sabato 9 marzo 2013

L'INPS non spedisce più il CUD - tutte le modalità per richiederlo


Se abbiamo un pensionato INPS una utile guida per aiutarlo

I tagli previsti della legge di stabilità 2013 nascono per semplificare e ridurre i costi a carico dello Stato, peccato che non sia lo stesso per i contribuenti di questo bello Stato, in particolare per la moltitudine di emarginati dall’avanzata dei servizi telematici, che saranno costretti anche ad attivarsi per richiedere il modello Cud 2013 (certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione ed assimilati) visto che INPS e le strutture dei soppressi Inpdap ed Enpals non effettueranno più la spedizione automatica dei moduli. Un bel risparmio per lo Stato che taglia servizi in nome della spending review con la mannaia. Un risparmio che ovviamente non vede chi con difficoltà arrivava una volta alla fine del mese ed ora a malapena alla terza settimana del mese. Tutta gente costretta a ricorrere a canali alternartivi per la richiesta di questo benedetto modulo che per giunta, paradossalmente,  servirà a pagare altra tasse, ovvero attese del numero verde 800.43.43.20 attivato per richiedere la spedizione del CUD al proprio domicilio, quelle allo sportello dell’ufficio l’Inps di competenza, scaricarlo direttamente dal sito dell’Inps, ma serve il codice Pin, oppure delegare un centro di assistenza fiscale (commercialista, centro Caf, patronato).   Ma paradosso dei paradossi, perché non spedirlo direttamente al posto delle lettere cartacee che ci hanno inviato per avvertirci che non lo spedivano più? Già, perché…
Il comma 114 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n.228, prevede che dal corrente anno gli enti previdenziali rendano disponibile il CUD in modalità telematica, garantendo al cittadino la facoltà di richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea, avendo a disposizione diverse possibilità:
- Numero verde - In aggiunta al tradizionale numero verde 803.164, l’Inps ha attivato il numero verde 800.43.43.20 dedicato alla richiesta di spedizione del CUD al proprio domicilio, gratuito per le chiamate da rete fissa, ma non abilitato alle chiamate da telefoni cellulari, che possono usare il numero 06.164.164, a pagamento in base al proprio piano tariffario. Il servizio, attivo 24 ore su 24 in modalità completamente automatica, è supportato dagli operatori del Contact Center, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20, il sabato dalle 8 alle 14.
- Sportelli veloci delle Agenzie dell’Istituto - Tutte le Agenzie (interne, complesse e territoriali) dell’Istituto potenzieranno per l’intero primo trimestre dell’anno il front office di Sede, dedicando almeno uno sportello veloce al rilascio cartaceo del CUD. Stessa cosa faranno le strutture territoriali, ivi comprese quelle dei soppressi Inpdap ed Enpals. Indirizzi romani alla fine della segnalazione.
Modalità di rilascio CUD a chi non è titolare
- Il CUD può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare, provvista di delega o del mandato con il quale si autorizza esplicitamente l’INPS a riceverla ed a rilasciare la certificazione richiesta, della fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato, e del delegato (da esibire).
Per i digitalizzati:
- Scaricandolo on line - Accendendo all’area riservata dei Servizi al Cittadino sul sito dell’Inps dopo l’Autenticazione Utente che richiede PIN (da richiedere) e codice fiscale, procedendo con la selezione di collegamenti, fascicolo previdenziale per il cittadino, modelli, Cud Unificato.
- Postazioni informatiche self service - Con la circolare n. 113 del 2011, presso tutte le Strutture territoriali dell’Istituto sono state istituite postazioni informatiche self service, presso le quali gli utenti in possesso di PIN possono direttamente procedere alla presentazione on line delle domande di servizio, ovvero effettuare tutte quelle interazioni con gli archivi informatici dell’Istituto alle quali risultano abilitati, in un contesto connotato da affidabilità e sicurezza non soltanto tecnologica. Presso tali postazioni gli utenti potranno procedere alla stampa dei certificati reddituali in argomento, ricorrendo anche all’assistenza da parte del personale dell’URP. Con messaggio n. 020761 del 17.12.2012, sono state comunicate alle Sedi le modalità di accesso facilitato ai servizi in argomento da parte dell’utenza, mediante l’utilizzo della Tessera sanitaria (TS) ovvero della Tessera sanitaria - Carta nazionale dei servizi (TS-CNS).
- Posta elettronica - Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, il CUD verrà anche recapitato alla casella PEC corrispondente. Per chi lo ignora tutti i cittadini possono ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella di posta certificata CEC-PAC dal gestore PostaCertificat@, attraverso i servizi disponibili sul sito dedicato alla Posta Certificata, in base all’art. 16-bis del Decreto Legge del 29 novembre 2008, n. 185, recante “Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale”, convertito in legge del 28 gennaio 2009, n. 2 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009 recante disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di Posta Elettronica Certificata.

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