Per ottenere il rimborso, l’Assistito, al termine del ciclo di cure, non appena disponibile tutta la documentazione medica completa, dovrà compilare in ogni sua parte il Modulo di richiesta di rimborso ed allegare in fotocopia la seguente documentazione giustificativa:
- documentazione medica
a) prescrizione con indicazione del quesito diagnostico e/o della diagnosi. La prescrizione deve essere predisposta da un medico diverso dal medico specializzato che ha effettuato (direttamente o indirettamente) la prestazione, ovvero, qualora il medico prescrittore sia anche erogatore delle prestazioni effettuate, le stesse devono essere attestate mediante trasmissione del relativo referto;
In caso di infortunio fornire in aggiunta il referto del Pronto Soccorso, in quanto deve essere oggettivamente documentabile. In caso di cure dentarie da infortunio le stesse dovranno essere congrue con le lesioni subite e l’infortunio dovrà essere oggettivamente comprovato con idonea documentazione a supporto (referto di Pronto Soccorso, OPT, radiografie e fotografie). Inoltre la documentazione di spesa quietanzata dovrà riportare il dettaglio delle cure eseguite.
Si precisa che non sono ammessi gli infortuni derivanti dalla pratica di sport aerei, dalla partecipazione a corse e gare motoristiche e alle relative prove di allenamento.
b) cartella clinica completa e scheda di dimissione ospedaliera (S.D.O.), in caso di ricovero sia con pernottamento che diurno (Day Hospital). Si precisa che non è considerato Day Hospital la permanenza in Istituto di Cura presso il Pronto Soccorso.
c) relazione medica attestante la natura della patologia e le prestazioni effettuate, in caso di Intervento Ambulatoriale, con eventuale referto istologico, se eseguito;
d) certificato del medico oculista o optometrista regolarmente abilitato, attestante la modifica del visus, in caso di acquisto lenti (se previste dall’opzione prescelta). Si precisa che andrà specificato se si tratta di prescrizione per prime lenti; si precisa inoltre che è necessario presentare il certificato di conformità rilasciato dall’ottico, come da D. Lgs del 24.02.97 n.46.La richiesta di rimborso per le lenti a contatto dovrà essere presentata in una unica soluzione entro la fine dell’anno.
e) le richieste di rimborso per cure dentarie dovranno essere presentate al termine del piano di cura, fatto salvo che il piano non sia previsto per più di una annualità. In tal caso dovrà essere inviato il preventivo di spesa unitamente alla prima richiesta di rimborso
f) copia del tesserino “esenzione 048” in caso di prestazioni oncologiche di followup (visite, accertamenti, ecc.)
g) prescrizione del medico di base o dello specialista la cui specializzazione sia inerente alla patologia denunciata, in caso di trattamenti fisioterapici;
h) certificato medico attestante la diagnosi di Trisomia 21 in caso di richiesta di indennità.
quant’altro necessario ai fini della corretta liquidazione dei sinistri.
- documentazione di spesa quietanzata (fatture, notule, ricevute), emessa da Istituto di Cura, da Centro Medico, inteso per tale la Struttura, anche non adibita al ricovero, non finalizzata al trattamento di problematiche di natura estetica, organizzata, attrezzata e regolarmente autorizzata in base alla normativa vigente, ad erogare prestazioni sanitarie diagnostiche o terapeutiche di particolare complessità (esami diagnostici strumentali, analisi di laboratorio, utilizzo di apparecchiature elettromedicali, trattamenti fisioterapici e riabilitativi) e dotata di direzione sanitaria. La fattura emessa da studio medico o medico specialista, dovrà riportare in modo evidente e leggibile la specializzazione del professionista che dovrà risultare coerente con la diagnosi. Inoltre la documentazione di spesa quietanzata dovrà riportare il dettaglio delle cure eseguite.
Tutta la documentazione dovrà essere fiscalmente in regola con le vigenti disposizioni di legge e redatta in lingua italiana, o comunque corredata da traduzione in lingua italiana. Non sono ammessi documenti di spesa che presentino cancellature e correzioni.
Ai fini di una corretta valutazione delle richieste di rimborso o della verifica della veridicità della documentazione prodotta in copia,
rimane la facoltà di richiedere anche la produzione degli originali della predetta documentazione.
Qualora l’Assistito riceva rimborso da parte di Fondi o Enti è necessario l’invio della documentazione di liquidazione di tali Enti unitamente alle fotocopie delle fatture relative al suddetto rimborso.
La somma spettante all’Assistito è calcolata con detrazione di eventuali scoperti/franchigie/limiti di indennizzo.
Nel caso in cui, durante il periodo di validità della polizza, sopravvenga il decesso dell’Assistito titolare della copertura assicurativa, i suoi eredi legittimi devono darne immediatamente avviso al Fondo mètaSalute e gli adempimenti di cui al presente articolo dovranno essere assolti dagli eredi aventi diritto.
Nell’eventualità descritta, sarà necessario esibire ulteriori documenti quali:
• certificato di morte dell’assicurato,
• copia autenticata dell’eventuale testamento, ovvero Dichiarazione Sostitutiva dell’Atto di Notorietà che ne riporti gli estremi e che dia menzione che detto testamento è l’ultimo da ritenersi valido e non è stato impugnato; inoltre, la suddetta Dichiarazione dovrà contenere l’indicazione di quali siano gli eredi testamentari, le loro età e relative capacità di agire);
• in assenza di testamento, Dichiarazione Sostitutiva dell’Atto di Notorietà (in originale o in copia autenticata) resa dal soggetto interessato dinanzi a pubblico ufficiale dalla quale risulti che l’assicurato è deceduto senza lasciare testamento nonché le generalità, l’età e la capacità di agire degli eredi legittimi e che non vi siano altri soggetti cui la legge attribuisce diritto o quote di eredità;
• eventuale copia autentica di Decreto del Giudice Tutelare con il quale si autorizza il Fondo mètaSalute alla liquidazione del capitale e contestualmente permette la riscossione delle quote destinate ai beneficiari minorenni/incapaci di agire
• fotocopia di un documento d’identità valido e del tesserino fiscale di ciascun erede;
• dichiarazione sottoscritta da tutti gli eredi, indicante il codice IBAN di un unico conto corrente su cui effettuare i bonifici relativi ai rimborsi dei sinistri presentati o ancora da presentare fino alla scadenza della copertura.
LA RICHIESTA DI RIMBORSO CARTACEA
L’Assistito, ricevuta la prestazione, dovrà compilare il Modulo di richiesta di rimborso reperibile sul sito internet
www.fondometasalute.it (sezione: Modulistica) compilandolo in ogni sua parte ed allegando fotocopia della documentazione
giustificativa di cui sopra.
Il modulo ed i relativi allegati devono essere trasmessi al seguente indirizzo:
Fondo mètaSalute
Presso RBM ASSICURAZIONE SALUTE S.p.A. – Ufficio liquidazioni c/o Previmedical S.p.A.
Via E. Forlanini, 24 – Località Borgo Verde – 31022 Preganziol (TV)
LA RICHIESTA DI RIMBORSO ONLINE
In alternativa alla procedura di cui alla precedente lettera C.2, l’Assistito, se in possesso dei dati di accesso potrà trasmettere online le proprie richieste di rimborso delle prestazioni sanitarie ricevute, unitamente alla relativa documentazione medica e di spesa. A tal fine l’Assistito dovrà accedere alla propria area riservata dal sito www.fondometasalute.it (AREA RISERVATA).
La documentazione viene trasmessa mediante un sistema di scansione ottica, che consente di considerarla giuridicamente equivalente all’originale. La Compagnia si riserva di effettuare, con i medici e con le Strutture Sanitarie, tutti i controlli necessari al fine di prevenire possibili abusi all’utilizzo di tale canale.
La trasmissione delle informazioni avviene con la garanzia di un elevatissimo grado di riservatezza e sicurezza (prot. SSL a 128 bit).
Per coloro che non dispongano di un accesso ad internet, le richieste di rimborso potranno essere comunque avanzate attraverso il canale tradizionale (cartaceo), con le modalità descritte al precedente § II, lett. C.2).
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