I delegati FIM-CISL del Gruppo Indesit di tutti gli stabilimenti italiani, si sono riuniti a Roma per una riunione di Coordinamento.
Nel corso della riunione sono state socializzate e confrontate le informazioni disponibili circa la situazione produttiva in essere e le previsioni per il primo periodo del 2011, valutato l’utilizzo della cassa integrazione e l’impatto delle innovazioni organizzative.
Ne è emersa una situazione variegata, con alcune aree produttive in ripresa ed altre in permanente difficoltà.
Sono anche state fatte considerazioni sulla inefficacia dell’outplacement in atto a None e sui primi effetti della attività di ricollocazione per il personale di Brembate e di Refrontolo.
Per la FIM è necessario che, nonostante il perdurare della grave crisi del settore, relazioni industriali costruttive consentano di avviare al più presto il confronto con la Direzione Aziendale per verificare le prospettive produttive del 2011 e definire, dopo averne discusso con i lavoratori, obiettivi di miglioramento della competitività aziendale condivisi ai quale legare il rinnovo dell’accordo integrativo di gruppo scaduto nel 2009 e riconoscimenti economici per i lavoratori.
Roma, 01 marzo ‘11
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