Sono scattate dal primo gennaio le misure previste dal cosiddetto "pacchetto famiglia", inserite nella legge di Stabilità 2017 approvata a inizio dicembre scorso. Tra novità e conferme, una serie di bonus in sostegno della natalità a partire dal premio alla nascita Mamma Domani, al "Buono Nido", passando per il "Buono Bebè" e il "Voucher Babysitter".
BONUS MAMMA DOMANI: si tratta di un assegno di 800 euro che potrà essere richiesto già a partire dal settimo mese di gravidanza , verrà erogato una tantum in unica soluzione , non concorrerà alla formazione del reddito , non ha limiti di reddito isee , sarà l'Inps a occuparsi di comunicare le modalità operativa e di erogare la prestazione.
BONUS NIDO (VOUCHER): si tratta di un contributo per il pagamento delle rette di nidi pubblici e privati dal valore massimo di 1.000 euro annui versato in 11 mensilità dall'Inps. Anche tale misura, riguarderà tutte le famiglie senza limiti di reddito ed è riferita "all'intera durata massima di tre anni di frequenza del nido". Potranno beneficiarne i nati dal primo gennaio 2016 e l'aiuto sarà destinato "anche alle famiglie con bambini di meno di tre anni che, a causa di gravi patologie croniche, sono impossibilitati a frequentare un nido''. E' cumulabile con il BONUS MAMMA DOMANI , ma esclude dalla detrazione delle spese per asilo nella dichiarazione dei redditi.
BONUS BEBÉ: è stato riconfermato, ed è sempre vincolato alla soglia ISEE di 25.000 EURO, spetta alla neo mamma per ogni figlio nuovo nato (o minore adottato o in affido) dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017,fino al terzo anno di età o dal giorno di entrata in famiglia del minore, per i successivi 3 anni. Il bonus bebè funziona con un reddito Isee fino a 25.000 euro e dispone un pagamento di 80 euro al mese (960 euro l'anno), mentre per redditi inferiori ai 7.000 euro il contributo è di 160 euro al mese.
VOUCHER BABY SITTER: che ammonta a 600 euro mensili, per un massimo di 6 mesi, destinato alle mamme che rientrano dopo il 5 mese di maternità da quest’anno esteso anche ad imprenditrici e lavoratrici autonome.
Nessun commento:
Posta un commento