sabato 11 dicembre 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI NOVEMBRE 2021
giovedì 25 novembre 2021
ISEE 2022, DOCUMETI NECESSARI PER LA COMPILAZIONE
ASSEGNO UNICO 2022: COME FUNZIONA
Dal 1° gennaio 2022 le famiglie potranno chiedere l’assegno unico, per ottenere un supporto economico mensile a partire dal 1° marzo.
Indicazioni su chi ne ha diritto, su come fare la domanda e quali saranno gli importi sono state fornite nello schema di decreto approvato dal Consiglio dei ministri.
Assegno unico 2022: che cos’è
L’assegno è un beneficio economico riconosciuto ai nuclei familiari in cui sono presenti figli a carico entro determinati limiti di età, sulla base della situazione economica del nucleo fotografata dall’Isee in corso di validità.
Chi ha diritto all’assegno unico
Chi richiede l’assegno unico – il genitore o chi esercita la responsabilità genitoriale – al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, deve essere:
- cittadino italiano o di uno Stato Ue, o un suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno per lungo periodo o titolare di permesso di lavoro per svolgere attività di lavoro per un periodo superiore a 6 mesi o titolare di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a 6 mesi;
- soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
- residente e domiciliato in Italia;
- residente in Italia da almeno 2 anni oppure titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata almeno pari a 6 mesi.
Assegno unico: gli importi
L’assegno è riconosciuto mensilmente, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo per ogni figlio:
- minorenne a carico, già a partire dal 7° mese di gravidanza;
- maggiorenne a carico, fino al compimento del 21° anno di età, nel caso frequenti un corso di formazione, anche universitario o sia disoccupato o svolga un periodo di tirocinio o svolga il servizio civile universale;
- con disabilità a carico, senza limiti di età.
L’importo dell’assegno unico:
- per i figli minorenni è di 175 € mensili che spetta, in misura piena, con un Isee del nucleo familiare fino a 15.000 €. All’aumentare dell’Isee si riduce progressivamente fino a 50 € mensili;
- per i figli maggiorenni fino al compimento dei 21 anni di età, l’importo è di 85 euro mensili, con un Isee del nucleo familiare fino a 15.000 €, e si riduce gradualmente con un Isee superiore, fino a 25 € al mese.
Assegno unico: le maggiorazioni
Sono previste maggiorazioni per:
- ciascun figlio successivo al secondo;
- figli non autosufficienti, con disabilità grave e media (anche se di età superiore ai 21 anni);
- mamme con meno di 21 anni di età;
- genitori entrambi titolari di reddito da lavoro;
- nuclei familiari con Isee non superiore a 25.000 € (fino al 2024).
Assegno unico: come fare domanda
Per ottenere l’assegno unico potrai affidarti alla sede Inas Cisl più vicina, a partire dal 1° gennaio 2022.
La richiesta sarà valida per il periodo compreso tra il mese di marzo 2022 e febbraio 2023. L’assegno sarà riconosciuto dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Chi ha il reddito di cittadinanza non dovrà fare domanda, perché l’assegno unico a cui si ha diritto in questo caso viene pagato automaticamente dall’Inps.
È necessario essere in possesso dell’Isee 2022, che si può richiedere gratuitamente al Caf Cisl, prenotando l’appuntamento sul sito www.cafcisl.it o al numero verde gratuito 800800730.
(FONTE: INAS.IT)
mercoledì 10 novembre 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI OTTOBRE 2021
domenica 7 novembre 2021
Dal 15 novembre certificati anagrafici online e gratuiti per i cittadini
Dal 15 novembre per la prima volta i cittadini italiani potranno scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita.
Il nuovo servizio dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) del Ministero dell’Interno permetterà di scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, dal proprio computer senza bisogno di recarsi allo sportello:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Stato di famiglia e di stato civile
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
Per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti (e disponibili in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo). Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).
Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica e CNS-Carta nazionale dei servizi) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
giovedì 28 ottobre 2021
CAMPAGNA FISCALE 2022 - CORSO FORMATIVO GRATUITO PER OPERATORE FISCALE
martedì 12 ottobre 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI SETTEMBRE 2021
venerdì 8 ottobre 2021
BONUS TERME
Con decreto del Ministro dello sviluppo economico 1° luglio 2021 è stata data attuazione al nuovo incentivo, previsto dall’articolo 29-bis del decreto-legge n. 104 del 2020, finalizzato a sostenere l’acquisto da parte dei cittadini di servizi termali presso gli stabilimenti termali accreditati.
Il Bonus terme è un’agevolazione di cui il cittadino potrà beneficiare prenotando i servizi termali di proprio interesse presso uno stabilimento termale prescelto.
Il bonus coprirà fino al 100% del servizio acquistato, fino a un valore massimo di 200,00 euro. L’eventuale parte eccedente del costo del servizio sarà a carico del cittadino.
Ai fini dell’ammissibilità al beneficio, i servizi termali non devono essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale eventualmente non coperto dal buono. Il Bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro. Il buono non costituisce reddito imponibile dell’utente e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente – ISEE.
Al momento il bonus terme non è attivo.
A chi si rivolge
L’incentivo per l’acquisto di servizi termali è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare.
Ciascun cittadino potrà usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto, fino a un massimo di 200,00 euro.
Come funziona
Il Bonus consisterà in uno sconto del 100% sul prezzo d'acquisto dei servizi termali prescelti, fino ad un importo massimo di 200 euro. L’incentivo sarà disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni, che sarà pubblicato sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Il cittadino interessato dovrà prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta.
L’elenco degli stabilimenti termali accreditati sarà pubblicato sui siti internet del Ministero e di Invitalia.
La prenotazione dovrà essere effettuata presso lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione.
La prenotazione avrà un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione; i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine.
L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito i servizi termali provvederà a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.
Normativa
Decreto 1° luglio 2021
venerdì 10 settembre 2021
FONDO COMETA : VALORE QUOTA MESE DI AGOSTO 2021
mercoledì 11 agosto 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI LUGLIO 2021
martedì 13 luglio 2021
DECRETO SOSTEGNI - BIS: SOSPENSIONE FINO AL 31 DICEMBRE DELLA DECURTAZIONE DELLA NASPI DOPO IL QUARTO MESE
Con il Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73 (c.d. Decreto Sostegni bis) recante "Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali" è prevista la sospensione del meccanismo di riduzione della NASPI, erogata dall'Inps, cioè della previsione secondo cui l’indennità di disoccupazione è ridotta in misura pari al 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione, ossia dal 91° giorno della prestazione (art. 4, comma 3, del D.Lgs. n. 22/2015).
Fino al 31 dicembre 2021, per le prestazioni in pagamento dal 1° giugno 2021, è sospesa l'applicazione dell'art. 4, comma 3, del D.Lgs. n. 22/2015 (ossia il decalage secondo cui la NASpI si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione) e le stesse sono confermate nell'importo in pagamento alla data di entrata in vigore del Decreto Sostegni bis;
La novità, varrà anche per le nuove prestazioni decorrenti dal 1° giugno 2021 fino al 30 settembre 2021 è sarà quindi sospesa, fino al 31 dicembre 2021, l'applicazione dell'art. 4, comma 3, del D.Lgs. n. 22/2015;
Dal 1° gennaio 2022, trova nuovamente piena applicazione l'art. 4, comma 3, del D.Lgs. n. 22/2015 e l'importo delle prestazioni in pagamento con decorrenza antecedente il 1° ottobre 2021 è calcolato applicando le riduzioni corrispondenti ai mesi di sospensione trascorsi (art. 38).
Infine, l’INPS precisa che per l’applicazione della sospensione del meccanismo di riduzione della prestazione NASpI non è necessario presentare alcuna domanda in quanto si procederà d’ufficio.
venerdì 9 luglio 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI GIUGNO 2021
domenica 20 giugno 2021
ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE: NUOVI IMPORTI E DOMANDA
Con il decreto-legge 8 giugno 2021, n. 79 è stata riconosciuta agli aventi diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), a decorrere dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2021, una maggiorazione di 37,5 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli, e di 55 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.
Con il messaggio 17 giugno 2021, n. 2331 l’INPS fornisce i nuovi importi, allegando le tabelle relative all’adeguamento dei livelli di reddito familiare, con decorrenza 1° luglio 2021, ai fini della corresponsione dell'assegno.
I lavoratori dipendenti del settore privato possono presentare la domanda, per il periodo valido dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022, tramite il servizio online.
FONTE: INPS.IT
lunedì 14 giugno 2021
FONDO COMETA:VALORE QUOTA MESE DI MAGGIO 2021
lunedì 7 giugno 2021
CCNL: FLEXIBLE BENEFIT 2021
mercoledì 12 maggio 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI APRILE 2021
mercoledì 28 aprile 2021
METASALUTE E FLEXIBLE BENEFIT 2021
martedì 13 aprile 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI MARZO 2021
domenica 28 marzo 2021
DECRETO SOSTEGNI, MISURE PER IL LAVORO
giovedì 25 marzo 2021
SPECIALE FISCO - LO SAI CHE LO DETRAI?
martedì 16 marzo 2021
EMERGENZA COVID - FASE QUATTRO
venerdì 12 marzo 2021
MODELLO 730/2021 REDDITI 2020, OCCHIO ALLA TRACCIABILITA' DELLE SPESE DA DETRARRE
In pratica, restano fuori dalla novità e quindi sono detraibili a prescindere dallo strumento di pagamento utilizzato (anche i contanti quindi), le seguenti spese:
Spese per l’acquisto di medicinali, anche veterinari e dei dispositivi medici;
Spese sostenute per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
Pertanto, ad esclusione delle spese sostenute in farmacie e parafarmacie, o di quelle sostenute per visite specialistiche, analisi di laboratorio e analisi presso strutture sanitarie pubbliche o convenzionate, tutte le altre devono sottostare alla regola che prevede l’uso di moneta elettronica, come ad esempio locazioni per studenti fuori sede, spese badanti per persone non autosufficienti, o anche spese mediche al di fuori del ssn e strutture pubbliche, ma anche la visita dal veterinario del nostro amico a quattro zampe..
Per strumenti tracciabili si intendono: Bancomat, Carta di credito, Carte prepagate, Assegni bancari, Assegni circolari, Bonifici bancari, Bonifici postali, Giroconto, ossia tutto quello che convenzionalmente viene definita moneta elettronica.
Per dimostrare il pagamento con carta di credito : è sempre necessario l’estratto conto della carta per individuare i soggetti coinvolti, non essendo sufficiente la ricevuta Pos;
per il pagamento con carta di debito (bancomat): si ritiene sufficiente la ricevuta Pos ma si consiglia l’esibizione anche dell’estratto conto bancario collegato. Nel caso in cui non sia disponibile la ricevuta del Pos, l’estratto conto salva comunque la detrazione;
per il pagamento con carte prepagate: basta la ricevuta Pos, se questa non fosse disponibile (ad esempio per pagamento effettuato online) dovrebbe essere sufficiente la stampa dei movimenti dal sito o dall’app collegati alla carta;
per il pagamento con app o altri sistemi elettronici: non è necessario la ricevuta del Pos ma occorre sempre esibire l’estratto conto del mezzo elettronico, se disponibile, o la stampa della ricevuta elettronica della transazione in cui siano identificati i soggetti coinvolti.
giovedì 11 marzo 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI FEBBRAIO 2021
giovedì 25 febbraio 2021
domenica 21 febbraio 2021
venerdì 19 febbraio 2021
mercoledì 10 febbraio 2021
FONDO COMETA: VALORE QUOTA MESE DI GENNAIO 2021
giovedì 4 febbraio 2021
NUOVI MASSIMALI INPS 2021
sabato 30 gennaio 2021
WHIRLPOOL AREA FABRIANO, FIM-CISL SINDACATO PIU’ VOTATO
Sfiorando il 40 % dei consensi complessivi, la Fim Cisl è stata il sindacato più votato alle elezioni per il rinnovo della rappresentanza sindacale (Rsu) della Whirlpool area di Fabriano, nelle sedi impiegatizie, nello stabilimento di Melano, e nel magazzino prodotto finito sempre di Melano. Infatti dei 1096 dipendenti aventi diritto, tra i 974 votanti che si sono espressi, sono stati 388 (218 Melano, 161 impiegati, 9 magazzino prodotto finito), quelli che hanno apposto la loro ics sulla scheda per un rappresentante fimmino. Le elezioni si sono svolte il 26/27/28 gennaio, tornata elettorale svoltasi in fabbrica rispettando tutte le normative anti-covid e tra gli impiegati, gran parte dei quali in smart working in modalità telematica online. Per la Fim-Cisl gli eletti sono stati: Giancarlo Biccheri (Magazzino Prodotto Finito), Roberta Leri e Piero Ciarlantini (Sedi Impiegatizie) e Roberto Corinna e Stefano Balestra (Melano plant). Un particolare ringraziamento ai componenti della lista Fim-Cisl, che sono stati oltre agli eletti: Maurizio Vernarecci, Vittorio Colonna, Annarita Collarini, Pietro Chiaraluce, Giovanni Di Biase, Gabriele Prioretti, Sandro Varani (fabbrica Melano), Donatella Pallotta, Melissa Bucci, Giampiero Sborzacchi, Giovanni Lasconi, Giampiero Franchini (sedi impiegatizie), Ivano Bruni (magazzino prodotto finito), senza tralasciare i ragazzi della commissione elettorale che hanno presieduto tutta la procedura e che sono stati: Mario Battistelli e Gianni Stroppa (fabbrica Melano), Fabio Ciarlantini e Antonio Tagnani (sedi impiegatizie), Nicola De Montis (magazzino prodotto finito), come pure un grazie a tutti quelli che ci hanno attestato la propria preferenza, iscritti e simpatizzanti, vedendo nella Fim-Cisl la giusta certezza in un tempo di incertezze, capace di approcciare con serietà e responsabilità tutti i problemi che si presentano sui luoghi di lavoro. In particolare, in un periodo come l’attuale, dove la pandemia da Covid-19 ha cambiato il lavoro e la vita a tutti i lavoratori.
STEFANO BALESTRA
GLI ELETTI DELLA FIM CISL
(Stefano Balestra) |
(Roberto Corinna) |
(Giancarlo Biccheri) |
(Roberta Leri e Piero Ciarlantini) |
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lunedì 25 gennaio 2021
CONGEDI PARENTALI 2021
domenica 17 gennaio 2021
METASALUTE: PROCEDURA PER L'AUTOCERTIFICAZIONE NUCLEO FAMILIARE ISCRITTO IN FORMA GRATUITA ANNO 2021
Dal 15 gennaio al 19 febbraio 2021 è attiva la procedura per l'autocertificazione del nucleo familiare fiscalmente a carico per confermare la copertura sanitaria per l’anno 2021 per i familiari già iscritti in forma gratuita al Fondo. Per farlo bisogna entrare nella propria posizione ed allegare dei documenti in base alla composizione del proprio nucleo familiare, indicati in questo schema allegato.