firmato a Roma il 2 luglio 2015.

Nessun commento:

Posta un commento