Intesa tra Indesit Company e Htf Aero (società per la lavorazione di parti in lamiera per il settore aerospaziale) per la reindustrializzazione del sito di None, nel torinese, per il cui riassetto organizzativo nel 2012 è stato siglato un accordo al ministero dello Sviluppo economico fra azienda, rappresentanti del Mise, Regione Piemonte, Unione Industriale di Torino e organizzazioni sindacali, che ha previsto un ampio piano sociale a sostegno dei lavoratori coinvolti.
Con il nuovo progetto, che nei prossimi giorni verrà presentato a istituzioni e organizzazioni sindacali, 10 mila mq coperti e 3.600 mq scoperti del sito di None passeranno a Htf Aero, che assumerà almeno 21 dipendenti di Indesit, i primi 10 entro fine ottobre 2014 e i restanti entro i primi sei mesi del 2015, che si erano resi precedentemente disponibili all'outplacement.
L'intesa, spiega una nota, rientra all'interno delle azioni intraprese da Indesit per minimizzare l'impatto sociale della riorganizzazione del sito produttivo piemontese, che hanno previsto anche investimenti superiori a 1,2 milioni di euro per la creazione di un nuovo polo logistico indesit, già operativo da settembre 2013, per la movimentazione di 800.000 prodotti l'anno, servendo l'Italia e i principali Paesi dell'Europa Occidentale.
L'accordo sottoscritto a ottobre 2012 ha previsto inoltre il rafforzamento del Centro di Innovazione, Ricerca e Sviluppo delle lavastoviglie, la creazione di un nuovo Centro di Assistenza Tecnica e il rafforzamento dell'Outlet. Per la parte residua di dipendenti la cui situazione è ad oggi ancora da definire, Indesit Company sta continuando a promuovere ulteriori iniziative di ricollocamento con assunzioni incentivate da parte di aziende terze del territorio a costo zero per un anno e mezzo per chi assume a e incentivi all'autoimprenditorialità per singoli o gruppi di lavoratori.
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