Come sempre il rinnovo della Rsu è un evento importante per la vita
della fabbrica. Ed anche questa volta, immancabilmente lo sarà e avverrà in un contesto nuovo. Le prime elezioni dell'era Whirlpool e le prime con l'unico sito produttivo esistente. Lo stabilimento come sappiamo ha vissuto nei mesi scorsi una forte
trasformazione fisica ed anche umana, integrando e continuando a farlo, la
popolazione di due siti. Operazioni che non sono ancora terminate, infatti,
proprio in queste settimane sono cominciati i lavori edili (con purtroppo non pochi problemi legati alle impreviste condizioni meteo), per la realizzazione
del nuovo reparto presse, il “cuore pulsante” della fabbrica, che consentirà a Melano, una volta terminato il trasferimento delle presse da Albacina, di diventare quella “fabbrica verticalmente integrata” contenuta nei
progetti dell’azienda e che tutti ci auspichiamo per dare continuità al lavoro
e al futuro anche delle generazioni a venire. Sono arrivati a Melano nel tempo i
prodotti di tre fabbriche, Wroclaw, Cassinetta e Carinaro e nei prossimi mesi
arriveranno i prodotti di Lodz. Abbiamo dovuto anche cercare di
risolvere molti problemi e tanti ce n’è ancora d’irrisolti, soprattutto migliorando l'ergonomia, l'organizzazione del lavoro sulle linee di montaggio, che stanno cambiando la filosofia lavorativa, introducendo il metodo Wps, il Whirlpool Production System, il metodo Toyota applicato agli elettrodomestici, che si concretizza con l'implementazione del metodo Ergo Uas, portando a ritmi lavorativi sempre più frenetici. Ancora c’e il nodo
dei Rcl, i lavoratori a ridotte capacità lavorative, oggi costretti a dosi massicce di cigs a rotazione, per i quali ci auguriamo un preciso impegno da parte aziendale, secondo anche quanto più volte annunciato, anche e soprattutto per una
questione etica e morale. Ci sarebbe piaciuto potervi dire il lavoro è stato fatto,
ma così non è. Con ciò vogliamo dire però che molti problemi sono stati
risolti, in un contesto difficile di una fabbrica che in parallelo cambia
pelle, un evento dal punto di vista industriale che non capita proprio tutti i
giorni. E proprio in questo scenario complicato e complesso, va cercata nei colleghi di lavoro “delegati”
che si propongono ad un incarico cosi difficile ed di ENORME RESPONSABILTA’,
Serietà, Impegno e Onestà. La nostra Organizzazione e i nostri Delegati hanno
dato prova nel tempo che certi principi morali sono alla base di chi
rappresenta lavoratori e iscritti. Sarà dunque importante, confermare questo
valore votandoli. La Fim è
pronta a fare fronte ancora una volta alla sfida che i prossimi mesi ed anni
andremo ad affrontare, convinti che le problematiche, anche le più difficili, uniti ai
lavoratori, si possono superare.
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