A TUTTE E A TUTTI I MIGLIORI AUGURI PER UN 2017 RICCO DI SODDISFAZIONI!!!
sabato 31 dicembre 2016
AUGURI DI BUON ANNO!!!
Etichette:
2017,
BUON ANNO 2017
Ubicazione:
60044 Fabriano AN, Italia
venerdì 30 dicembre 2016
mercoledì 28 dicembre 2016
FONDO METASALUTE, COME FARE PER ISCRIVERE GRATUITAMENTE IL NUCLEO FAMILIARE FISCALMENTE A CARICO
Da oggi i lavoratori dipendenti già aderenti a MètaSalute possono iscrivere al Fondo il nucleo fiscalmente a carico (coniuge-unioni civili, figli fino a 26 anni, figli inabili senza limiti di età) inserendolo GRATUITAMENTE all’interno del Piano sanitario del titolare e condividendone massimali e garanzie.
Le iscrizioni- senza carenza- saranno attive dal 1 gennaio 2017. Il lavoratore dipendente per effettuare l’iscrizione del nucleo familiare deve accedere all’Area Riservata, mediante le credenziali fornite da Metasalute (Codice aderente e password) e seguire il percorso: Gestione Anagrafiche- Familiari- Inserisci Familiare, avendo a portata di mano il codice fiscale ed i dati anagrafici di chi si vuole iscrivere. Si raccomanda di allegare il modulo richiesto, che andrà scaricato, compilato in ogni sua parte, scannerizzato ed allegato come richiesto all'interno della pratica per il suo completamento. Dopo pochi giorni sarà possibile usufruire delle prestazioni sanitarie.
Si segnala inoltre che:
- per prenotare le prestazioni sanitarie da fare dal 01/01/2017 occorrerà contattare il Numero Verde 800.991815
- per prenotare le prestazioni sanitarie da fare entro il 31/12/2016 occorrerà contattare il Numero Verde 800.822495
sabato 24 dicembre 2016
BUON NATALE!!!!
A TUTTI, MA PROPRIO TUTTI I MIGLIORI AUGURI PER UN CALDO E SERENO NATALE IN COMPAGNIA DEI VOSTRI CARI E DI COLORO CHE AMATE E CHE CONTRIBUISCONO A FAR SI CHE OGNI GIORNO SIA NATALE!!!
venerdì 23 dicembre 2016
giovedì 22 dicembre 2016
MELANO: SI CHIUDE PER LE FESTE DI NATALE E SI RIAPRE IL 9 GENNAIO
Quella che terminerà
oggi, è stata l'ultima settimana di lavoro per Melano e si chiuderanno i
battenti del 2016 in occasione del ponte di Natale. Infatti, nei giorni scorsi,
la direzione aziendale ha comunicato alla Rsu dello stabilimento la chiusura e
la riapertura 2017, fissata per lunedì 9 gennaio 2017, con l'utilizzo della
cigs e degli strumenti contrattualmente fruibili come par e ferie. Si chiude
quindi un anno che ha visto una sostanziale trasformazione fisica dello
stabilimento, che alla luce delle prospettive scaturite dal piano industriale
siglato al Mise il 24 luglio 2015, lo porterà a essere l'unico hub della zona
europeo – mediterranea produttore di piani cottura da incasso (2,35 milioni di
pezzi stimati a regime) e dei prodotti speciali della multinazionale americana del bianco. Come detto, la trasformazione fisica del sito
è avvenuta in maniera significativa, e in tempi record, ma per la realizzazione
di quella fabbrica verticalmente integrata, ossia in grado di trasformare un
foglio di lamiera in un piano cottura imballato e pronto per la
commercializzazione, manca ancora la realizzazione del "cuore
pulsante" e forse l’operazione più complessa, ossia lo spostamento delle
mastodontiche monopresse da Albacina, processo che se non ci saranno ritardi,
dovrebbe cominciare con l’avvio dei lavori edili, negli ultimi giorni
dell’anno, inizio del prossimo, per essere definitivamente completato entro la
fine del 2017. L'impianto fabrianese raggiungerà a breve (previsti oltre due milioni di pezzi per il 2017) la piena potenzialità
produttiva delle linee, la cui implementazione sarà terminata durante il ponte
natalizio, attraverso l'integrazione di tutte le piattaforme produttive di
Indesit e Whirlpool precedentemente localizzate in altri siti italiani e in
Polonia. Un polo d'eccellenza strategico per il Gruppo, la Model Factory, come ha affermato
recentemente Davide Castiglioni, vice presidente Operazioni Industriali di
Whirlpool Emea in occasione dell’evento World Class Mindset, la tre giorni
formativa svoltasi proprio a Melano la scorsa settimana e che dunque, pone le
basi su tecnologie, strutture e processi all'avanguardia, ma ancor prima sulle
persone, asset strategico in grado di incidere in maniera determinante sulla
crescita dell'azienda e del territorio marchigiano. Ad ogni modo, entro il mese
di gennaio 2017, dovrebbe svolgersi il tavolo territoriale per l'aerea
fabrianese, deputato alla verifica dell'avanzamento di quanto previsto
dall'Italy Master Plan 2015-2018 per l'area fabrianese. Ma più in generale dal
1° gennaio 2017, vedrà lo start, la nuova entità societaria unica, nata dalla
fusione tra la Whirlpool e l’Indesit Company e che tra l'altro ha visto nei
mesi scorsi il processo d’integrazione salariale, tra i due gruppi, con la
nascita di una nuova busta paga unica e un unico contratto integrativo di
gruppo. E altresì, prosegue l'outplacement incentivato dei lavoratori a tutti i
livelli, impiegatizio e operaio che ha deciso di usufruire di quanto previsto
dalla griglia degli incentivi, uscendo volontariamente, accompagnandosi alla
pensione o optando per altre opportunità lavorative. Alla fine dell'anno,
saranno a livello di fabbriche circa 130/140 le persone che appunto
volontariamente saranno uscite attraverso la mobilità incentivata e coloro che
abbiano i requisiti per la pensione nell'arco temporale di utilizzo degli ammortizzatori
sociali e in coerenza con i vigenti parametri legislativi che disciplinano la
procedura di mobilità, ai sensi della legge nr. 223 luglio 1991.
lunedì 19 dicembre 2016
sabato 17 dicembre 2016
FONDO COMETA: DISPOSIZIONI IN FAVORE DEGLI ISCRITTI NELLE ZONE COLPITE DAI TERREMOTI DI AGOSTO E OTTOBRE 2016
Il 14 dicembre è stata approvata in via definitiva la legge di conversione del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto, 26 ottobre e 30 ottobre.
In particolare, gli iscritti ai fondi pensione residenti nelle zone colpite dal sisma, potranno richiedere l'anticipazione per acquisto/ristrutturazione della prima casa o per ulteriori esigenze anche prima degli otto anni di partecipazione alla previdenza complementare e usufruendo dal punto fiscale della tassazione prevista per le anticipazioni per spese sanitarie (una tassazione quindi più bassa per le somme a partire dal 1 gennaio 2007 in poi).
Rimangono immutate le percentuali massime di richiesta da parte dell'iscritto.
Infine, informiamo che gli iscritti interessati possono usufruire di tale agevolazione fino al 23 agosto 2019.
Il 10 gennaio 2017, saranno rese disponibili le opportune autodichiarazioni da presentare assieme alla modulistica.
giovedì 15 dicembre 2016
METASALUTE, DAL 1 GENNAIO 2017, GROSSE NOVITA' ANCHE PER FAMILIARI A CARICO E CONVIVENTI
E' ufficiale dal 1.1.2017 il Fondo Metasalute offrirà le prestazioni sanitarie attraverso il nuovo gestore RBM Salute. Infatti nel corso del 2016 si è svolta la gara per attribuire la gestione del fondo per il rpossimo anno. La gara si è conclusa ieri, con la defintiva stesura dei nuovi piani sanitari e la sottoscrizione della polizza.
RBM Salute si occuperà di offrire le prestazioni sanitarie per l'anno 2017. Entro 1 ottobre 2017 il CDA del fondo Metasalute dovrà decidere le modalità operative per la gestione del fondo esteso a tutti i lavoratori metalmeccanici sulla base della nuova adesione obbligatoria prevista dal CCNL rinnovato il 26.11.2016. E di conseguenza sarà necessario ricontrattare le nuove prestazioni.
Nonostante il nuovo contratto dei metalmeccanici estenda, dal 1° ottobre 2017 l'assistenza sanitaria Metasalute a tutti, con costi totalmente a carico dell'azienda e l'estensione ai familiari a carico e ai conviventi di fatto, con gli stessi limiti di reddito, i piani sanitari a partire dal 1.1.2017 avranno innumerevoli cambiamenti e miglioramenti, ne elenco solo alcuni ma nei prossimi giorni realizzeremo una presentazione e un volantino informativo da diffondere nelle aziende:
estensione al nucleo familiare per il quale si intende il coniuge, il convivente more uxorio e i figli.
Per il coniuge e i figli fiscalmente a carico, aderente può decidere di estendere le proprie prestazioni, e quelle specifiche per i figli, senza pagare il premio aggiuntivo. In tal caso i massimali saranno ripartiti tra i componenti del nucleo fiscalmete a carico.
Per il coniuge , convivente e figli, non fiscalmente a carico, aderente potrà estendere le prestazioni versando un premio aggiuntivo.
Il pagamento degli eventuali premi per il nucleo familiare seguirà le medesime modalità previste per il lavoratore aderente (trattenuta mensile in busta paga, completamente a suo carico).
Il premio per coniuge o convivente more uxorio è pari a € 85 (piano base), il premio per figli (a prescindere dal numero) è pari a € 156.
Il premio per coniuge o convivente more uxorio, piano integrativo 1, è pari a € 127 (85 + 42€)
Il premio per coniuge o convivente more uxorio, piano integrativo 2, è pari a € 227 (85+142€)
Per le prestazioni di Alta specializzazione, Visite specialistiche, Prestazioni diagnostiche è stato introdotto il massimale unico di € 10.000.
Per l'odontoiatria il massimale di spesa è stato elevato a € 550 con piena possibilità di accedere al fuori rete senza il vicolo della provincia scoperta.
Nel caso si ricorra alla rete convenzionata, sono state eliminate le franchigie.
Infine è stata introdotta la fiosioterapia , oltre al caso d'infortunio e post ricovero, a seguito di malattia.
Nei prossimi giorni, sarà predisposto il materiale informativo di dettaglio.
IL DECRETO TERREMOTO E' LEGGE, ECCO I CONTENUTI
Busta paga pesante, stop per 6 mesi alle
bollette e al canone Rai, divieto di installare nuove slot, misure per il
rilancio delle piccole e medie imprese, l'estensione dell'art bonus, lo
stanziamento di un fondo da 200 milioni per la ricostruzione. E poi misure di
natura tecnica sul ruolo del Commissario e per la ricostruzione pubblica e
privata. Con il via libera dell'Aula di Montecitorio, la Camera dei Deputati fa
definitivamente convertito in legge (la prima lettura del Senato c'era stata il
23 novembre scorso) il decreto legge NUMERO 189/2016 sul terremoto. Misure urgenti che riguardano
sostanzialmente i Comuni di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria che sono stati
colpiti dal sisma del 24 agosto scorso, ma anche quelli degli eventi successivi
di ottobre.
BUSTA PAGA PESANTE - E' stato previsto che i sostituti d'imposta, ovunque fiscalmente domiciliati nei Comuni del cratere, a richiesta degli interessati, non devono operare le ritenute alla fonte a decorrere dal primo gennaio 2017 e fino al 30 settembre 2017. La sospensione dei pagamenti delle imposte sui redditi mediante ritenuta alla fonte si applica per le ritenute operate sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e sui compensi e altri redditi corrisposti dallo Stato. Nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, la possibilità di non operare le ritenute alla fonte è riservata ai singoli soggetti danneggiati.
STOP PER 6 MESI A BOLLETTE E CANONE RAI - La sospensione dei termini di pagamento delle fatture relative alle utenze localizzate nei comuni colpiti dal sisma con riferimento ai settori dell'energia elettrica, dell'acqua e del gas e per i settori delle assicurazioni, della telefonia e della radiotelevisione pubblica.
UFFICI SPECIALI PER LA RICOSTRUZIONE - In ognuna delle Regioni colpite dagli eventi sismici, è prevista l'istituzione di 'uffici speciali per la ricostruzione', presso i quali è costituito uno sportello unico per le attività produttive (Suap) unitario per tutti i Comuni coinvolti. Per quello che riguarda il personale degli uffici speciali vengono consentite, tra l'altro, assunzioni in deroga ai vincoli vigenti nel limite di 0,75 milioni di euro per il 2016 e di 3 milioni per ciascuno degli anni 2017-2018.
FONDO DA 200 MLN PER LA RICOSTRUZIONE - Nasce un fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, con una dotazione iniziale di 200 milioni di euro per l'anno 2016, per l'attuazione degli interventi di immediata necessità. Ulteriori disposizioni disciplinano l'utilizzo delle erogazioni liberali a favore del sisma e la loro detraibilità/deducibilità ai fini fiscali.
CONTRIBUTI AL 100% PER RICOSTRUZIONE PRIVATA - L'articolo 6 della legge disciplina le tipologie di danni agli edifici e, per ognuna di queste, gli interventi di ricostruzione e recupero ammessi a contributo. Sono altresì individuate le categorie di soggetti che, a domanda, e alle condizioni previste, possono beneficiare dei contributi. La misura del contributo è generalmente riconosciuta nella percentuale del 100%.
IL RUOLO DEL COMMISSARIO - Operare in stretto raccordo con il Capo del Dipartimento della Protezione civile, al fine di coordinare le attività disciplinate dal decreto con gli interventi di relativa competenza volti al superamento dello stato di emergenza e di agevolare il proseguimento degli interventi di ricostruzione. Coordinare gli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati (sovraintendendo all'attività dei vice-commissari di concessione ed erogazione dei relativi contributi e vigilando sulla fase attuativa degli interventi stessi) e delle opere pubbliche. Operare una ricognizione e determinare, di concerto con le Regioni e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, secondo criteri omogenei, il quadro complessivo dei danni e stimare il relativo fabbisogno finanziario, definendo altresì la programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate. Sono questi alcuni dei compiti assegnati al Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Commissario che è stato individuato da tempo in Vasco Errani, ex presidente della Regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni.
I VICE COMMISSARI - I vice-commissari, individuati nei Presidenti delle Regioni interessate,devono operare in stretto raccordo con il Commissario straordinario, che può delegare loro le funzioni a lui attribuite. Viene poi istituita una cabina di coordinamento della ricostruzione, presieduta dal Commissario straordinario, nata allo scopo di consentire lo stretto raccordo tra Commissario e vice-commissari e avente il compito di concordare i contenuti dei provvedimenti da adottare e di assicurare l'applicazione uniforme e unitaria in ciascuna Regione delle ordinanze e direttive commissariali, nonché di verificare periodicamente l'avanzamento del processo di ricostruzione. Previsto inoltre un comitato istituzionale regionale, istituito in ognuna delle regioni colpite, presieduto dal presidente della Regione, a cui partecipano i Presidenti delle Province interessate e i sindaci dei comuni colpiti e nell'ambito del quale sono discusse e condivise le scelte strategiche, di competenza del Presidente della Regione.
GESTIONE STRAORDINARIA FINO AL 2018 - La nuova legge prevede la cessazione della gestione straordinaria, finalizzata alla ricostruzione, al 31 dicembre 2018.
BENI MOBILI DANNEGGIATI - L'articolo 9 disciplina la concessione di contributi ai privati residenti nei Comuni interessati dagli eventi sismici per i beni mobili danneggiati. Si prevede, in particolare, l'assegnazione di un contributo in caso di distruzione o danneggiamento grave di beni mobili e di beni mobili registrati. Le modalità e i criteri per la concessione del contributo previsto sono definiti con i provvedimenti adottati dal Commissario straordinario anche in relazione al limite massimo del contributo per ciascuna famiglia anagrafica.
VERIFICHE PRESIDI OSPEDALIERI - L'articolo 14-bis, introdotto dal Senato, stabilisce che le regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria effettuino sui presìdi ospedalieri, nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, verifiche di tenuta sismica e stime del fabbisogno finanziario necessario al miglioramento sismico delle strutture, demandando ad una ordinanza di protezione civile l'adozione dei necessari interventi.
ANAS METTTERA' IN SICUREZZA LE STRADE - L'articolo, introdotto nel corso dell'esame al Senato, attribuisce ad Anas s.p.a., in qualità di soggetto attuatore della protezione civile, il compito di provvedere agli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali di interesse nazionale, danneggiate dagli eventi sismici.
ART BONUS - L'articolo 17 estende la fruizione dell'Art-Bonus anche alle erogazioni liberali effettuate a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto-legge: a favore del Mibact per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali di interesse religioso presenti nei Comuni anche appartenenti ad enti ed istituzioni della Chiesa cattolica o di altre confessioni religiose. Per il sostegno dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro, dell'Opificio delle pietre dure e dell'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario, al fine di favorire gli interventi di restauro del patrimonio culturale nelle aree colpite da eventi calamitosi.
FONDO DI GARANZIA PER LE PMI - S'interviene a favore delle micro, piccole e medie imprese, comprese quelle del settore agroalimentare, ubicate nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici del 2016, che hanno subito danni in conseguenza di tali eventi, stabilendo per esse - per tre anni dalla data di entrata in vigore del provvedimento in esame - priorità e gratuità nell'accesso al Fondo di garanzia per le pmi.
35 MLN PER LE IMRPESE DANNEGGIATE - Sono previste agevolazioni a favore delle imprese danneggiate ubicate nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, incluse le imprese agricole. A tal fine, una quota di risorse, pari a complessivi 35 milioni di euro, è trasferita dal Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate alle contabilità speciali dei Presidenti delle regioni interessate, in qualità di vice commissari. I criteri di ripartizione e le modalità per la concessione di contributi sono definiti con decreto, su proposta delle regioni interessate.
PROMOZIONE TURISTICA - Al fine di sostenere la ripresa delle attività economiche, viene attribuita al Commissario straordinario il compito di predisporre un programma per la promozione e il rilancio del turismo nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. Tale programma è predisposto, sentite le regioni interessate, in accordo con Enit - Agenzia nazionale del turismo, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.
DA INAIL 30 MLN PER SICUREZZA IMMOBILI PRODUTTIVI - Una serie di misure per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza per i lavoratori nei territori dei comuni colpiti dai recenti eventi sismici che hanno interessato l'Italia centrale. Le risorse finanziarie messe a disposizione per lo sviluppo di tali progetti ammontano a 30 milioni di euro. Il comma 1 prevede, infatti, lo stanziamento di 30 milioni di euro per la realizzazione di progetti di investimento e formazione nei settori della salute e della sicurezza sul lavoro. Tali risorse dovranno essere trasferite dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) alla contabilità speciale appositamente istituita con il decreto in questione.
PRESTITI A TASSO ZERO PER LE PMI - Sono previsti interventi a favore delle micro, piccole e medie imprese nelle zone colpite dagli eventi sismici, sotto forma di finanziamenti agevolati a tasso zero a copertura del cento per cento degli investimenti per il ripristino ed il riavvio di attività economiche e per sostenere la nascita e la realizzazione di nuove imprese e nuovi investimenti. I finanziamenti agevolati a tasso zero a copertura del cento per cento degli investimenti fino a 30 mila euro devono essere rimborsati in 10 anni con un periodo di 3 anni di preammortamento. Sono inoltre previsti finanziamenti agevolati, a tasso zero, a copertura del cento per cento degli investimenti fino a 600 mila euro, finalizzati a sostenere la nascita e la realizzazione di nuove imprese e nuovi investimenti nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici, nei settori della trasformazione di prodotti agricoli, dell'artigianato, dell'industria, dei servizi alle persone, del commercio e del turismo. Il rimborso dei finanziamenti è previsto in 8 anni con un periodo di 3 anni di preammortamento.
AREE INDUSTRIALI IN CRISI - Viene disposta l'applicazione del regime di aiuto per le aree industriali in crisi ai territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici, al fine di sostenere nuovi investimenti produttivi e percorsi di sviluppo economico sostenibile. Con propri decreti, il Ministero dello Sviluppo economico provvede ad individuare i Comuni in cui si applica la disciplina delle situazioni di crisi industriale. L'applicazione del regime di aiuto è finalizzata a sostenere nuovi investimenti produttivi e percorsi di sviluppo economico nei predetti territori.
AIUTI A PARCHI GRAN SASSO E MONTI SIBILLINI - L'articolo 26 esclude, per l'esercizio finanziario 2016, l'Ente parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l'Ente parco nazionale dei Monti Sibillini da alcuni vincoli di spesa previsti dalla legislazione vigente: Gli oneri calcolati in 127.000 euro, resteranno a disposizione dei predetti Enti parco nazionali.
INFRASTRUTTURE AMBIENTALI - Il Commissario straordinario viene incaricato di predisporre e approvare, entro un anno, un programma delle infrastrutture ambientali da ripristinare e realizzare nei comuni colpiti, con particolare attenzione agli impianti di depurazione e di collettamento fognario, nonché agli acquedotti.
MACERIE - L'articolo 28 interviene in materia di trattamento e trasporto del materiale derivante dal crollo parziale o totale degli edifici, affidando al Commissario straordinario, nell'ambito del comitato di indirizzo e pianificazione previsto dalla disposizione, il compito di predisporre e approvare il piano per la gestione delle macerie e dei rifiuti derivanti dagli interventi di prima emergenza e ricostruzione oggetto del decreto in esame; si prevede sia sentita l'Autorità nazionale anticorruzione. Si prevede che non costituiscono rifiuto i resti dei beni di interesse architettonico, artistico e storico, nonché quelli appartenenti all'edilizia storica.
CONTROLLI ANAC - E' stata attribuita al presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) una serie di compiti di alta sorveglianza e garanzia della correttezza e trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione degli interventi di ricostruzione pubblica. Nell'esercizio di tali poteri l'Autorità si avvale di una apposita Unità operativa speciale.
CORTE DEI CONTI - I provvedimenti di natura regolatoria ed organizzativa adottati dal Commissario straordinario saranno sottoposti al controllo preventivo della Corte dei conti. Si prevede qui che sui provvedimenti di natura regolatoria ed organizzativa del Commissario straordinario si eserciti il controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti. Sono esclusi da tale controllo preventivo i provvedimenti del Commissario che abbiano natura gestionale.
FINO AL 2018 VIETATE LE SLOT - E' vietata fino al 31 dicembre 2017, nei Comuni colpiti dagli eventi simici, l'installazione di slot machine, videolottery e di altri apparecchi e congegni per il gioco lecito con e senza vincite in denaro.VIGILI DEL FUOCO - E' stabilito l'incremento del Fondo di amministrazione del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per 2,6 milioni di euro per l'anno 2016, utilizzando le risorse destinate dal decreto enti locali all'assunzione di 400 vigili del fuoco, e destina 50 milioni complessivi nel biennio 2016-2017 per ripristinare il parco mezzi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per garantire il trasporto delle macerie del terremoto che ha colpito il Centro Italia.
STOP PER 6 MESI A BOLLETTE E CANONE RAI - La sospensione dei termini di pagamento delle fatture relative alle utenze localizzate nei comuni colpiti dal sisma con riferimento ai settori dell'energia elettrica, dell'acqua e del gas e per i settori delle assicurazioni, della telefonia e della radiotelevisione pubblica.
UFFICI SPECIALI PER LA RICOSTRUZIONE - In ognuna delle Regioni colpite dagli eventi sismici, è prevista l'istituzione di 'uffici speciali per la ricostruzione', presso i quali è costituito uno sportello unico per le attività produttive (Suap) unitario per tutti i Comuni coinvolti. Per quello che riguarda il personale degli uffici speciali vengono consentite, tra l'altro, assunzioni in deroga ai vincoli vigenti nel limite di 0,75 milioni di euro per il 2016 e di 3 milioni per ciascuno degli anni 2017-2018.
FONDO DA 200 MLN PER LA RICOSTRUZIONE - Nasce un fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, con una dotazione iniziale di 200 milioni di euro per l'anno 2016, per l'attuazione degli interventi di immediata necessità. Ulteriori disposizioni disciplinano l'utilizzo delle erogazioni liberali a favore del sisma e la loro detraibilità/deducibilità ai fini fiscali.
CONTRIBUTI AL 100% PER RICOSTRUZIONE PRIVATA - L'articolo 6 della legge disciplina le tipologie di danni agli edifici e, per ognuna di queste, gli interventi di ricostruzione e recupero ammessi a contributo. Sono altresì individuate le categorie di soggetti che, a domanda, e alle condizioni previste, possono beneficiare dei contributi. La misura del contributo è generalmente riconosciuta nella percentuale del 100%.
IL RUOLO DEL COMMISSARIO - Operare in stretto raccordo con il Capo del Dipartimento della Protezione civile, al fine di coordinare le attività disciplinate dal decreto con gli interventi di relativa competenza volti al superamento dello stato di emergenza e di agevolare il proseguimento degli interventi di ricostruzione. Coordinare gli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili privati (sovraintendendo all'attività dei vice-commissari di concessione ed erogazione dei relativi contributi e vigilando sulla fase attuativa degli interventi stessi) e delle opere pubbliche. Operare una ricognizione e determinare, di concerto con le Regioni e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, secondo criteri omogenei, il quadro complessivo dei danni e stimare il relativo fabbisogno finanziario, definendo altresì la programmazione delle risorse nei limiti di quelle assegnate. Sono questi alcuni dei compiti assegnati al Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Commissario che è stato individuato da tempo in Vasco Errani, ex presidente della Regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni.
I VICE COMMISSARI - I vice-commissari, individuati nei Presidenti delle Regioni interessate,devono operare in stretto raccordo con il Commissario straordinario, che può delegare loro le funzioni a lui attribuite. Viene poi istituita una cabina di coordinamento della ricostruzione, presieduta dal Commissario straordinario, nata allo scopo di consentire lo stretto raccordo tra Commissario e vice-commissari e avente il compito di concordare i contenuti dei provvedimenti da adottare e di assicurare l'applicazione uniforme e unitaria in ciascuna Regione delle ordinanze e direttive commissariali, nonché di verificare periodicamente l'avanzamento del processo di ricostruzione. Previsto inoltre un comitato istituzionale regionale, istituito in ognuna delle regioni colpite, presieduto dal presidente della Regione, a cui partecipano i Presidenti delle Province interessate e i sindaci dei comuni colpiti e nell'ambito del quale sono discusse e condivise le scelte strategiche, di competenza del Presidente della Regione.
GESTIONE STRAORDINARIA FINO AL 2018 - La nuova legge prevede la cessazione della gestione straordinaria, finalizzata alla ricostruzione, al 31 dicembre 2018.
BENI MOBILI DANNEGGIATI - L'articolo 9 disciplina la concessione di contributi ai privati residenti nei Comuni interessati dagli eventi sismici per i beni mobili danneggiati. Si prevede, in particolare, l'assegnazione di un contributo in caso di distruzione o danneggiamento grave di beni mobili e di beni mobili registrati. Le modalità e i criteri per la concessione del contributo previsto sono definiti con i provvedimenti adottati dal Commissario straordinario anche in relazione al limite massimo del contributo per ciascuna famiglia anagrafica.
VERIFICHE PRESIDI OSPEDALIERI - L'articolo 14-bis, introdotto dal Senato, stabilisce che le regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria effettuino sui presìdi ospedalieri, nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, verifiche di tenuta sismica e stime del fabbisogno finanziario necessario al miglioramento sismico delle strutture, demandando ad una ordinanza di protezione civile l'adozione dei necessari interventi.
ANAS METTTERA' IN SICUREZZA LE STRADE - L'articolo, introdotto nel corso dell'esame al Senato, attribuisce ad Anas s.p.a., in qualità di soggetto attuatore della protezione civile, il compito di provvedere agli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali di interesse nazionale, danneggiate dagli eventi sismici.
ART BONUS - L'articolo 17 estende la fruizione dell'Art-Bonus anche alle erogazioni liberali effettuate a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto-legge: a favore del Mibact per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali di interesse religioso presenti nei Comuni anche appartenenti ad enti ed istituzioni della Chiesa cattolica o di altre confessioni religiose. Per il sostegno dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro, dell'Opificio delle pietre dure e dell'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario, al fine di favorire gli interventi di restauro del patrimonio culturale nelle aree colpite da eventi calamitosi.
FONDO DI GARANZIA PER LE PMI - S'interviene a favore delle micro, piccole e medie imprese, comprese quelle del settore agroalimentare, ubicate nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici del 2016, che hanno subito danni in conseguenza di tali eventi, stabilendo per esse - per tre anni dalla data di entrata in vigore del provvedimento in esame - priorità e gratuità nell'accesso al Fondo di garanzia per le pmi.
35 MLN PER LE IMRPESE DANNEGGIATE - Sono previste agevolazioni a favore delle imprese danneggiate ubicate nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016, incluse le imprese agricole. A tal fine, una quota di risorse, pari a complessivi 35 milioni di euro, è trasferita dal Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate alle contabilità speciali dei Presidenti delle regioni interessate, in qualità di vice commissari. I criteri di ripartizione e le modalità per la concessione di contributi sono definiti con decreto, su proposta delle regioni interessate.
PROMOZIONE TURISTICA - Al fine di sostenere la ripresa delle attività economiche, viene attribuita al Commissario straordinario il compito di predisporre un programma per la promozione e il rilancio del turismo nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. Tale programma è predisposto, sentite le regioni interessate, in accordo con Enit - Agenzia nazionale del turismo, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.
DA INAIL 30 MLN PER SICUREZZA IMMOBILI PRODUTTIVI - Una serie di misure per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza per i lavoratori nei territori dei comuni colpiti dai recenti eventi sismici che hanno interessato l'Italia centrale. Le risorse finanziarie messe a disposizione per lo sviluppo di tali progetti ammontano a 30 milioni di euro. Il comma 1 prevede, infatti, lo stanziamento di 30 milioni di euro per la realizzazione di progetti di investimento e formazione nei settori della salute e della sicurezza sul lavoro. Tali risorse dovranno essere trasferite dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) alla contabilità speciale appositamente istituita con il decreto in questione.
PRESTITI A TASSO ZERO PER LE PMI - Sono previsti interventi a favore delle micro, piccole e medie imprese nelle zone colpite dagli eventi sismici, sotto forma di finanziamenti agevolati a tasso zero a copertura del cento per cento degli investimenti per il ripristino ed il riavvio di attività economiche e per sostenere la nascita e la realizzazione di nuove imprese e nuovi investimenti. I finanziamenti agevolati a tasso zero a copertura del cento per cento degli investimenti fino a 30 mila euro devono essere rimborsati in 10 anni con un periodo di 3 anni di preammortamento. Sono inoltre previsti finanziamenti agevolati, a tasso zero, a copertura del cento per cento degli investimenti fino a 600 mila euro, finalizzati a sostenere la nascita e la realizzazione di nuove imprese e nuovi investimenti nei territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici, nei settori della trasformazione di prodotti agricoli, dell'artigianato, dell'industria, dei servizi alle persone, del commercio e del turismo. Il rimborso dei finanziamenti è previsto in 8 anni con un periodo di 3 anni di preammortamento.
AREE INDUSTRIALI IN CRISI - Viene disposta l'applicazione del regime di aiuto per le aree industriali in crisi ai territori dei Comuni interessati dagli eventi sismici, al fine di sostenere nuovi investimenti produttivi e percorsi di sviluppo economico sostenibile. Con propri decreti, il Ministero dello Sviluppo economico provvede ad individuare i Comuni in cui si applica la disciplina delle situazioni di crisi industriale. L'applicazione del regime di aiuto è finalizzata a sostenere nuovi investimenti produttivi e percorsi di sviluppo economico nei predetti territori.
AIUTI A PARCHI GRAN SASSO E MONTI SIBILLINI - L'articolo 26 esclude, per l'esercizio finanziario 2016, l'Ente parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l'Ente parco nazionale dei Monti Sibillini da alcuni vincoli di spesa previsti dalla legislazione vigente: Gli oneri calcolati in 127.000 euro, resteranno a disposizione dei predetti Enti parco nazionali.
INFRASTRUTTURE AMBIENTALI - Il Commissario straordinario viene incaricato di predisporre e approvare, entro un anno, un programma delle infrastrutture ambientali da ripristinare e realizzare nei comuni colpiti, con particolare attenzione agli impianti di depurazione e di collettamento fognario, nonché agli acquedotti.
MACERIE - L'articolo 28 interviene in materia di trattamento e trasporto del materiale derivante dal crollo parziale o totale degli edifici, affidando al Commissario straordinario, nell'ambito del comitato di indirizzo e pianificazione previsto dalla disposizione, il compito di predisporre e approvare il piano per la gestione delle macerie e dei rifiuti derivanti dagli interventi di prima emergenza e ricostruzione oggetto del decreto in esame; si prevede sia sentita l'Autorità nazionale anticorruzione. Si prevede che non costituiscono rifiuto i resti dei beni di interesse architettonico, artistico e storico, nonché quelli appartenenti all'edilizia storica.
CONTROLLI ANAC - E' stata attribuita al presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) una serie di compiti di alta sorveglianza e garanzia della correttezza e trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione degli interventi di ricostruzione pubblica. Nell'esercizio di tali poteri l'Autorità si avvale di una apposita Unità operativa speciale.
CORTE DEI CONTI - I provvedimenti di natura regolatoria ed organizzativa adottati dal Commissario straordinario saranno sottoposti al controllo preventivo della Corte dei conti. Si prevede qui che sui provvedimenti di natura regolatoria ed organizzativa del Commissario straordinario si eserciti il controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti. Sono esclusi da tale controllo preventivo i provvedimenti del Commissario che abbiano natura gestionale.
FINO AL 2018 VIETATE LE SLOT - E' vietata fino al 31 dicembre 2017, nei Comuni colpiti dagli eventi simici, l'installazione di slot machine, videolottery e di altri apparecchi e congegni per il gioco lecito con e senza vincite in denaro.VIGILI DEL FUOCO - E' stabilito l'incremento del Fondo di amministrazione del personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per 2,6 milioni di euro per l'anno 2016, utilizzando le risorse destinate dal decreto enti locali all'assunzione di 400 vigili del fuoco, e destina 50 milioni complessivi nel biennio 2016-2017 per ripristinare il parco mezzi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per garantire il trasporto delle macerie del terremoto che ha colpito il Centro Italia.
mercoledì 14 dicembre 2016
FONDO COMETA: RENDIMENTI MESE DI NOVEMBRE 2016
Per il terzo mese di fila, continua il calo dei rendimenti dei cinque comparti del Fondo Cometa. Le incertezze sullo scenario geopolitico, sia mondiale che in casa nostra, ed il conseguente aumento dello spread, dopo un lungo periodo di calma, si riflettono sul valore dei titoli di stato. Gli asset a maggiore componente obbligazionaria scendono in terreno negativo rispetto a dicembre 2015, mentre quelli con maggiore percentuale azionaria, rimangono ben al di sopra del valore di inizio anno. Intanto ci sono interessanti novità per la previdenza complementare nel recente rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici, firmato lo scorso 26 novembre e in questi giorni illustrato nelle assemblee ai lavoratori e, poi sottoposto al referendum consultivo.
Si stima infatti, 7,10 € di incremento medio del contributo a carico dell’azienda al 2% del minimo tabellare da versare a Cometa dal giugno 2017, l’incremento sarà anche superiore per i lavoratori che versano meno dell’1,6%.
È vero che questo incremento interessa solo il 40% della categoria poichè sono iscritti a Cometa circa 400mila lavoratori, ma questa è anche una buona ragione per iscriversi, si tratta di circa € 36 al mese complessivi che l’azienda deve versare per ciascun dipendente.
domenica 11 dicembre 2016
DECRETO SISMA E BUSTA PESANTE: FABRIANO E ALCUNI COMUNI CON LIMITAZIONI, PER ALTRI FRUIZIONE INTEGRALE, IN ATTESA DEL DECRETO DEFINITIVO.
Con l’avvicinarsi dell’approvazione in via
definitiva del “decreto sisma”, si comincia a focalizzare l’attenzione sulla
cosidetta “busta paga pesante”, ossia quello strumento rivolto alle popolazioni
delle zone coinvolte e dal sisma del 24 agosto e dal triplice sisma del 26 e 30
ottobre scorso, magari in condizioni di disagio e alle prese magari con piccoli
lavori di ristrutturazione degli immobili per piccoli danni subiti. Il Senato
ha approvato il 23 novembre scorso, con modifiche, il ddl n. 2567 che converte
in legge il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189,
contenente interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del
24 agosto 2016 e dagli eventi sismici successivi, del 26 e 30 ottobre.
Ora il 13 dicembre sarà esaminato in aula alla Camera.
Entrando nel maxiemendamento, nei 59
articoli di cui è costituito, si evidenziano alcuni provvedimenti circa l'applicazione della “busta paga pesante”, ovverosia la corresponsione ai lavoratori dipendenti
e ai pensionati dell'importo base degli stipendi e delle pensioni al lordo dei
contributi e delle trattenute fiscali. Ad esempio, il comma 1 dell'emendamento numero 1.1000 dice:
"Nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto le disposizioni di cui agli
articoli 45, 46, 47 e 48 si applicano limitatamente ai singoli soggetti
danneggiati che dichiarino l'inagibilità del fabbricato, casa di abitazione,
studio professionale o azienda, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 con trasmissione agli uffici dell'Agenzia
delle Entrate e dell'Istituto Nazionale per la previdenza sociale
territorialmente competenti".
Che cosa significa? Gli articoli 45, 46,
47 e 48 sono quelli che dispongono la sospensione di tutti i pagamenti,
versamenti e adempimenti tributari, e la sospensione degli adempimenti e dei
versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali: la nuova legge
estende, sì, tali agevolazioni anche ad alcuni comuni prima esclusi come Fabriano,
ma soltanto a quei soggetti danneggiati in maniera diretta, senza considerare
in alcun modo il cosiddetto danno indiretto.
L'emendamento numero 48.10, infatti, al
comma 1-bis e 1-ter stabilisce che: "I sostituti d'imposta, ovunque
fiscalmente domiciliati nei comuni di cui all'allegato 1 e 2, a richiesta degli
interessati, non devono operare le ritenute alla fonte a decorrere dall’1
gennaio 2017 fino al 30 settembre 2017. La sospensione dei pagamenti delle imposte sui redditi,
effettuata mediante ritenuta alla fonte, si applica per le ritenute operate ai
sensi degli articoli 23, 24 e 29 del decreto del Presidente della Repubblica 29
settembre 1973, n. 600. Nei Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto le disposizioni di cui al comma
precedente si applicano limitatamente ai singoli soggetti danneggiati". Quindi,
tutti i lavoratori dipendenti residenti in uno dei Comuni compresi nel nuovo
perimetro del "cratere" potranno chiedere e ricevere la cosiddetta
"busta pesante" (anche ad esempio le vicine Cerreto d'Esi, Matelica,
Fiuminata, Castelraimondo, Esanatoglia, Pioraco, S. Severino Marche, Cingoli,
Camerino, Apiro, Sefro), tranne i Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno,
Macerata, Fabriano e Spoleto. Per questi territori, infatti, l'agevolazione si
applica limitatamente ai soggetti danneggiati in maniera diretta.
Ora
bisognerà vedere se il passaggio in aula alla Camera, modificherà o correggerà
quanto stabilito dal Senato, ma ormai è questione di giorni.
In occasione
del sisma del 1997, il rimborso delle tasse congelate, avvenne nella misura del
40%, senza interessi fino a un massimo di 120 rate mensili e cominciò a giugno del 2009 con non poche polemiche, derivanti dalle lunghe ed estenuanti file agli sportelli dell’agenzia delle entrate e alle poste, per compilare
la modulistica e scrivere gli f23.
sabato 10 dicembre 2016
DAL 1° GENNAIO 2017 SCOMPARE LA MOBILITA', SOSTITUITA DEFINITIVAMENTE DALLA NASPI
Il 1° Gennaio del 2017 è la data in cui l'indennità di mobilità viene definitivamente sostituita dalla Naspi (Nuovo Assicurazione Sociale Per l'Impiego).
Cosi, ad inizio dell'ormai imminente 2017 terminerà un ciclo di transizione che ha portato la Naspi, istituita dal Dlgs 22/15 attuativo del Jobs Act, per tutti gli eventi di disoccupazione, verificatisi dal 1° maggio 2015, ad essere l'unico strumento adibito come ammortizzatore sociale per tutti coloro che perderanno il proprio posto di lavoro con l'eliminazione dei vari strumenti che vi erano in precedenza, come l'Aspi e la mini-Aspi, introdotte nel 2012 dalla riforma Fornero (legge 92/12). Il nuovo ammortizzatore sociale per l'impiego avrà durata pari alla metà dei mesi che il lavoratore ha prestato durante gli ultimi 4 anni e non potrà essere erogato per più di 2 anni.
Per quanto riguarda invece il calcolo dei pagamenti, la somma dovuta all'ex lavoratore dovrebbe aggirarsi intorno al 75% di ciò che percepiva nella sua busta paga. Da notare che la cifra erogata non potrà essere superiore ai 1300 Euro mensili, e che a partire dal 3 mese l'assegno percepito verrà decurtato periodicamente del 3% del suo importo fino alla fine della sua durata, mentre con la mobilità l’importo percepito risulta essere pari a quello della cassa integrazione.
Un’ulteriore differenza nel passaggio dalla mobilità alla Naspi riguarderà anche la durata della prestazione. Mentre la mobilità può durare da un minimo di 12 mesi a un massimo di 48 mesi, la durata massima della Naspi è di 24 mesi.
Tuttavia si ricorda che tutti i lavoratori che hanno iniziato a percepire l’indennità di mobilità nel 2016 o precedentemente, continueranno a percepire il sussidio di disoccupazione fino alla sua naturale scadenza.
sabato 3 dicembre 2016
FESTIVITA' 2017
Manca poco meno di un mese alla fine di questo 2016 che così passerà agli archivi e saremo pronti a tuffarci nel 2017. Come tradizione consolidata andiamo a vedere come cadranno le festività del 2017. Ebbene tranne Pasqua, che ovviamente cade di domenica (16 aprile), il 1° gennaio anche esso di domenica, e il patrono di Fabriano, San Giovanni che cadrà di sabato, tutte le altre festività, cadranno in giornate infrasettimanali.
Iscriviti a:
Post (Atom)