martedì 8 novembre 2016

DOMANI AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO INCONTRO DI VERIFICA SUL PIANO INDUSTRIALE WHIRLPOOL

Si svolgerà domani mercoledì a Roma, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, con inizio alle ore 11,00, il tavolo di verifica dell’Italy Master Plan 2015-2018 prodotto da Whirlpool Europe dopo l’acquisizione di Indesit avvenuta nel 2014, con l’obiettivo di verificare, su ciascuna unità produttiva, l’andamento del piano d’integrazione e d’investimenti concordato tra le organizzazioni sindacali, il Gruppo Whirlpool e Governo, secondo quanto declinato e previsto dall’accordo quadro del 24 luglio 2015.
Nel frattempo i lavoratori, dopo le assemblee informative, nei giorni scorsi hanno ratificato l'intesa sull'armonizzazione salariale, che prevede per i lavoratori ex-Indesit, che confluiranno dal 1° gennaio 2017 in una nuova entità societaria unica, un nuovo cedolino paga e il premio di risultato parificato a quello di Whirlpool.
Si farà il punto delle difficoltà sui volumi produttivi palesate dalla Whirlpool in zona Emea, dove si confidava molto nell'acquisizione del gruppo fondato da Vittorio Merloni, per vincere alcune difficoltà del passato. Invece, come emerso nel primo semestre del 2016, la public company con base in Michigan, in un contesto seppure in crescita come quello del mercato europeo, ha arretrato la sua quota di mercato rispetto allo stesso periodo del 2015. Inevitabile quindi il successivo ricorso agli ammortizzatori sociali che hanno acuito le difficoltà di una situazione in divenire dove già si fa utilizzo della cassa integrazione straordinaria in rotazione, come ad esempio a Fabriano, dove i lavoratori sono confluiti nel plant di Melano dopo la chiusura di giugno di Albacina.
Inoltre come detto, si verificherà il grado di avanzamento del piano industriale, che come previsto prevede Melano come unico hub europeo di Whirlpool per la fabbricazione dei piani cottura di ogni tipo. La trasformazione fisica del sito è avvenuta in maniera significativa, ma per la realizzazione di quella fabbrica verticalmente integrata, ossia in grado di trasformare un foglio di lamiera in un piano cottura imballato e pronto per la commercializzazione, manca ancora la realizzazione del cuore pulsante e forse l’operazione più complessa, ossia lo spostamento delle mastodontiche monopresse da Albacina, processo che se non ci saranno ulteriori ritardi, dovrebbe cominciare con l’avvio dei lavori edili, negli ultimi giorni dell’anno per essere definitivamente completato intorno alla metà del 2017.

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